Partendo dai pezzi originali ho asportato tutti i riscontri ed eliminato le bave presenti lungo l'intera lunghezza delle gambe.



Ho iniziato la fase di modifiche tagliando via i compassi antitorsione da tutte e tre le gambe di forza e con del plasticard da 0,25 ho ricreato quanto avevo precedentemente eliminato, non dimenticando il tipico foro di alleggerimento presente su questo dettaglio.

Con l'ausilio delle foto e dello squadron signal ho iniziato a studiare il cablaggio presente. Cavetto dopo cavetto ho sistemato e dato realismo alle tubature idrauliche.

Le ruote in resina della Aires sono fantastiche, davvero consigliatissime sia in questa scala che in 1:48.


Al carrello anteriore ho realizzato dei fori e delle scanalature per dare più dettaglio ai bracci di retrazione che realmente presentano questi particolari.
Anche qui, con del plasticard da 0,25, ho riprodotto piccoli dettagli come il compasso e la scatoletta presente si di esso.



Ed ora un pò di colore!


Sono partito da una base di nato black e con l'aiuto delle mascherine fornite ho spruzzato un mix composto da aluminium e dark aluminium della Alclad.

Lavaggio in nero e polveri grige hanno completato l'aspetto.


Lo stesso mix Alclad su menzionato l'ho usato anche per le gambe seguito da un lavaggio in nero.

Le principali tubature le ho colorate in grigio scuro vallejo a pennello.


Grasso e sporco l'ho reailzzato con piccole quantità di smoke tamiya dato in maniera random sull'intero stelo del carrello.

In ultimo ho fissato delle piccole strip di nastro alluminio per simulare gli steli degli ammortizzatori.

Per oggi è tutto.
