Il lavoro va avanti spedito; ho chiuso la fusoliera.
Ho fatto una prova con il canopy e poco si vede dietro al seggiolino, ma non so se lasciarlo così.
No no, non lasciare indietro piccoli e facili particolari o poi l'occhio cadrà sempre lì. Secondo me faresti bene a chiudere il buco con del plasticard a "L" e qualche pezzetto qua è la come nell'originale. Puoi seguire come guida quello dell'hasegawa o aires, giusto per farti un'idea
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
daniele55 ha scritto: ↑8 novembre 2018, 13:15
E' vero, ali in positivo e fusoliera in negativo.
Penso che l'Italeri abbia intenzione di mettere in produzione questo stampo, magari riveduto e
con una bella serie di decals.
Ciao
Daniele
In realtà l'ha rimesso in circolo con QUESTA scatola.
Buon lavoro Daniele... ma almeno le decal le cambierei!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
jollyroger ha scritto: ↑9 novembre 2018, 13:38
nel caso dell' A 4 non sarebbe neppure una brutta cosa, se avessero almeno provveduto alla reincisione delle ali. Cosa di cui dubito.
Non lo possono fare perchè gli stampi sono di proprietà della ERTL (Racing Champion) e loro li hanno in custodia. Dovrebbero fare delle altre stampate a parte per risolvere il problema.
Confermo invece che lo stampo in 1/72 è quello in 1/48 pantografato e ridotto, quindi con tutte le peculiarità del fratello maggiore.
Tra le tre scatole del A4 della Esci che ho in casa ho scelto proprio la più malconcia.
Deriva svergolata e spazio tra le semiali più stretti di un millimetro e mezzo della fusoliera.
Ho cercato di risolvere lo svergolamento della deriva mettendola in acqua calda, ma mentre cercavo
di piegarla si è rotta. Provo a staccare le semiali , con una ci riesco, mentre l'altra la rompo.
Inizio a togliere plastica dalle semiali e dalla fusoliera, qualcosa combino. Ho riparato i pezzi rotti eh
Va beh ho deciso che è un modello rilassante e vado avanti.......
miki68 ha scritto: ↑9 novembre 2018, 16:54
Non lo possono fare perchè gli stampi sono di proprietà della ERTL (Racing Champion) e loro li hanno in custodia. Dovrebbero fare delle altre stampate a parte per risolvere il problema.
Confermo invece che lo stampo in 1/72 è quello in 1/48 pantografato e ridotto, quindi con tutte le peculiarità del fratello maggiore.
il che sarebbe stata troppa fatica. Peccato perchè il kit è bello, mi ricordo di averlo montato circa 35 anni fa. Uno dei miei primi Esci.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Daniele.. io sta scatola la butterei nel secchio della plastica e tirerei fuori un'altra di quelle che ti sono rimaste. Non vale nemmeno la pena perderci tempo con tutti questi problemi...
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
miki68 ha scritto: ↑9 novembre 2018, 16:54
Non lo possono fare perchè gli stampi sono di proprietà della ERTL (Racing Champion) e loro li hanno in custodia. Dovrebbero fare delle altre stampate a parte per risolvere il problema.
Confermo invece che lo stampo in 1/72 è quello in 1/48 pantografato e ridotto, quindi con tutte le peculiarità del fratello maggiore.
il che sarebbe stata troppa fatica. Peccato perchè il kit è bello, mi ricordo di averlo montato circa 35 anni fa. Uno dei miei primi Esci.
Non è questione di fatica, ma di ritorni economici.
