Sono tornato ad un vecchio amore ,ovvero la WW1 che trovo affascinante per le forme ed i colori degli aerei che erano a volte sgargianti ,cosa che mi attira sempre.
Il modello in questione è il Roland CII della Eduard in 1:48.
Come al solito il kit si presenta sempre bene,con delle belle decal , lastrina fotoincisa(color) e maschere per il pittaggio delle ruote e per la copertura dei finestrini laterali.
Come al solito mi complicherò la vita con un massiccio lavoro di ricostruzione e dettaglio in scratch e la non scelta di usare le decal accluse,ho intenzione di renderlo più colorato... ma di questo parleremo dopo.
Iniziamo con la scatola
Il modello in se non è male ma ci sono parecchie iprecisioni e semplificazioni.
La prima cosa che modifico è il serbatoio principale,troppo lungo,manca anche il serbatoi supplementare dietro il seggioline del pilota che andrà rifatto in toto
Altro upgrade sono i sedili:quello de pilota troppo spartano infatti mancano le imbottiture e si presenta con lo schenale basso e fuori forma,ho aggiunto la parte mancante con un pezzo di plasticard eimbottito con stucco bicomponente Tamiya
Il sadile del mitragliere invece è completamente di fantasia per cui è stato ricostruito da 0
Altro intervento sul modello sono i vari frames.Quelli forniti dal kit risultano pieni e vanno quindi alleggeriti,mentre alri mancano per cui bisogna ricostruirli
questo verrà rifatto perche il risultato non mi soddisfa
anche questo risulta sbagliato nella forma.
Ecco il set con tutti i frames giusti che vanno rifiniti nei bordi
Il pavimento della zona pilota manca del buco dove veniva innestata la barra di controllo e delle pulegge di scorrimento dei cavi del timone
mente quello del mitragliere presenta una botola chiusa che dalle foto non esiste per cui ho aperto anche quella
l'apertura dei frame dietro il mitragliere mette in evidenza un pin da spianere e il posizionamente dell'ultimo frame
Il serbatoio dell'olio non è contemplato nel kit ma volendo far vedere il bellissimo motore Mercedes DIII della Vector in resina che sostituisce il poco corretto del kit ho duvuto rifarlo in scratch usando del plasticard per le forme principali e riempito con dello stucco della Andrea Miniatures che diventando duro è super lavorabile,mantiene una compattezza incredivile e lo si può addirittura lucidare per il seguente trattamento di colorazione con gli Alclad che non perdonano la minima porosità della superfice
ecco la forma grezza
ecco poi come si presentano gli inerni in posizione,è tutto fissato con il patafix
Per adesso è tutto
Alla prossima