WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Questa è la sezione "under construction" dove postare le fasi di montaggio dei vostri modelli, e dei suggerimenti tecnici.

Moderatore: Rosario

Rispondi
Avatar utente
Corpsegrinder
Modeling Time Addicted
Modeling Time Addicted
Messaggi: 198
Iscritto il: 26 maggio 2014, 9:08
Che Genere di Modellista?: Modellismo statico in particolare modelli di Formula 1 dal 1985 al 1994
Aerografo: no
colori preferiti: White Tamiya TS26
scratch builder: no
Nome: Alessandro
Località: Cina

Re: WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Messaggio da Corpsegrinder »

matteo44 ha scritto:Sapendo quanto è rognoso dare il giallo io ti direi... che il risultato è Eccellente! :-oook :-oook

Per le strisce rosse.... non riesco a capire quanto grosse sono... però... io proverei a mascherarle...
Grazie per i complimenti. Si' in effetti il giallo e' soddisfacente.

Per le strisce rosse, beh secondo me e' impossibile farle con mascheratura+vernice, ho controllato altri WIP in altri siti stranieri con gente che vive di pane e modellismo e non ho visto nessuno che ha provato a fare una roba del genere, per due motivi, credo:

1) La superficie del cofano motore non e' piatta ma molto irregolare, quindi e' facile che anche una microscopica increspatura del nastro Tamiya faccia colare la vernice e rovini tutto il lavoro.
2) La linea rossa ho provato a misurarla in precedenza, e anche se non estremamente precisa, sicuramente non supera i 0.5 mm di spessore.

Per la stessa linea rossa mi sembra della Williams FW14B, Fujimi fornisce le decal separate dal blu, cioe' solamente le linee rosse in caso qualcuno volesse verniciare le parti blu. Purtroppo per la FW13B non ho trovato nessuna decal del genere quindi non resta che ritagliarle e stare super attento a non disintegrarle, sempre che riesco a vederle :-disperat
Ultima modifica di Corpsegrinder il 4 febbraio 2015, 8:55, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Corpsegrinder
Modeling Time Addicted
Modeling Time Addicted
Messaggi: 198
Iscritto il: 26 maggio 2014, 9:08
Che Genere di Modellista?: Modellismo statico in particolare modelli di Formula 1 dal 1985 al 1994
Aerografo: no
colori preferiti: White Tamiya TS26
scratch builder: no
Nome: Alessandro
Località: Cina

Re: WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Messaggio da Corpsegrinder »

Heinkel, mi piace un sacco la tua di Williams! Bellissimo lavoro, non vedo una minima imperfezione nella carrozzeria! Se la mia si avvicinasse alla tua, sarei piu' che soddisfatto.

Io per quel poco di esperienza che ho, ho veramente il terrore delle decal belle grandi, come appunto queste blu sulla Williams. Non riesco a metterle completamente piatte e aderenti alla superficie, neanche usando tonnellate di MicroSol. Infatti con le decal verde chiaro sulle fiancate della Jordan 191 ho fatto un casino e alla fine ho dovuto rimediare con la bomboletta.
Avatar utente
Corpsegrinder
Modeling Time Addicted
Modeling Time Addicted
Messaggi: 198
Iscritto il: 26 maggio 2014, 9:08
Che Genere di Modellista?: Modellismo statico in particolare modelli di Formula 1 dal 1985 al 1994
Aerografo: no
colori preferiti: White Tamiya TS26
scratch builder: no
Nome: Alessandro
Località: Cina

Re: WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Messaggio da Corpsegrinder »

Ecco fatto il blu, nella scocca. Pensavo andasse peggio, molto peggio. Ho impiegato un sabato intero solo per mascherare come si deve e spruzzare 2 strati di blu.
P1120465.JPG
P1120466.JPG
Adesso tocca al cofano motore, questo fatto il giorno dopo della scocca, anche qui ho impiegato quasi una giornata intera solo per fare questo:
P1120468.JPG
P1120469.JPG
E purtroppo per il cofano motore il risultato e' stato molto scarso. :-000
P1120471.JPG
...non oso immaginare il lavoro che mi aspetta per riparare questo disastro
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
heinkel111
Jedi Knight
Jedi Knight
Messaggi: 4560
Iscritto il: 10 aprile 2013, 9:12
Che Genere di Modellista?: Modellista Generico dilettante in questo gruppo di fuoriclasse...
ma l'importante è divertirsi...
e io mi diverto!
Aerografo: si
colori preferiti: tamiya gunze mrcolor
scratch builder: no
Club/Associazione: ACMMT
Nome: Marco
Località: piacenza

