Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
Ciao boss,
non voglio entrare in polemica, ma credo che il giudizio sugli "skinners" non possa essere generalizzato, molti di loro sono anche modellisti o super nerd della fedelta' storica.
Personalmente ne conosco due che in quanto a Regia ti possono citare a memoria i dati delle prove di carico alare di qualunque velivolo e dirti quante viti ci sono in un motore e che fanno dei modelli da paura, ma che sono anche i designer degli skins di tantissimi aerei per il gioco elettronico di combattimento aereo piu' venduto al mondo.
Certo ci sono anche skinners che fanno i P 61 color giallo limone! Cosi' come ci sono modellisti che colorano tutto coi metallici ( c'e' un sito Giappo in cui ci sono cose che voi umani...) .
Come tutte le cose sul web bisogna cercare, filtrare ed approfondire non basta googolare una parola.
Pero' una cosa va detta sugli skinners in genere ...le luci e i riflessi sono verissimi sempre perche' li fa un algoritmo standard
e quindi se vogliamo ispirarci o capire come modulare il colore sui nostri modelli e' li che dobbiamo andare a vedere piuttosto che guardare una foto :
uno skin si puo' maneggiare sui tre assi e quindi "vedere" l'effetto delle luci dai vari punti.
uno skin e' sempre a fuoco
uno skin ha una definizione pressoche' infinita
uno skin simula la vera diffusione della luce senza filtri o sovra/sotto esposizioni
quindi e' da questo punto di vista piu' vero del vero.
OT :Ho letto di una tecnica strafiga e stradifficile per i carri che anziche' assume la luce zenitale la immagina da un angolo diverso (es da sotto o dal un lato)
ne nascono modelli molto intrigant, ma guardabili solo da un certo angolo....qui un programma di simulazioni luce e' di grande aiuto.
Altro aspetto interessante degli skin e' il fatto che gli arerei si possono vedere volare ...in modo spesso fedele ai reali parametri di volo...il che e' molto meglio che correre per casa col modello in mano facendo wrooooom!
Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
das63 ha scritto: ↑11 aprile 2018, 15:22
a volte ho dato un occhio ai siti di skin ... ma mi sono sempre fermato per dubbi sull'affidabilità.
E fai bene Mimmo... mai affidarsi a giochi, disegni o simili... sono pur sempre video game... per loro l'aspetto ludico è preponderante... l'aspetto storico, per noi fondamentale, lascia il tempo che trova.
Liebemaister ha scritto: ↑11 aprile 2018, 18:36
Ciao boss,
non voglio entrare in polemica, ma credo che il giudizio sugli "skinners" non possa essere generalizzato, molti di loro sono anche modellisti o super nerd della fedelta' storica.
Personalmente ne conosco due che in quanto a Regia ti possono citare a memoria i dati delle prove di carico alare di qualunque velivolo e dirti quante viti ci sono in un motore e che fanno dei modelli da paura, ma che sono anche i designer degli skins di tantissimi aerei per il gioco elettronico di combattimento aereo piu' venduto al mondo.
Certo ci sono anche skinners che fanno i P 61 color giallo limone! Cosi' come ci sono modellisti che colorano tutto coi metallici ( c'e' un sito Giappo in cui ci sono cose che voi umani...) .
Come tutte le cose sul web bisogna cercare, filtrare ed approfondire non basta googolare una parola.
Pero' una cosa va detta sugli skinners in genere ...le luci e i riflessi sono verissimi sempre perche' li fa un algoritmo standard
e quindi se vogliamo ispirarci o capire come modulare il colore sui nostri modelli e' li che dobbiamo andare a vedere piuttosto che guardare una foto :
uno skin si puo' maneggiare sui tre assi e quindi "vedere" l'effetto delle luci dai vari punti.
uno skin e' sempre a fuoco
uno skin ha una definizione pressoche' infinita
uno skin simula la vera diffusione della luce senza filtri o sovra/sotto esposizioni
quindi e' da questo punto di vista piu' vero del vero.
OT :Ho letto di una tecnica strafiga e stradifficile per i carri che anziche' assume la luce zenitale la immagina da un angolo diverso (es da sotto o dal un lato)
ne nascono modelli molto intrigant, ma guardabili solo da un certo angolo....qui un programma di simulazioni luce e' di grande aiuto.
