Il fatto è che nella mia vita modellistica precedente ero più jettarolo che elicaro...e non riesco ancora a depurarmi del tutto!!pensionato ha scritto:Stupisce la tua poliedricità e la capacità di cambiamento. Mi piace parecchio, anche se fuori scala


per il "fuori scala", alfrè, alla fine è grande quanto un F-14 in 72!!
El Cjastron ha scritto: È perché questo è pieno di eliche nel motore , quindi i tempi si moltiplicano!!!!!!!


Rickywh ha scritto:Non avevo visto questo nuovo wip Ale!!
Ti seguo, hai scelto un esemplare davvero bello
ciao
Ricky
Seby ha scritto:Buon lavoro, un Aermacchi è sempre gradito

Up domenicale, con diversi lavoretti e la solita serie di porco qua e porco là!

mentre terminavo le vasche, ho (come suggerito da Di Terlizzi nella monografia), aperto la presa d' aria naca sulla fiancata dx


poi, dopo averla rifinita con limetta e tappo verde, con dei pezzi di plasticard da riciclo ho realizzato una parte di condotto (ma ho dimenticato di fare le foto prima di chiudere tutto

fatto questo sono passato alle vasche, aggiungendo la manetta sul lato sx e le cinturine per le gambe, che in genere vengono appoggiate al quadro strumenti, io le ho incrociate sulla barra (in qualche foto si vedono anche così).


i seggiolini sono stati verniciati così;
Cuscini in verde oliva scuro2 lifecolor
Spallacci in Olive green Faded LC.
Cinture ventrali e poggiatesta Bruno mimetico LC.
Cuscino poggiatesta nero opaco LC.
Struttura in XF 63 Tamiya
Cinturine in sky blue Gunze
Fibbie e fermi in Alluminio
Dry brush in Alluminio, Humbrlo 64 smalto e bianco avorio ad olio
(e forse ho esagerato col drybrush


finite le vasche, seguendo il consiglio di Maurizio, ho dato una carteggiata alle semifusoliere per cercare di rendere più "umane" le pannellature che sono in effetti molto profonde e larghe..

poi..visto che non è un Macchi se non ha almeno un po di tubi incasinati sotto


ed ho chiuso le fusoliere, dando una passata di ciano lungo la giunzione, più che altro per aver una superficia il più liscia possibile in previsione della verniciatura..

ed ho preparato altri tubi per i vani carrello


ed arriviamo al "porco qua porco la"
ho preparato il parabrezza, carteggiato la linea di fusione, lucidato, bagnato con la future, quando asciutto mi sono accorto di un paio di "onde" nella cera, quindi l' ho rimesso a bagno nell' alcool; risultato; parabrezza completamente bianco, opacizzato e "appiccicoso", ho provato con il decerante, stessa situazione, ho preso un parabrezza da un altra scatola, carteggiato, lucidato..e spaccato a metà


dopo aver analizzato a fondo Bibbia, Corano, Talmud ed altri testi sacri, ho provato per la millemillesima volta a termoformarmi un trasparente partendo dal parabrezza sano come dima, stranamente stavolta mi è quasi riuscito!!

risolto il problema ho continuato a divertirmi coi dettagli,
carrelli

e chiusura buchi dei piloni, ho inserito dei pezzi di plastirod per cercare di limitare le carteggiature (per prigrizia..non per altro!


Per ora è tutto, alla prossima!!