Re: WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Messaggio da heinkel111 »

Grazie Alessandro! io appunto mi sono affidato alle decal, perchè per me affrontare il discorso verniciatura era troppo complicato e ti dirò visto il mio livello attuale lo è ancora :-D :-D :-D
Riguardo al tuo lavoro , ripeto ti ammiro comunque, anche se purtroppo il problema che hai avuto sul cofano è da imputare sicuramente allla verniciatura a bomboletta che eroga troppo colore, crea spessore, e filtra sotto al nastro.Si vede un po di spessore anche nelle foto precedenti nella linea di giunzione fra giallo e blu, ma vista la tua abilità credo che riuscirai a rimediare sicuramente ;)
ImmagineImmagineImmagine Immagine ImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagine ImmagineImmagineImmagine Immagine
Avatar utente
Corpsegrinder
Modeling Time Addicted
Modeling Time Addicted
Messaggi: 198
Iscritto il: 26 maggio 2014, 9:08
Che Genere di Modellista?: Modellismo statico in particolare modelli di Formula 1 dal 1985 al 1994
Aerografo: no
colori preferiti: White Tamiya TS26
scratch builder: no
Nome: Alessandro
Località: Cina

Re: WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Messaggio da Corpsegrinder »

heinkel111 ha scritto:Grazie Alessandro! io appunto mi sono affidato alle decal, perchè per me affrontare il discorso verniciatura era troppo complicato e ti dirò visto il mio livello attuale lo è ancora :-D :-D :-D
Riguardo al tuo lavoro , ripeto ti ammiro comunque, anche se purtroppo il problema che hai avuto sul cofano è da imputare sicuramente allla verniciatura a bomboletta che eroga troppo colore, crea spessore, e filtra sotto al nastro.Si vede un po di spessore anche nelle foto precedenti nella linea di giunzione fra giallo e blu, ma vista la tua abilità credo che riuscirai a rimediare sicuramente ;)
Esatto, purtroppo con le bombolette si crea spessore. Cerchero' di limitare i "danni" dopo aver corretto in qualche modo quelle sbaffature di blu sul bianco.
Il fatto e' che se un giorno dovessi usare l'aerografo, credo impieghero' 10 anni per maneggiarlo come si deve, ho provato a leggere dei consigli online ma sembra veramente complicato, oltre che occorre dedicargli tantissimo tempo per pulirlo. Se in un giorno dovessi spruzzare 3/4 colori, quanto tempo impiegherei?
Tu usi solo l'aerografo oramai, hai abbandonato del tutto le bombolette?
Avatar utente
Tato
Supreme User
Supreme User
Messaggi: 553
Iscritto il: 28 luglio 2014, 14:52
Che Genere di Modellista?: "vorrei ma non POSTO"
Aerografo: si
scratch builder: si
Club/Associazione: Fa'eDésfa
Nome: Giorgio
Località: Provincia di Verona

Re: WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Messaggio da Tato »