Altro aspetto interessante degli skin e' il fatto che gli arerei si possono vedere volare ...in modo spesso fedele ai reali parametri di volo...il che e' molto meglio che correre per casa col modello in mano facendo wrooooom!
ciao Mauro
mi trovo daccordo sia con te che con Valerio, il discrimine tra i vs ragionamenti mi sembra essere ancora "l'attendibilità" .... non sarebbe male avere (o meglio condividere) chi tra i produttori di skin è effettivamente attento alla storicità dagli altri che privilegiano fattori diversi (non esiste solo l'estremo del P61 giallo limone, ci sono anche profili che sembrano plausibili ma in realtà non sono attendibili per un modellista)
Liebemaister ha scritto: ↑11 aprile 2018, 18:36
"Altro aspetto interessante degli skin e' il fatto che gli arerei si possono vedere volare ...in modo spesso fedele ai reali parametri di volo...il che e' molto meglio che correre per casa col modello in mano facendo wrooooom!"
....
ps anche io mi faccio qualche voletto on line ....
M
“Due persone si incontrano. Ognuna ha un dollaro in tasca. Si scambiano il dollaro. Riprendono la loro strada. In tasca hanno un dollaro ciascuno.
Due persone si incontrano. In testa hanno un’idea. Se la scambiano e si salutano. Riprendono la loro strada. Ognuno con in testa due idee”
Thomas Jefferson
ciao a tutti
altro aggiornamento sulla rondine di Bar.
ieri non ho resistito oltre ed ho messo mano alla verniciatura ... con risultati altalenanti.
corretto con nastro (doppio sfalsato) lo splinter alare
poi mi sono lanciato nei mottling mai fatti prima
non credo di aver fatto disastri, ma certo non siamo al meglio e di certo servono alcuni ritocchi ... credo di aver ancora molto da lavorare su questa parte
questo il risultato (mi auguro si veda bene) ... pressione utilizzata circa 0.8/1 bar, diluizione 75%nitro 25% colore
mi interessano tantissimo i vs commenti e consigli
mille grazie
M
“Due persone si incontrano. Ognuna ha un dollaro in tasca. Si scambiano il dollaro. Riprendono la loro strada. In tasca hanno un dollaro ciascuno.
Due persone si incontrano. In testa hanno un’idea. Se la scambiano e si salutano. Riprendono la loro strada. Ognuno con in testa due idee”
Thomas Jefferson
Lo splinter e' bello , molto bello.
Discorso diverso sul mottling:
avevi una buona base con una bella onda definita (vedi la prima foto), dovevi soltanto andarci sopra con delle macchie (belli i colori che hai scelto) , invece mi sembra che hai ripreso il bordo dell'onda con l'azzurro del pancia sfumandolo, il risultato non e' bellissimo per due motivi:
inevitabile l'overspray sullo slinter che oltre ad essere un errore grafico e' un errore logico , laereo era verniciato azzurro poi veniva dato lo splinter, quindi non puo' esserci una macchia azzurra sul verde.
secondo motivo e' che l'onda non e' sfumata ma netta (o poco sfumata) e regolare , il mottling di colore diverso veniva dato sul bordo dell'onda proprio per eliminare questo stacco netto troppo artificiale per risultare in un mimetismo efficace , il mottling era dato sul campo non alla fabbrica.
ultimo commento sulla stesuta del tuo mottling non e' male ma dovresti farci piu' la mano in alcune macchie si vede che ti sei attardato al centro e si e' formata una goccia.
Untrucco per avere poco overspray e mottling steso in modo uniforme e' quello di farsi una serie di piccole mascherine fotocopiando un mottling di un'ala da una tavola colore delle istruzioni di un kit che riproduce un mottling alare (in alcuni kit tamiya sono in scala 1/48 precise) e poi incidendolo con un cutter la fotocopia .
Poi si taglia l'"ala" in piccoli pezzi (4*4 cmm per esempio , che si utilizzano come maschere volanti in vari punti dell'areo , combinandole tra loro e cambiandone l'orientamento si ottengono mottlig sempre diversi e realistici e non si fa fatica.
Ciao Mimmo
Aldilà delle corrette considerazioni espresse poco sopra, ti posso portare la mia esperienza relativamente al discorso mottling.
Quelle del mio ultimo lavoro, il bf 110, le ho fatte con diluizioni molto alte, circa il 90% di diluente (io uso alcool isopropilico), pressione tra 0.4/ 0.5 bar.
