"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
marluc88 ha scritto: ↑21 settembre 2024, 18:33
Gli scalini, appunto.
Ho appurato che lo stucco fa il suo come riempitivo ma in questo modello mi capita di avere delle parti disassate di un millimetro o poco più.
Se vado di lima non rischio di mangiarmi troppo materiale?
Lo stucco riempie piccoli scalini e fessure piatte... quando i dislivelli sono particolarmente ampi non può riuscire da solo nell'intento.
L'ideale è allineare bene le parti prima di procedere all'incollaggio così puoi usare meno stucco e meno carta abrasiva. Adesso non puoi far altro che limare e cercare di diminuire gli scalini... certo, perderai un pò di pannellature che poi andranno reincise, ma anche questa è una delle operazioni che un modellista deve sapere fare. Magari su questo modello la reincisione la puoi azzardare solo su zone piatte e facili da lavorare, le incisioni più complesse le rimanderei ai prossimi modelli quando avrai più pratica.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Secondo me, a guardare le istruzioni, quello scasso di cui parlavamo nella precedente pagina è una delle due sedi dove fissare l'altro braccio dell'aerofreno.
Nelle istruzioni è indicato solo quello laterale e non quello ventrale.
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Prova a secco effettuata, and the winner is....gli scassi sono le cerniere superiori degli aerofreni! (Non segnalati nelle istruzioni!!)
Detto ciò, sono giunto, forse, ad un passo cruciale.
Credo di aver levigato, "cianato", stuccato,limato e carteggiato tutto quello che potevo.
Sicuramente ci sarebbero altri mille ritocchi da fare ma che non vengono fuori ai miei occhi poco esperti, per cui direi che intanto andiamo avanti.
Lo stato attuale è quello che vedete in foto.
Carrelli, aerofreni, piccoli altri dettagli li incollerò dopo .
Devo ammettere che ho provato una certa soddisfazione nel vedere i timoni di coda fissati (secondo me) piuttosto bene, temevo che venissero tutti storti.
Ora che sì fa?
Pensavo di procedere con una bella passata , non troppo decisa, di 1500 bagnata: ci sono ancora macchioline di stucco, sbavi di Attack, ditate ecc...
Poi una bella passata di alcool.
E poi? Primer?
Io procederò a pennello, ho letto, se non sbaglio, che colorando a pennello il primer non è necessario, ma a me una base uniforme da cui partire non dispiacerebbe. Tra i miei acquisti compulsivi (devo imparare a chiedere prima di comprare e non il contrario) ho acquistato un primer della Lifecolor, in teoria sarebbe da pennello, ho dimenticato a fare una foto, rimedierò.
P.s. cos'è questa roba qui? Sarebbe un metallizzato humbrol...ma come si usa?
Ciao.
Tendenzialmente il primer serve si a far aggrappare meglio il colore, ma funge anche molto bene da "evidenziatore" di eventuali difetti da riprendere prima di procedere alla verniciatura vera e propria. Questo però vale per l'utilizzo ad aerografo. Se tu procederai a pennello, secondo me, lo puoi tranquillamente saltare.
A proposito di cose da riprendere mi salta all'occhio soprattutto l'eccesso di stucco che è rimasto nella zona inferiore di fianco agli scarichi.
Il metallizzato humbrol, a vederlo come in foto, è decisamente da mescolare, non credo che basterà a mano. Io usavo un miscelatore elettrico da pochi soldi per questi colori che custodisco ancora gelosamente...
Quando li usavo io li davi tranquillamente a pennello e alcuni, una volta asciutti, li potevi anche strofinare con un panno asciutto per farli diventare ancora più lucidi e metallizzati. Non so se questa nuova generazione sia uguale, magari fai una prova su un pezzo di scarto prima di utilizzarlo sul modello.
marluc88 ha scritto: ↑29 settembre 2024, 21:28
Credo di aver levigato, "cianato", stuccato,limato e carteggiato tutto quello che potevo.
Ora che sì fa?
Pensavo di procedere con una bella passata , non troppo decisa, di 1500 bagnata: ci sono ancora macchioline di stucco, sbavi di Attack, ditate ecc...
Ciao, vedo che sei andato avanti bene! Secondo me c’è ancora qualche stuccatura da sistemare (zona scarichi in primis) e dei segni profondi (vedi prese d’aria) che potresti provare a sistemare prima di passare la carta sottile, però chiaramente vedi tu se te la senti, o se preferisci andare avanti.
Nicola
Ciao
usando i pennelli potresti:
1) usare un primer in bomboletta.
2) oppure basta solo il colore di fondo più chiaro della livrea.
Quanto al colore Humbrol deve essere solo mescolato a dovere (come tutti i colori prima di essere usati del resto).
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Ci sono ancora alcune zone da riprendere aiutati sempre con la carta vetrata sempre più fine in modo da sistemare il tutto, vedo anche alcuni grossi graffi, hai usato delle lime per caso?
Per i colori io ti consiglierei di lasciare stare gli Humbrol... soprattutto a pennello troppo spessi e troppo rognosi da gestire bene, valuta i Vallejo o simili
uhmmm...stuccature da riprendere come già ti hanno fatto notare
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)