Corpsegrinder ha scritto:
heinkel111 ha scritto:Grazie Alessandro! io appunto mi sono affidato alle decal, perchè per me affrontare il discorso verniciatura era troppo complicato e ti dirò visto il mio livello attuale lo è ancora :-D :-D :-D
Riguardo al tuo lavoro , ripeto ti ammiro comunque, anche se purtroppo il problema che hai avuto sul cofano è da imputare sicuramente allla verniciatura a bomboletta che eroga troppo colore, crea spessore, e filtra sotto al nastro.Si vede un po di spessore anche nelle foto precedenti nella linea di giunzione fra giallo e blu, ma vista la tua abilità credo che riuscirai a rimediare sicuramente ;)
Esatto, purtroppo con le bombolette si crea spessore. Cerchero' di limitare i "danni" dopo aver corretto in qualche modo quelle sbaffature di blu sul bianco.
Il fatto e' che se un giorno dovessi usare l'aerografo, credo impieghero' 10 anni per maneggiarlo come si deve, ho provato a leggere dei consigli online ma sembra veramente complicato, oltre che occorre dedicargli tantissimo tempo per pulirlo. Se in un giorno dovessi spruzzare 3/4 colori, quanto tempo impiegherei?
Tu usi solo l'aerografo oramai, hai abbandonato del tutto le bombolette?
Anche io ho più o meno gli stessi dubbi in fatto di aerografo, difficoltà d'impiego e tempi di manutenzione in primis (considerando poi quanto ci metto a colorare un pezzetto, sono abbastanza sicuro che l'acrilico mi si seccherebbe dentro il delicato strumento, col rischio di dover buttare tutto: kit, colore, e pure l'aerografo!). Su alcuni vecchi manuali di modellismo mi ero poi studiato il suo funzionamento e le tecniche/operazioni di manutenzione e pulitura... in pratica per farle bene ci vorrebbe 'na mezza giornata, tali e tante erano, col rischio poi di rovinare lo strumento o alcune sue componenti praticamente ad ogni passaggio... robe che ti vien voglia di rinunciarci da subito... :-bleaa poi magari adesso ci sono mezzi più rapidi ed indolore per fare tali manutenzioni, ma non saprei dire di più. Senza contare il costo per acquistare un compressore ed un aerografo decenti, per ora preferisco usare (e rovinare) pennelli da un euro all'uno, anche se mi rendo benissimo conto che oggigiorno è praticamente indispensabile/insostituibile per gli aerei e i mezzi militari in genere (dei quali fortunatamente non mi occupo) e sarebbe un salto di qualità anche nel modellismo di veicoli civili, soprattutto per verniciare bene le carrozzerie.
"It all seems so stupid It makes me want to give up - But why should I give up When it all seems so stupid" M. L. Gore, 1983
Avatar utente
heinkel111
Jedi Knight
Jedi Knight
Messaggi: 4560
Iscritto il: 10 aprile 2013, 9:12
Che Genere di Modellista?: Modellista Generico dilettante in questo gruppo di fuoriclasse...
ma l'importante è divertirsi...
e io mi diverto!
Aerografo: si
colori preferiti: tamiya gunze mrcolor
scratch builder: no
Club/Associazione: ACMMT
Nome: Marco
Località: piacenza

Re: WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Messaggio da heinkel111 »

Ragazzi i dubbi che avete voi li avevo anch'io! :-Figo
per anni ho usato un vecchio kit tamiya compressore piu aerografo, https://www.modelingtime.com/forum/viewt ... 151&t=8752 ma i risultati erano talmente scoraggianti che lo avevo praticamente abbandonato.Ho usato solo bombolette dedicandomi praticamente solo alle vetture di formula uno, ma utlizzando sempre le decal completamente (le f1 tamiya hanno all'inteno decal che ti consentono di tribolare poco e avere un buon risultato).
Poi quando ho cominciato a frequentare il forum mi è tornata voglia di "aereo" e sono stato praticamente costretto a rispolverare il vecchio aerografo tamiya cominciando da qui https://www.modelingtime.com/forum/viewt ... =29&t=8796. Con un po di esperienza ho capito che i lavori migliori si ottengono con i colori gunze o tamiya acrilici perchè hanno un pigmento piu fine rispetto agli altri acrilici che si trovano in giro.
Col tempo è nata l'esigenza di passare a qualcosa di migliore rispetto al mio aerografo che non aveva alcuna regolazione sull uscita dell'aria, e visto che i soldi per una attrezzatura di alto livello non li ho e mi serve fare pratica, mi sono orientato sulla marca Fengda che produce dei "cloni" di aerografi famosi a prezzi moolto convenienti e alla portata di tutti.
Mi sono accaparrato il buon fengda bd 180 con ugello da 0,25 https://www.modelingtime.com/forum/viewt ... 51&t=12165 e dal buon roger ho comprato un compressore con bombola da 3 litri fengda as186 a poco piu di 100 euro con regolazione dell'aria in uscita e filtro anticondensa. Inoltre è anche particolarmente silenzioso ;)
Adesso sto per assicurarmi un altro aerografo fengda con ugello da 0,3 per usare seza problemi anche i colori di tipo vinilico. I ricambi si trovano facilmente dal buon roger e a costi irrisori (ho danneggiato un ago e la sua sostituzione costa poco piu di 5 euro!!)
Per la pulizia basta seguire i consigli del buon enrico https://www.modelingtime.com/forum/viewt ... 9&start=60
Anch'io pensavo fosse uno strumento complesso e difficile da pulire, ma non è così. Non serve smontarlo tutto ogni volta. Bastano un paio di scovolini, un po di sgrassatore e alcool a volontà (ovviamente se si usano gli smalti occorre diluente alla nitro).
Ve lo dice uno che ha tutt'ora molto timore di questo strumento ma con colori giusti e sopratutto bassa pressione in erogazione,si ottengono risultati davvero eccellenti e la paura passa...un pò... :mrgreen:

per Alessandro...si le bombolette penso di abbandonarle ormai quasi totalmente. Forse solo per il trasparente lucido potrei fare un'eccezione...
ImmagineImmagineImmagine Immagine ImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagineImmagine ImmagineImmagineImmagine Immagine
Avatar utente
Tato
Supreme User
Supreme User
Messaggi: 553
Iscritto il: 28 luglio 2014, 14:52
Che Genere di Modellista?: "vorrei ma non POSTO"
Aerografo: si
scratch builder: si
Club/Associazione: Fa'eDésfa
Nome: Giorgio
Località: Provincia di Verona

