Parti dall'idea che completarlo ti porterà ad acquisire delle competenze ed esperienze assolutamente preziose.
Ti sconsiglio di svernciarlo a pezzi, ma di lavorare con questi pannetti 3M Trizact 3000 e 6000. (questo, esempio P3000). Sono progettati per carozzieri, ma tagliati a spicchi e con l'acqua sono un toccasana! Provare per credere.
Dopo aver asportato le parti di colore rovinate, ripassa la colorazione con l'aerografo e la lucidatura. Se certe decal si rovinano, procurati altre (fogli decals supplementari o Magazzino personale).
Vabbè Mario, amen, non facciamone un dramma, mettilo da parte e magari un giorno ti verrà voglia di sistemarlo, in caso contrario rimarrà nello scatolo! Potresti anche utilizzarne delle parti per fare un diorama o inglobarlo in una scenetta.
Invece adesso dicci cosa hai in mente di iniziare che ti seguiamo al volo.
Ammetto di essere rimasto deluso per la conclusione del lavoro, tuttavia sto vivendo la cosa con un certo distacco, senza particolari patemi.
Aiutami a capire, perché rischierei di non uscirne più? Cosa intendi?
Forse perché, da quel che ho capito, non ne hai finito uno... e siamo quasi a pagina 50!!!
Ma scherzi a parte... per male che venga finirlo fa bene anche per te. Ti porterà a finire le cose inziate in futuro!
Andrea
Ciao Andrea,
Ormai manca davvero poco per arrivare a 50!
A parte ciò, caratterialmente porto a termine ciò che faccio (ormai -purtroppo - non sono più un ragazzino, ed è un'abitudine che mi porto in tutti gli ambiti).
Tuttavia -e lo dico senza voler urtare la sensibilità di nessuno- non riesco a cogliere l'importanza di concludere questo modello, a maggior ragione considerando il fatto che non mi soddisfa minimamente, è venuto una ciofeca e, soprattutto, richiede un ulteriore intervento che prevedo avrà esito nefasto.
Ripeto, sicuramente è un mio limite di comprensione, ma sarebbe così brutto (o grave, o non saprei quale espressione utilizzare) se lo lasciassi com'è ora?
Il tutto, senza considerare eventuali problemi di infiltrazione di vernice sui trasparenti...
Perché non è affatto una ciofeca questo modello, inoltre se lo porti a termine potresti imbatterti anche in altre problematiche che impareresti a gestire con questo modello invece di farlo con un nuovo altro modello.
Fai esperienza e vai avanti non abbatterti, sai quante volte ho combinato disastri modellistici, ma poi testardo come sono ho posto rimedio ( anche in modo non perfetto ma è tutta esperienza...)
L'importante è mettere la parola fine a tante ore di lavoro, non sarà un capolavoro, ma è sempre frutto delle tue mani e della tua creatività.
Quindi un tuo piccolo figlio...
PS
Mario il mio è un un'invito non certo una forzatura, ti stimo immensamente per il tuo entusiasmo e la tua educazione e competenza .
Ciao Mario
Ho letto delle ultime disavventure le quali mi hanno fatto ricordare una mia disavventura su un phantom in quanto ho sbagliato a dare l'opaco finale usando al suo posto un "Flat base". In pratica mi si è chiazzato il modello (vernciato e decalizzato) come è successo a te. Poi qualcuno qui mi ha suggerito di spruzzare uno sgrassante: a casa avevo un prodotto chiamato "SMAC casa". Non so per quale oscuro motivo ma ha funzionato e le macchie sono sparite!
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
pitchup ha scritto: ↑22 agosto 2020, 13:44
Ciao Mario
Ho letto delle ultime disavventure le quali mi hanno fatto ricordare una mia disavventura su un phantom in quanto ho sbagliato a dare l'opaco finale usando al suo posto un "Flat base". In pratica mi si è chiazzato il modello (vernciato e decalizzato) come è successo a te. Poi qualcuno qui mi ha suggerito di spruzzare uno sgrassante: a casa avevo un prodotto chiamato "SMAC casa". Non so per quale oscuro motivo ma ha funzionato e le macchie sono sparite!
saluti
Ciao Max,
Innanzi tutto, sono contento di tornare a leggerti in tanti topic.
Quanto al modello, purtroppo non sono semplici macchie (che come nel cado cui facevi riferimento possano essere rimosse come una "normale" macchia da sporco, ma punti in cui la vernicie è stata sciolta dalla colata di diluente...
Al ritorno dalle ferie, proverò a mettere in pratica il suggerimento di Michele / miki68: in caso di risultato negativo, sarà la goccia finale di questo modello, ma con grande tranquillità.
heinkel111 ha scritto: ↑17 agosto 2020, 13:21
Quindi un tuo piccolo figlio...
PS
Mario il mio è un un'invito non certo una forzatura, ti stimo immensamente per il tuo entusiasmo e la tua educazione e competenza .
Ciao Marco,
Purtroppo il mio istinto paterno è decisamente poco sviluppato.
Ad ogni modo, tranquillo, non ho inteso in senso negativo i tuoi consigli, dei quali, anzi, ti ringrazio, come ringrazio tutti coloro che hanno offerto il loro spunto.
Ieri, sulla scia degli sproni ricevuti da tanti di voi (che ringrazio) ho preso il coraggio a due mani, ed ho deciso di concedere un'ultima possibilità a questo modello.
Premetto di non essere soddisfatto del risultato, ma sono comunque andato avanti.
