
Il kit è una mezza schifezza, (l'ho fatto l'anno scorso) non so come abbiano potuto accettare uno stampo con simili errori.

Moderatore: Starfighter84
E' inutile, sai tutto e lo metti a disposizione. Una piccola Treccani tutta per noi. ...e se fossero Quattrogatti (a spasso per il mondo)?Starfighter84 ha scritto: ↑17 aprile 2020, 12:42
Gli F-16 Early avevano una struttura dei piani di coda "classica" con la parte più estesa formata da corrugati interni di rinforzo in alluminio su cui veniva avvitato il rivestimento in grafite/resina. Il bordo d'attacco, invece, erano sempre in alluminio ma a strati sovrapposti... il rivestimento era il medesimo della parte posteriore:
...
Sui Viper Late la tecnica costruttiva degli horizontal stabilizer è cambiata perchè, negli anni, si sono riscontrate delle cricche e dei cedimenti sui vecchi piani di coda con costruzione in alluminio (soprattutto intorno al pivot di rotazione) . Ora viene impiegato il carbonio per tutta la parte posteriore mentre il bordo d'attacco è rimasto uguale, con struttura mista alluminio/grafite.
La fascia che spesso si vede su molti esemplari late è una specie di stucco/mastice che raccorda i due rivestimenti (grafite/carbonio) e che, evidentemente, hanno elasticità diverse.
Questo "stucco" si muove con le sollecitazioni e spesso fa saltare la vernice... motivo per cui, alla fine, su molti velivoli viene lasciato del colore originale e non verniciato.
Se notate anche sulla deriva c'è la stessa fascia.![]()
ciao Michele!Vegas ha scritto: ↑19 aprile 2020, 5:35 Ciao Fabrizio, risultato molto bello ,sia sopra che sotto.
Ma, non ci dicevi mettere i cft? Mi sono perso qualcosa?
P.s. secondo me il nero per i petali dello scarico è eccessivo, guardando le foto reali mi sembra che i petali abbiano un tono più metallico seppur molto scuro.