Re: WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Messaggio da Tato »

Marco grazie di tutte le preziose info utilissime per "niubbi" come me, sei un grande! :-oook

PS: chiedo scusa a tutti per i miei continui OT :-spam :oops: :-vergo :-fiuu :-COMPUGNO
"It all seems so stupid It makes me want to give up - But why should I give up When it all seems so stupid" M. L. Gore, 1983
Avatar utente
Cox-One
Utente Sacro
Utente Sacro
Messaggi: 9937
Iscritto il: 5 giugno 2013, 17:14
Che Genere di Modellista?: Mezzi militari in genere senza disdegnare divagazioni
Aerografo: si
colori preferiti: humbrol
scratch builder: si
Club/Associazione: ACMMT
Nome: Vincenzo
Località: Castelfranco Veneto

Re: WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Messaggio da Cox-One »

Intanto bene e coraggio .... vedrai che si recupera.
Per il discorso aerografo .... dice bene Marco.
Non è assolutamente troppo complesso, nemmeno la pulizia.
La gestione del flusso è un'altra cosa rispetto alle bombolette.
I costi oggi sono veramente bassi .... e con il costo di tre quattro bombolette hai quasi fatto quello di un clone o un Fengda.
Per cominciare vai con uno a depressione, anche solo a singola azione (doppia è meglio) ..... per certi versi si comporta come una bombolette, ma puoi gestire il flusso.
Per grandi campiture, tipiche delle macchine, va benissimo ..... poi magari lo affiancherai con un doppia a gravità .....
Un fengda a gravità con 30 euro te lo porti via .... un compressore al brico li trovi anche a meno di 100-80 euro .... ma è roba che ti rimane e la usi anche per altro .... gomme dell'auto, pulizia con aria compressa, spruzzare e tinteggiare casa, sabbiare ....
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Immagine Immagine
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Immagine Immagine
Avatar utente
Paolo F14
Super Extreme User
Super Extreme User
Messaggi: 392
Iscritto il: 20 novembre 2013, 12:09
Che Genere di Modellista?: Auto F1, Aerei, Moto
Aerografo: si
colori preferiti: GunzeTamiyaAlcladHumbrolMRP
scratch builder: si
Nome: Paolo
Località: Sarzana

Re: WILLIAMS FW13 B (TAMIYA 1/20)

Messaggio da Paolo F14 »

Ciao Alessandro, bella la Williams, e direi che ci avevo indovinato quando hai detto che stavi per fare una delle F1 pilotate da Patrese :-Figo
Io l'ho fatta un sacco di anni fa per regalarla a mio cognato che era un tifoso di Patrese e ricordo che è stata una delle prime o la prima auto su cui ho sperimentato alcune tecniche di invecchiamento/simulazione usura, bruciature ecc. con risultati, come ovvio, largamente migliorabili e successivamente migliorati.
Anche io non ho usato le decals ma sono andato di mascheratura e posso testimoniare l'effettiva grande difficoltà del procedimento dovuto alla complessa forma della decorazione con curve e 90° molto strette :shock:
Il risultato sul telaio mi sembra abbastanza buono (ma si vede lo spessore della vernice e mi sembra, una non omogenea curvatura nel muso) , mentre sul cofano motore è, come si vede, decisamente negativo :.-(
Il perchè si è già detto ed è dovuto all'uso delle bombolette che comportano strati troppo spessi che filtrano sotto il nastro e lo fanno praticamente sempre nei punti delle curve strette, ma non di rado anche nelle parti dritte.
Potresti cercare di evitare il problema, e forse anche riuscirci, spruzzando all'inizio un paio di mani stra-ultra-mega leggere facendo poche e velocissime passate con la bomboletta in modo che si depositi pochissimo colore e che questo riesca a formare un sigillo sulla mascheratura che impedisca alle successive mani "bagnate" di penetrare sotto il nastro ;)
Un paio di domandine: ma non hai dato prima il bianco? Non mi sembra di averlo letto, hai parlato di primer, ma non di bianco...o sbaglio?
Per quanto riguarda le strisce rosse, concordo sul fatto dell'impossibilità di realizzarle con mascherature e quindi sull'utilizzo di quelle ritagliate dalle decals, l'unica cosa che mi preoccupa è il fatto che la parte bianca possa far trasparire il colore sottostante, specie il blu. Ricordo che io avevo lasciato delle parti bianche per non correre questo rischio, la scomposizione della mascheratura diventa più difficile ma si evita il rischio trasparenza.

