Alla realizzazione di quel foglio Sky Moderls, nella fase terminale avevo contribuito pure io indicando a Marco e Luca alcune correzioni che se vedi i fogli sembrano delle aggiunte in un riquadrino a parte come appunto i numeri individuali in azzurro.
Scusandomi per alcuni errori in cui sono caduto ieri, preciso che la foto del Veltro MM. 9350 da cui si vede la stessa matricola e la scritta Ser. Maz sulla struttura anti cappottata del velivolo appartiene alla collezione del professore milanese Andrea Curami e fu pubblicata la prima volta su uno dei primi numeri di Storia Militare e su Aerofan. Da questa foto fu tratto il profilo contrassegnato dalla lettera B ed apparso sulla monografia n. 5 di Ali e Colori della serie Ali d’Italia dedicato alle colorazioni dei C.202 e dei C.205, dal gennaio 1943 al 1948. Tale profilo come da me rilevato in una recensione della medesima monografia apparsa durante il 2003 nel sito
http://www.warbirdsinscale.com, aveva erroneamente raffigurato le ali come quelle di un Veltro della prima serie, anche se da altre foto della MM. 9350 si intravedevano le canne dei cannoni da 20 mm. Come detto ieri, Ferdinando D’Amico mi aveva precisato che si trattava di un mix fra una fusoliera della prima serie con le ali di un terza serie e le foto da lui pubblicate con il recente libro scritto insieme a Gabriele Valentini, confermano questa circostanza. Preciso inoltre che sulla monografia n. 27 di Ali d’Italia non c’è un profilo della MM 9350 ma del velivolo 3-3 "Paolino IV".
La differenza esteriore della fusoliera dei Veltro serie I con quella della serie III in effetti consisteva nell’asta dell’antenna radio: come infatti hai giustamente riprodotto nei serie I era identica a quella dei C.202 mentre nei serie III era più grossa. Le ali del kit soffrono come tutte quelli dei modelli dei caccia Macchi delle esigenze industriali di riprodurre con lo stesso stampo più velivoli...Lo stesso è avvenuto per i kits Hasegawa e PAC Model ...
Per gli sportelli in fusoliera diversi fra 202 e 205 io avevo letto un intervento di Marco Gueli su un vecchio numero di Ali antiche dove riferiva della radio che nel Veltro era più potente e pesante e che erano identiche fra I e III serie

e che pure la deriva del timone verticale del Folgore era diversa nella configurazione del becco di compensazione da quella del Veltro
e comunque ancora complimenti per il tuo modello
