Ciao,
premetto che quello che diro' vuole essere costruttivo e mi scuso da subito se risultasse troppo "pesante" o criticone ,non e' l'intento.
Hai deciso di restaurare un vecchio kit perche' era dipinto a tuo giudizio male e su questo non ci trovo nulla di male anzi spesso mi capita di riprendere in mano cose fatte anni addietro e di aggiornarle utilizzando tecniche che all'epoca del primo montaggio non mi erano note.
Tuttavia personalmente non intervengo mai sul modello in se', intendo con questo che un modello anni 60, 70 , 80 o 90 ha caratteristiche peculiari dell'epoca come per esempio le pannellature in rilevo o il pilotino sgorbio. Io preferisco lasciare il modello come e' da stampo dell'epoca e appunto restaurarlo riparando i danni che magari ha subito negli anni (danni da piumino!), ridipingendolo meglio aggiornando le decals e magari aggiungere qualche aftermarket della stessa epoca pero'. Insomma un restauro filologico.
In questo modo riassaporo i bei vecchi tempi e i ricordi del momento in cui lo feci la prima volta, ma con la bravura acquisita e con tecniche pittoriche aggiornate.
Inoltre un vecchio stampo in rilievo anche se rilavorato al top da un master manico sara' sempre un passetto indietro rispetto a una realizzazione di un modello moderno e aggiornato fatta dalla stessa persona e sara' costato molta piu' fatica.
Divido quindi sempre il mio ragionamento tra "restaurare" e "rifare" quel velivolo, se opto per la seconda scelta esco e vado in negozio e mi compro l'ultima uscita di quel velivolo
completa degli aftermarket piu' esotici e futuristici(3d , fotoincisioni, resine ect), ma se voglio restaurare compro solo i colori, le decal e se la trovo la vecchia scatola per avere i "ricambi" dei pezzi rotti.
Quanto sopra, mi rendo conto che puo' essere condiviso oppure no e a ragione in entrambi i casi.
Vengo adesso al tuo lavoro:
personalmente credo che le pannellature (crateri come li chiami tu) siano difficilmente recuperabili percio' ti propongo un cambio radicale di approccio: un'eresia.
Il G91 e' iconico e ha delle linee veramente uniche, quindi perche' non stuccare tutte le pannellature e tirarlo a specchio (lucidizzzzimo) e realizzare un modello in volo del tipo "silouette" quelli per internderci che si trovano nelle agenzie viaggio o sulle scrivanie di certi marescialli dell'aria, modelli che si preoccupano solo di mostrare le linee del velivolo obliterandono i dettagli...poi potresti comunque dipingerlo a nuovo e rifinirlo lucido lo metti su un bel piedistallo di legno pregiato con un sostegno in alluminio ... e lo metti sulla tua scrivania... da un modellino acerbo a un pezzo "vintage" di arredamento....
molto eretico!
questo esempio e' in legno
https://scontent-arn2-1.xx.fbcdn.net/v/ ... e=5D84554A
e questo in alluminio
https://assets.catawiki.nl/assets/2019/ ... 4ac08c.jpg
link inseriti al solo scopo di discussione
se poi invece vuoi lanciarti in qualche cosa che potrebbe anche vincere un concorso di modellismo puo' fare un'operazione di "giornalismo sociale"
e usare il tuo modello per riprodurre un fratello piu' grande in difficolta'
http://www.altoadige.it/cronaca/bolzano ... o-1.491499
link inserito al solo scopo di discussione
si tratta di un modellino molto grande inserito in un parco a Bolzano come gioco per i bimbi e che non e' mai stato curato divendendo un rudere...immagina il tuo G91 martoriato nello stesso modo , collocato in un diorama che riproduce l'angolo del parco con l'articolo del giornale accanto ... gold medal sicura!