Due parole sull'aerografo, da come te lo hanno presentato in rete sembra che si abbia a che fare con uno strumento complicatissimo da usare e soprattutto da gestire, ma non è così, vai tranquillo e lasciatelo dire da uno che ne ha avuti tanti, dai primi semplici spruzzatori ai 4 che ho adesso.
Bisogna ovviamente farci un po' la mano nell'uso a partire dalla diluizione delle vernici per arrivare alla tecnica di spruzzo a seconda del risultato che si vuole ottenere: campiture ampie o fini ombreggiature, ma con un minimo di pazienza, con i consigli che tutti qui ti daranno, leggendo la sezione del forum dedicata e infine, ma non ultimo, con un allenamento su pezzi di scarto (va bene qualsiasi pezzo di plastica che ti ritrovi fra le mani), vedrai che non potrai non arrivare a padroneggiare la tecnica e a migliorarla sempre di più.
La sua pulizia non è niente di trascendentale, alla fine in 10-15 minuti lo smonti, lo pulisci e lo rimonti e non è neanche necessario pulirlo completamente fra un colore è l'altro durante la stessa seduta, ma basta iniziare dal colore più chiaro e finire con quello più scuro pulendo fra l'uno e l'altro solo la coppetta e spruzzando del solvente pulito con questa sequenza: togli l'eventuale colore avanzato, alzi la pressione del compressore e spruzzi via quel poco rimasto nei condotti, metti del diluente pulito (alcol, acetone ecc), con un pennello tondo (n°4 va bene) dai qualche giro sul fondo della coppetta dove passa l'ago (nei modelli con alimentazione a gravità) e vedrai che il diluente si intorbidisce, spruzzi via tutto, rimetti un po' di diluente pulito, lo rispruzzi e carichi il colore successivo.....riabbassa la pressione, mi raccomando.... :) :) Tutto questa procedura poi non è niente altro che la prima cosa da fare anche quando farai la pulitura approfondita smontando anche l'aerografo. Quando lo rimonti l'unica cosa a cui devi stare attento sono di non stringere troppo la duse (se essa si avvita direttamente al corpo dell'aerografo (come ad es. nell'Iwata HP-C Plus), a non rovinare l'ago (ma basta una minima attenzione) e a non spingere troppo l'ago dentro la duse ma accompagnarlo dolcemente a battuta. Negli Iwata c'era (c'era perchè nell'ultimo che ho preso da non molto non c'è più ma me ne sono fatto uno con plasticard as 1,5mm ;) ) un pezzetto di plastica fatto a T che si inserisce davanti al grilletto e col gambo della T dentro l'apertura di scorrimento del grilletto stesso, che serve per distanziare l'ago dalla duse quando riponi l'aerografo sul suo supporto dopo averlo pulito.
Il mio consiglio è quello di prenderne uno al più presto: è un peccato rischiare tutte le volte di far male la verniciatura usando le bombolette, ora, se la carrozzeria fosse di un solo colore si potrebbe anche andare con le bombolette, ma con una livrea a più colori è un mezzo suicidio modellistico ;)
Se non vuoi spendere ci sono i cloni cinesi di cui ti hanno parlato, ma se compri in Giappone (ad es. da HLJ) un Iwata Eclipse da 0,3mm http://www.hlj.com/product/AIWHP-CS/Sup ti costa circa 73 Euro, e un HP-C Plus http://www.hlj.com/product/AIWHP-CP/Sup circa 90 Euro (a cui aggiungerai il tubo) il trasporto incide poco e anche se ti mettono l'IVA (in Italia), il costo finale sarà decisamente inferiore al prezzo nei negozi nostrani (cui devi comunque aggiungere la spedizione se non hai il negozio sotto casa)
Semmai quello che costa è il compressore, ma si possono trovare occasioni varie anche qui sul forum o sui soliti mercatini dell'usato.
La cabina di verniciatura potrai fartela da solo (come ho fatto io) anche in un secondo tempo.
Sei sicuramente un buon modellista, ora devi fare il salto di qualità con l'attrezzatura, sennò è un peccato sprecare il talento :) ;)

Aspetto gli ulteriori sviluppi.

Paolo
Rispondi

Torna a “Officina”