Ho dovuto fare un sacco di prove su pezzi di recupero, per cercare di capire quale mix andasse bene per me, per prenderci la mano, io ad esempio con le mottles se metto il retarder nel colore proprio non ne vengo fuori.
robycav ha scritto: ↑12 aprile 2018, 14:06
Ciao Mimmo
Aldilà delle corrette considerazioni espresse poco sopra, ti posso portare la mia esperienza relativamente al discorso mottling.
Quelle del mio ultimo lavoro, il bf 110, le ho fatte con diluizioni molto alte, circa il 90% di diluente (io uso alcool isopropilico), pressione tra 0.4/ 0.5 bar.
Ho dovuto fare un sacco di prove su pezzi di recupero, per cercare di capire quale mix andasse bene per me, per prenderci la mano, io ad esempio con le mottles se metto il retarder nel colore proprio non ne vengo fuori.
Molto bene lo splinter!
Liebemaister ha scritto: ↑12 aprile 2018, 13:50
Lo splinter e' bello , molto bello.
Discorso diverso sul mottling:
avevi una buona base con una bella onda definita (vedi la prima foto), dovevi soltanto andarci sopra con delle macchie (belli i colori che hai scelto) , invece mi sembra che hai ripreso il bordo dell'onda con l'azzurro del pancia sfumandolo, il risultato non e' bellissimo per due motivi:
inevitabile l'overspray sullo slinter che oltre ad essere un errore grafico e' un errore logico , laereo era verniciato azzurro poi veniva dato lo splinter, quindi non puo' esserci una macchia azzurra sul verde.
secondo motivo e' che l'onda non e' sfumata ma netta (o poco sfumata) e regolare , il mottling di colore diverso veniva dato sul bordo dell'onda proprio per eliminare questo stacco netto troppo artificiale per risultare in un mimetismo efficace , il mottling era dato sul campo non alla fabbrica.
ultimo commento sulla stesuta del tuo mottling non e' male ma dovresti farci piu' la mano in alcune macchie si vede che ti sei attardato al centro e si e' formata una goccia.
Untrucco per avere poco overspray e mottling steso in modo uniforme e' quello di farsi una serie di piccole mascherine fotocopiando un mottling di un'ala da una tavola colore delle istruzioni di un kit che riproduce un mottling alare (in alcuni kit tamiya sono in scala 1/48 precise) e poi incidendolo con un cutter la fotocopia .
Poi si taglia l'"ala" in piccoli pezzi (4*4 cmm per esempio , che si utilizzano come maschere volanti in vari punti dell'areo , combinandole tra loro e cambiandone l'orientamento si ottengono mottlig sempre diversi e realistici e non si fa fatica.
ciao Mauro, ciao Roberto
grazie per il sostegno al qui presente pivello ...
mi sono preso la sera per la sfida modellistica del mottling, ho cominciato cancellando i precedenti (leggera carteggiata, ridato il fondo RLM76, poi vedrò se necessario ripassare le incisioni nel caso si sia accumulata troppa vernice ma, ad occhio, non mi sembra)
rifatte le mascherine per l'onda laterale (questa volta più stretta della prima versione ... mi sembra più corretta) e giù di verde e marrone e, a seguire tolte le maschere, il nuovo mottling (diluizione 80%, pressione 0.5/0.7 bar, ago 0.2)
sotto il risultato con impietoso dettaglio ed con vista generale
credo un po meglio della volta precedente, anche se non mi piacciono gran che gli "schizzi" laterali ai mottling
cosa ne pensate ..? sparate pure alzo zero
M
“Due persone si incontrano. Ognuna ha un dollaro in tasca. Si scambiano il dollaro. Riprendono la loro strada. In tasca hanno un dollaro ciascuno.
Due persone si incontrano. In testa hanno un’idea. Se la scambiano e si salutano. Riprendono la loro strada. Ognuno con in testa due idee”
Thomas Jefferson
Meglio molto meglio ci sono degli spruzzettini mallvagi, ma con un filtro dovrebbero attenuarsi con uneffeto finale buono...credo sia un problema di accumulo sulla corona del areografo di colore prova a pulire frequentemente o togliere la corona
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Con un filtro, purtroppo, non si può attenuare un over spray così marcato. Ha ragione Roberto quando suggerisce di aumentare le diluizioni... quando la vernice crea quelle goccioline intorno alla macchia vuol dire che è poco diluita. Anche la pressione andrebbe abbassata a 0,5/0,6 per permettere un getto più preciso e più delicato.
Mimmo... il mio consiglio è di ricominciare con le mottle... lo splinter sulle ali lo hai ripreso bene, puoi fare un ottimo lavoro anche sulla fusoliera.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)