dopo tanto tempo e con alle spalle i benefici influssi modellistici della nostra partecipazione al Model Game 2016

nella sezione dedicata ai Pizza Contest

A dir la verità sono un paio di mesi che ho ripreso a modellare in maniera comunque discontinua, soltanto adesso però ho la possibilità di
aggiornarvi su questo progettino elvetico.
Provvederò a postare le foto che ho scattato per documentare le varie fasi del lavoro, fino ad allineare immagini ed attuale stato di
avanzamento lavori.
Come si intuisce dal titolo non ho resistito alle le livree inusuali e colorate che gli Emil Elvetici indossarono nella parte finale del secondo
conflitto mondiale per chiare esigenze di "visibilità".
Visto che in magazzino avevo un vecchio kit Hasegawa acquistato nel 1990, sono partito procurandomi soltanto decals e un foglio di
fotoincisioni precolorate (per Kit Tamiya) da adattare.
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Avevo già in casa un paio di testi classici sugli Emil e con un colpo di fortuna sono riuscito a procurarmi anche questa bella monografia sui
109 svizzeri inquadrata in primo piano, indispensabile per poter realizzare le piccole ma numerose modifiche che gli E-3 presentavano
rispetto a quelli tedeschi.

Come da copione sono partito dal pit. Il Kit Hasegawa presenta un dettaglio che per l'epoca era sicuramente elevato. Oggi siamo abituati ad
altri standards, ma a mio parere con qualche aggiunta e - vista la semplicità intrinseca di questo cockpit - può ancora dire la sua.

Ho carteggiato il pannello strumenti di plastica per eliminare gli strumenti in rilievo ed adoperare quello a sandwich precolorato pensato
comunque per il modello Tamiya.
L'effetto mi piace, peccato essermi accorto soltanto dopo aver completato il montaggio che il pannello non era tutto nero ma il RLM66
con quadranti neri....

Non ho resistito al dettaglio della pedaliera e in un paio di ore di lavoro ho sostituito i pezzi in plastica.
Purtroppo a cockpit chiuso non si vedrà praticamente nulla, a meno di illuminare il fondo dell'abitacolo


Una delle particolarità di questi Emil era la cloche e la sua impugnatura circolare "alla spitfire" tipica delle prime versioni del Me 109.
Nel foglio della Kora è presente questo particolare riprodotto in resina.
Sono state utilizzate le estremità (parte circolare ed cuffia di protezione inferiore) incollate sulla barra Hasegawa, più in scala, opportunamente
accorciata.

To be continued
