finalmente ho trovato un po di tempo, tra un Covid e l'altro, per iniziare questo busto che avevo acquistato tempo fa.
Storia:
Anne Bonny (Cork, 8 marzo 1702 – Charleston, 22 aprile 1782) è stata una pirata irlandese attiva in bande di bucanieri, che operavano nelle acque dei Mari dei Caraibi. Le date di nascita e morte non sono certe e le poche notizie biografiche su di lei derivano dai racconti del capitano Charles Johnson, biografo dei bucanieri contenuti in A General History of the Pyrates.
Figlia illegittima di un avvocato, William Cognac, e della sua governante.
Il padre presentava la bambina come figlia di un parente. La legittima moglie di Cognac sollevò pubblicamente lo scandalo costrinse il marito ad abbandonare l'Irlanda. Egli si trasferì, con la nuova compagna e la piccola Anne, nella città di Charleston, nel Sud Carolina, dove acquistò delle piantagioni e continuò a vivere in agiatezza. Qui, infatti, le sorti della famiglia mutarono in positivo e Cognac raggiunse una buona posizione economica, come mercante e proprietario terriero.
L’adolescente Anne viene descritta come un "ragazzaccio", con i capelli rossi, il viso sporco e i vestiti perennemente a brandelli. Aveva un carattere fiero e, prima ancora di abbandonare la vita borghese cui sembrava destinata, mostrava sorprendenti doti di coraggio, come quando, in occasione di un tentativo di violenza carnale da parte di un giovane, reagì, secondo le memorie di Capitan Johnson, rendendolo inabile.
Si diceva che avesse ucciso la propria cameriera con un coltello da cucina, ma, se questa può essere solo una diceria, vera fu la rissa in cui, a 18 anni, respinse a sediate un pretendente troppo insistente.
Il padre tolse l'eredità ad Anne quando quest'ultima si fidanzò con un marinaio, James Bonny, che voleva mettere le mani sul patrimonio della famiglia Cognac. Anne lo sposò, per vendetta bruciò la piantagione del padre e fuggì con la nave verso il porto britannico di New Providence (oggi Nassau, nelle Bahamas).
Qui il marito faceva l'informatore per il governatore Woodes Rogers, accusando di pirateria qualunque uomo non lo pagasse per non farlo. Anne lo lasciò, andando a vivere con un pirata, Jennings. In seguito si innamorò di un altro pirata, John Rackham, noto come "Calico Jack".
Anne organizzò la sua prima azione di pirateria con il suo migliore amico Pierre Bosket, pirata omosessuale che, allo stesso tempo, gestiva un negozio di abiti da lui disegnati e acconciature. Insieme rubarono un'imbarcazione e mossero all'assalto della nave di un mercante francese. Seconda in comando sulla nave capitanata da Calico Jack, Anne era considerata pericolosa e coraggiosa quanto ogni altro uomo della ciurma, e pare fosse addetta al trasporto delle cariche esplosive. A bordo della nave diventò abile nel tiro con la pistola e nell'uso dello stocco.
Ma la carriera da pirata era ormai giunta al termine: fu organizzata una spedizione navale proprio allo scopo di catturarla. Durante la sua ultima battaglia, l'intera ciurma fu catturata da un vascello militare. Il processo si tenne il 28 novembre 1720 a Santiago de la Vega, in Giamaica. Mary come il resto dei pirati, fu condannata all'impiccagione, ma, poiché dichiararò di essere incinta, l’esecuzione venne rinviata (era uso a quell'epoca attendere che una donna incinta condannata a morte partorisse). In realtà non era per niente incinta…
Non si hanno notizie di un suo rilascio, dopo la prigionia, o di un'esecuzione. Questo ha dato adito a speculazioni, come un riscatto da parte del padre, un ritorno dal marito o una nuova vita nella pirateria, sotto un'altra identità. L'Oxford Dictionary of National Biography riporta: «Testimonianze rilasciate da discendenti di Anne Bonny affermano che suo padre la riscattò dalla prigionia e la riportò a Charles Town, South Carolina, dove partorì il secondo figlio di Rackham. Il 21 dicembre 1721 sposò un locale, Joseph Burleigh, a cui diede quindici figli. Morì in South Carolina, come donna rispettata, all'età di ottanta anni, il 22 aprile 1782».
Il pezzo:
Si presenta molto bene, bella la scultura, anche se il cappellaccio c'è un pò da lavorare per farlo combaciare bene, ma nulla di drammatico.
questo è il pezzo completo per la prova a secco.
qui invece con il primer, prima nero e poi grigio solo sulle parti incarnate
Questo è l'incarnato dipinto ad acrilici
per ora è tutto, speriamo di non dover aspettare troppo tempo per dipingere il resto, ciao
