microciccio ha scritto: ↑22 giugno 2021, 14:32
una scala insolita per un carro ma vedo che Tamiya ha cominciato a produrre alcune scatole. Magari in futuro prenderà piede.
Ciao Paolo,
Sinceramente lo spero, la trovo un ottima via di mezzo tra dimensioni e dettagli, il lato negativo è che spesso costano di più delle loro controparti in 1/35 e che la sezione "aftermarket" è piuttosto scarsa.
pitchup ha scritto: ↑23 giugno 2021, 9:11
Considerazioni personali: la scala 1/48 per i carri è stato un azzardo della Tamiya per permettere di affiancare soggetti "terrestri" a quelli "aerei" ma non credo abbia avuto molto seguito rispetto alla classica ed universale 1/35, scala regina dei puristi dell'argomento.
Forse il maggior risultato ottenuto è stato quello di avvicinare ai soggetti "terrestri" i modellisti prettamente "aerei" in quanto questi ultimi hanno potuto affiancare nei loro diorami le "ali" alla classica jeep/Kubelwagen/sidecar ecc.
Ciao Max,
Sono d'accordo su quello che dici, oltretutto come ho già scritto sopra a Paolo secondo me è un ottima via di mezzo tra dimensioni finali del modello e livello di dettaglio.
Penso che per prendere piede il costo finale dei veicoli terrestri in 48 debbano scendere ancora un pò, per fare un esempio il kit della Willys che ho finito di costruire recentemente l'ho pagato 23€ mentre lo stesso kit in scala superiore (sempre Tamiya) viene a costare sui 17/18€, immagino che molti si chiedano il perchè debbano spendere di più per un modello più piccolo e per questa ragione la 35 continua ad avere la meglio.
Oltretutto gli aftermarket disponibili per questa scala sono davvero scarsi, per fare un altro esempio, il T-55 è uno dei carri più prodotti fino ad oggi con un sacco di varianti diverse sviluppate nel corso degli anni, ecco per questo kit le conversioni più "invasive" sono solamente due e permettono di aggiungere il
KMT-5 Mine Roller sull'anteriore oppure di convertirlo in un
T-55 Enigma Iracheno, pensa che non è stata prodotta nemmeno una canna in metallo!