microciccio ha scritto: ↑2 marzo 2022, 21:23
Vecchie leggende che fanno fatica a morire. ESCI e Italeri sono due stampi diversi.
..esatto... la differenza principale tra i due, ad esempio, sta nei serbatoi: il kit ESCI forniva quelli post 1965 più lunghi come dimensioni. Italeri invece fornisce il vecchio tipo più corto. Infatti quando parlavo di modifiche da fare non sono entrato nello specifico ma, per un esemplare operativo in VietNam, sarebbe più corretto usare quelli lunghi. Ero convinto di averli nella mia "banca pezzi", residui provenienti dal 1985 (!), quando ho fatto l'F100 Thunderbirds che non ne prevedeva il montaggio ma, purtroppo, non li ho più.
Ho tagliato quindi i serbatoi Italeri e li ho allungati di circa 1 cm (un giorno di pioggia magari li scartavetrerò pure ).
saluti
Infatti qualche ricerchina è stata fatta
Trova le differenze
Fonte ACR Forum a solo uso discussione modellistica
Che Genere di Modellista?: Ogni modellista con esperienza è per me un punto di riferimento, metto subito in atto quello che vedo e apprendo subito, sperando di ricreare un modello più vicino alla realtà, per quanto possibile. Modellismo è un ottimo esercizio per la mente, rafforza la logica, incita la curiosità e allena la pazienza! Il soggetto non è importante, mi basta che abbia un ala.
-Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?
-Non tutto ciò che può essere contato, conta. Non tutto ciò che conta può essere contato
-Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore Albert Einstein
Bello l Hun! Se lo fai mimetico sarà molto interessante l invecchiamento, mentre in NM ricordati che non era in metallo naturale ma bensì verniciato d alluminio.
Iniziato i lavori sul piccolo unno.
Prima di tutto avendone la possibilita prendete il kit trumpeter, Vi risparmierete un sacco di interventi e avrete un kit con la possibilità degli gli slat abbassati,
cosa non di poco conto per rappresentare un velivolo a terra.
Comunque detto cio passiamo ai miei interventi sul centino italeri.
La foratura dell' intake è d'obbligo almeno per me che piace guardare dentro e non trovarmi un tappo a un centimetro dalla presa di aspirazione.
Che poi sia riuscito a fare un buon lavoro questa è tutta un'altra questione. Comunque mi accontenterò visto che a meno di non flasharla all'interno
dal vivo si vede che non è tappata e che prosegue .
Questo è il risultato con appunto il flash sparato
Poi ho inserito il pit aires dedicato devo dire resina non molto ben definita rispetto a quelle che avevo usato per il mio f 18 qui siamo diversi passi indietro.
le fotoincisioni invece una volta incollate con vinavil non hanno dato problemi.
Questo il risultato
Il macro non perdona e non riesco a fotografare i particolari in rosso delle consolle .
Dal vivo comunque mi restituisce un aspetto gradevole.
Chi volesse cimentarsi con il pit fornito da Italeri troverebbe questa situazione che a mio parere con un buon lavoro di scratch non sfigurerebbe
I punti critici del kit sono almeno nella mia confezione la piastra cannoni e il corretto allineamento del musetto dell'intake
questo il risultato del montaggio piastra cannoni
Tuttavia sono andato avanti con il montaggio che che non ha riservato altre problematiche.
In fine trasformazione dei serbatoi da 250 a 350 galloni indispensabile per un unno opreativo in vietnam sia esso look alike che sea
Per adesso è tutto prossimi lavori : intervento sugli alettoni di coda per rappresentarli abbassati ,colorazione sedile pit ,taglio tettuccio per rappresentarlo aperto.
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Rieccomi.
Mentre procedono i lavori sul piccolo hun ho iniziato una prova di come potrei rappresentare la cottura e il pelamento della vernice nell'area postbruciatore.
Allora come prima cosa ho spruzzato un metallizzato seguito una volta asciutto da un paio di mani di grigio chiarissimo e una ulteriore passata di marrone
a chiudere la sequenza. Una volta asciutto il tutto ha passato un cotonfioc con il tamya coarse una specie di pasta abrasiva e insistendo piano piano si svela il colore
fino a raggiungere i sottostanti. ora in queste prove ho un po calcato la mano per vedere fin dove potessi spingermi con l'abrasione ma il sistema sembrerebbe funzionare
metto qualche foto,a corredo
Per quanto riguarda invece il resto degli interventi. Documentandomi ho visto che i super sabre a terra hanno sempre gli slats abbassati e i piani di coda in posizione
full down quindi non essendo in grado di intervenire sugli slats per abbassarli ho deciso di lasciare in posizione neutra anche i piani di coda.
Ho tagliato il tettuccio con un seghetto cmk da 72 denti e ridotto gli spessori della plasica ho tolto anche il frame che erroneamente era stato riprodotto da italeri.
Poi un bel bagnetto nel glossy Humbrol( non ho la pledge Future ) ed è pronto per ricevere i dettagli interni.
Sono quasi pronto per l'aerografo.
Alle prossime
Saluti Gabriele.
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Ciao
interessante l'esperimento di scrostatura della zona del motore.
Quindi hai dato il metallo, poi il marrone e poi hai proceduto alla scrostatura mediante un cotton fioc e pasta abrasiva, giusto?
Il primo strato metallico si riesce quindi a non intaccarlo con il passaggio del cotton fioc????
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!