Dunque, ho carteggiato (prima con grana 2000 e poi 3000) le zone incriminate:
1) ho rimosso il colore sotto l'ala bianca per un segmento che copriva l'area nella quale il colore era stato "mangiato" dal diluente; quindi ho ridato il Mr Finishing Surfacer (diluito all'80%, con pressione 0,7), ma può darsi abbia ecceduto, perché il ritocco non è invisibile... quindi ho dato il trasparente, con una mano finale di sola nitro, che ha ridotto lo scalino creatosi ai margini della zona ritoccata. A voi un parere:
2) semiala superiore: qui (essendo presente sia uno strato di Dark Earth che uno di Dark Green) ho preferito non calcare troppo la mano nel rimuovere la vernice; il ritocco -dal punto di vista cromatico- non sembra risaltare eccessivamente, ma ho l'impressione che dopo il trasparente e la mano di nitro sia rimasto un lieve scalino.
Certo, l'aspetto "vissuto" della camo superiore (dovuto ad uno dei vari errori commessi ) ha reso inevitabilmente più difficile l'occultamento del ritocco,
Domani -una volta "assestatasi" la nitro- vedremo il risultato finale.
Infine, ho verniciato l'elica ed ho passato il lucido:
...Soddisfatto? Decisamente no... e non per la normale insoddisfazione che un modellista ha del proprio lavoro, per quanto ben realizzato: questo modello è una ciofeca, ma provo a portarlo alla conclusione perché Marco / Carbo mi ha minaccoato fisicamente qualora non dovessi portarlo a termine.
EDIT: dimenticavo: prossimo step, lavaggi ad olio. Pensavo di prrocedre in questo modo;):
1) Dark Earth: terra di Siena naturale (o Bruno Van Dyck)
2) Dark Green: verde vescica
3) Aluminium: grigio di Paynes (o bianco titanio opaco)
Ciao Mario, sono contento che hai portato avanti il modello nonostante le difficoltà, e devo dire di essere soddisfatto che le mie minacce siano state determinanti
Sono d'accordo con te, la pezza sul bianco si nota abbastanza, ma potrai amalgamare con lavaggi e sporcature, sopra l'ala forse amalgamare i colori sarà più semplice, dai che sei alla fine, al contrario di me che col mio Tomcat sono ancora ai seggiolini
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Bravo Mario... ho sperato fino all'ultimo che non lo abbandonassi!
Devo dire che i ritocchi sono anche ben fatti... i danni si notano poco. Lavaggi e altri passaggi uniformeranno le zone difformi... in particolare lo scalino sulle superfici superiori lo potrai livellare abbondando un pochino col trasparente lucido (ma solo DOPO aver terminare i lavaggi stessi, altrimenti rischi di livellare le pannellature).
A proposito di pannellature... se riesci, cerca di ripassare con delicatezza quelle che sono state interessate dal ritocco del bianco... basta anche uno stuzzicadenti affilato.
siderum_tenus ha scritto: ↑1 settembre 2020, 20:43
1) Dark Earth: terra di Siena naturale (o Bruno Van Dyck)
2) Dark Green: verde vescica
3) Aluminium: grigio di Paynes (o bianco titanio opaco)
1) Bruno Van Dyck... leggermente scurito col nero.
2) Bruno Van Dyck... decisamente più scuro di quello usato sul Dark Earth.
3) Grigio medio (non il Payne!).
Ora si va dritti verso la fine..!!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Carbo178 ha scritto: ↑1 settembre 2020, 23:44
Ciao Mario, sono contento che hai portato avanti il modello nonostante le difficoltà, e devo dire di essere soddisfatto che le mie minacce siano state determinanti
Sono d'accordo con te, la pezza sul bianco si nota abbastanza, ma potrai amalgamare con lavaggi e sporcature, sopra l'ala forse amalgamare i colori sarà più semplice, dai che sei alla fine, al contrario di me che col mio Tomcat sono ancora ai seggiolini
Ciao Marco,
sono ancora in tempo per combinare ulteriori disasrti.
Starfighter84 ha scritto: ↑2 settembre 2020, 0:48
Bravo Mario... ho sperato fino all'ultimo che non lo abbandonassi!
Devo dire che i ritocchi sono anche ben fatti... i danni si notano poco. Lavaggi e altri passaggi uniformeranno le zone difformi... in particolare lo scalino sulle superfici superiori lo potrai livellare abbondando un pochino col trasparente lucido (ma solo DOPO aver terminare i lavaggi stessi, altrimenti rischi di livellare le pannellature).
A proposito di pannellature... se riesci, cerca di ripassare con delicatezza quelle che sono state interessate dal ritocco del bianco... basta anche uno stuzzicadenti affilato.
siderum_tenus ha scritto: ↑1 settembre 2020, 20:43
1) Dark Earth: terra di Siena naturale (o Bruno Van Dyck)
2) Dark Green: verde vescica
3) Aluminium: grigio di Paynes (o bianco titanio opaco)
1) Bruno Van Dyck... leggermente scurito col nero.
2) Bruno Van Dyck... decisamente più scuro di quello usato sul Dark Earth.
3) Grigio medio (non il Payne!).
Ora si va dritti verso la fine..!!
Ciao Valerio,
ti ringrazio, oggi se riesco provo ad intervenire sulle pannellature.
Quanto ai colori ad olio, come grigio ho anche un "grigio caldo", oppure un bianco titanio scuro: potrebbero andare meglio?
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Mischia il bianco titanio con del nero e ottieni tu stesso il grigio più adatto Mario.... non troppo scuro, mi raccomando!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)