Ciao Alessandro,
ricordo bene l'esordio vincente con
Mansell della
F1 89, ero davanti alla televisione e a quei tempi la gara d'esordio in
Brasile sul
circuito Nelson Piquet (anche se tutti, WikipediA inclusa, sembrano dimenticarlo continuando a utilizzare Jacarepaguá che fu il nome fino al 1987) era un classico del campionato.
Peccato che la mancanza di affidabilità, legata anche al gran numero di innovazioni introdotte da
John Barnard, in primis il cambio semiautomatico che avrebbe, di li a poco, scalzato quello manuale essendo ancora oggi installato su tutte le F1, relegò scuderia e piloti a posizioni di rincalzo durante il campionato che vide
la famosa prima collisione tra Senna e Prost a
Suzuka e i relativi strascichi extrasportivi.
La vettura era interessante sotto il profilo tecnico proprio per il gran numero di innovazioni introdotte che pur garantendole una velocità di tutto rispetto, quando finiva le gare era facile che lo facesse in testa o comunqe a podio, le dava anche una affidabilità davvero insufficiente per consentire la conquista del campionato.
La versione iniziale, con la rinuncia all'
air scoop, la rendeva meno banalmente simile rispetto alle altre vetture in griglia anche se gli innegabili vantaggi della soluzione standard furono ben presto introdotti. Le altre soluzioni aerodinamiche furono invece sostanzialmente mantenute e si rivelarono indovinate.
Anche il neonato motore 035 a 12 cilindri aspirato, come voleva la tradizione, pur rivelatosi all'altezza del blasone come erogazione di coppia e potenza necessitava ancora di tempo prima di guadagnare l'affidabilità necessaria ad avere ambizioni di campionato.
Guardando le foto del modello, e ti chiedo ancora una volta di postare immagini di dimensioni e inquadrature tali da consentirci di apprezzare il lavoro che hai eseguito, par di notare molti dei difetti che hai citato. Soprattutto muso e profilo vengono appesantiti dalle linee di giunzione che lo fanno somigliare a un
die-cast in 1/43.
Le parti interne, secondo me, avrebbero meritato un dettaglio ancora più spinto per rendere l'idea di affollamento così caratteristica dei motori di Formula 1.
Il rosso appare ben centrato e correttamente steso. Che colore hai usato?
microciccio