La fusoliera è suddivisa in due valve che si accoppiano bene, ma non benissimo. Dopo l'incollaggio sia con colla Tamiya tappo arancione (più densa per dare una base più solida e riempire una superficie d'incollaggio molto ampia) sia con Tamiya tappo verde (fluida e veloce nell'essicazione che permette di riempire capillarmente le superfici in fase d'incollaggio ed amalgamarsi con la precedente) è stato necessario lasciare le canoniche 24 ore affinché la colla abbia unito in modo stabile le due parti. Sulla linea di giunzione è stato necessario raspare, carteggiare e lucidare affinché le due parti si pareggiassero, in quanto l'unione non era ottimale sia sulla pancia che sul dorso. Dopodiché è stato necessario passare della colla cianoacrilica che successivamente carteggiata e lucidata ha permesso di incidere le pannellature ed i portelli persi in precedenza.
Per quanto riguarda l'ala, come riportato in precedenza, si hanno le magagne vere e proprie. Kinetic ha voluto rappresentare l'ala con la possibilità di lasciare "la biancheria" tutta fuori: flaps, alettoni, slats e ripiegamento del tronco terminale dell'ala. È evidente che tale soluzione strizza l'occhio a molti potenziali clienti (modellisti) ormai abituati a mostrare i velivoli in questa configurazione, ma purtroppo in parcheggio il Super Etendard ha l'ala completamente chiusa e la configurazione "tutto fuori" è solo in atterraggio e decollo, con motore acceso e pilota al suo posto. Quindi bisogna chiudere tutto!
Queste operazioni nascondono sempre molte insidie in quanto o il kit è ingegnerizzato in modo ottimale (a livello di Tamiya) oppure le parti stentano a combaciare. In anni in cui la tecnologia CAD/CAM dovrebbe permettere di progettare stampi “perfetti” (se mi passate il termine), l’assemblaggio invece risulta peggiore di quando gli stampi venivano fatti a mano.
Sarebbe bastato realizzare una stampata a parte con l’ala tutta chiusa. Due pezzi per ala, un incollaggio facile ed il lavoro era fatto! Eppure Kinetic inserisce due stampate di armamenti che vengono utilizzate in piccola parte, inoltre con il modello CAD sarebbe stato facile produrre questa stampata aggiuntiva. Troppo facile? Troppo costoso?
Quindi iniziando ad unire la parte esterna dell’ala con il troncone principale e già si notano difficoltà di assemblaggio, stucco e carteggiature. Idem per flaps ed alettoni. Ma la “salita” arriva al culmine quando si arriva agli slats che sono progettati per rimanere abbassati e non per essere chiusi. C’è poco da fare bisogna lasciarli abbassati anche in parcheggio.
L’assemblaggio ala/fusoliera mostra ulteriori problemi in quanto si crea un vistoso gap (nella parte inferiore) e gli slats che rimangono ben staccati dalla fusoliera. Mentre il gap si può facilmente risolvere utilizzando lo stucco della “Deluxe Material”, il gap slats/fusoliera richiederà l’uso di plasticard, stucco ed olio di gomito.
Vista superiore modello assemblato (fusoliera ed ala)
Vista inferiore modello assemblato (fusoliera ed ala)
Dettaglio inferiore ala/fusoliera con evidenti gap da colmare
I gap sono un errore di progettazione degli stampi. Si vede che sono identici sia a sinistra che a destra. Eppure con il disegno al CAD si dovrebbero vedere questi errori!
L'ala esageratamente ed inutilmente scomposta!
Ala parte superiore. Nella zona aerofreni, il kit prevede una griglietta in fotoincisione (che installerò alla fine).
Dettaglio del gap da colmare con plasticard tra lo slat e la fusoliera. Come si può vedere sia da qui che da altre foto, il disegno dello slat nella zona di attacco verso la fusoliera permette di installarlo solo posizione abbassata.
Come si nota in questa immagine, gli slats hanno disegno decisamente diverso da quello rappresentato nel kit. Purtroppo non c'è modo di rimediare a meno che uno non lo ricostruisca completamente. E' un vero peccato, perchè in molte parti lo stampo è di buona qualità, poi sembra che facciano a posta di fare la cavolate!

Immagine inserite solo per discussione. Fonte: Wikipedia
Lo stucco utilizzato. E' a base acquosa. Si spatola, si lascia asciugare le canoniche 24 ore e poi con cottonfioc bagnato in acqua si asporta tutto l'eccesso. Non ritira e non sporca e la plastica rimane pulita. Poi si lascia asciugare. Ottimo per chiudere le fessure. Non si può carteggiare perchè troppo morbido. Per fare la carteggiatura è necessario utilizzare la ciano.
Alla prossima e Buona Pasqua a tutti!