Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Mi sono visto qualche foto e riletto qualche aggiornamento che mi ero perso.
Grande lavoro sulle taniche e sugli armamenti, ricordo che uno dei due boz fosse autocostruito, fighissimo!
Mi piace l'effetto delle scrostature, molto bene, secondo me sono realistiche.
Complimenti davvero Matti, vai sempre forte!
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Che Genere di Modellista?: appassionato di modelli star wars ma riesco a fare danni anche in in altri campi. L'importante e' creare qualcosa e mettersi alla prova ogni volta cercando di imparare sempre cose nuove.
Quando hai iniziato ho pensato :" che bello... avro' un valido "turial" da seguire fatto da un modellista con i fiocchi...".
Ora, alla pagina 66 e ferma l'opinione su modellista, penso che non riuscirei mai a fare tutto questo lavoro... Sono esausto solo al pensiero di copiarti...
Ti stimo e ti ammiro
Ricreare un modello in scala permette di allontanarci quel tanto che basta per osservare la realtà circostante dal corretto punto di vista.
Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)
Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.
nannolo ha scritto: ↑19 agosto 2020, 16:05
Quando hai iniziato ho pensato :" che bello... avro' un valido "turial" da seguire fatto da un modellista con i fiocchi...".
Ora, alla pagina 66 e ferma l'opinione su modellista, penso che non riuscirei mai a fare tutto questo lavoro... Sono esausto solo al pensiero di copiarti...
Ti stimo e ti ammiro
ahahah.... l'ho pensato anch'io notando il particolare prima di aprire la discussione : non ti preoccupare per il wip, so che Mattia è già stato contattato da Hachette per una comoda raccolta di 105 volumi di spiegazioni passo passo
Dioramik ha scritto: ↑17 agosto 2020, 13:30
Buongiorno a te simpaticissimo Mattia.
Ottimo lavoro!
Miiii... se non riconosci il tuo autocostruito significa che lo hai fatto così bene da eguagliare l’originale
Oppure Il contrario?
Lo hai fatto male tale e quale all’originale?
Devo dire che è il più riuscito lavoro in scratch che abbia fatto, non avrei saputo proprio come fare per duplicare da solo quel pod, sicuramente mi sarei dovuto accollare a qualcuno per clonarlo in resina ma ti posso dire? così è stato davvero soddisfacente!
Grazie super Silvio!!
siderum_tenus ha scritto: ↑17 agosto 2020, 14:16
Sembrano veri!!!
Magari grazie Mario, su questi pod mi sono trattenuto e praticamente non li ho invecchiati, vedendo le foto di quel periodo i boz verdi erano in ottimo stato rispetto ai serbatoi!
Un salutone
Starfighter84 ha scritto: ↑17 agosto 2020, 18:59
Le foto sono sempre un pò scure... i lavori sono sempre molto belli.
Grazie Vale, sto aumentando i tempi e cercando di cogliere più luce naturale possibile senza bisogno di rimaneggiare troppo le foto in postproduzione, continuo a giocarci su, bellissimo scattare in manuale
Fly-by-wire ha scritto: ↑17 agosto 2020, 19:20
Come i serbatoi, molto belli anche i Boz Mattia!
Dovrei autocostruirne uno anche io in 1/72 ma non so da che parte cominciare
Ciao Fabio, grazie!!! Anche nella scatola del Revell in 1/72 quindi manca il secondo pod? Ricordo che le scatole trattano solo soggetti inglesi o tedeschi quindi ahimè credo che avrò il tuo stesso problema. Io farei come per questi, partirei da qualche serbatoio di risulta, qualche carico alare in 1/72 della lunghezza e diametro grossomodo giusto e poi vai a risagomare la punta e ricostruire il corpo centrale con ali e parti in rilievo, certo ammetto che lavorare in 1/32 si è rivelato comodissimo per le dimensioni del pezzo che sta sui 10cm
Teniamoci aggiornati a riguardo!
rob_zone ha scritto: ↑18 agosto 2020, 2:48
Ciao Matti
Mi sono visto qualche foto e riletto qualche aggiornamento che mi ero perso.
Grande lavoro sulle taniche e sugli armamenti, ricordo che uno dei due boz fosse autocostruito, fighissimo!
Mi piace l'effetto delle scrostature, molto bene, secondo me sono realistiche.
Complimenti davvero Matti, vai sempre forte!
Saluti
RoB da Messina
Ciaooo Robby!!
Sono stracontento che ti piacciano i carichi (adesso vedrai i prossimi) e spero che tu faccia presto ritorno con qualche tuo bel modello, prima o poi riuscirò anche a richiamarti ahahah
Un saluto zio
Jacopo ha scritto: ↑18 agosto 2020, 8:46
Spettacolari questi Boz!!!
Bonovox ha scritto: ↑19 agosto 2020, 13:11
boz...alla grande!
Grazie ragazzi
nannolo ha scritto: ↑19 agosto 2020, 16:05
Quando hai iniziato ho pensato :" che bello... avro' un valido "turial" da seguire fatto da un modellista con i fiocchi...".
Ora, alla pagina 66 e ferma l'opinione su modellista, penso che non riuscirei mai a fare tutto questo lavoro... Sono esausto solo al pensiero di copiarti...
Ti stimo e ti ammiro
Ciao super Andrew!!
Grazie per le tue parole, come vedi il progetto ha perso un pò il controllo ed è un continuo aggiungere Non auguro a nessuno di rifare tutto quello che ho modificato io, fortuna che entro fine anno dovrebbe uscire il nuovo Italeri, direi di sfruttare questo wip come un resoconto delle cose più importanti da osservare su un Tornado in scala, qualunque essa sia! Quello si, tornerà utile anche a me figurati ahahah
Un abbraccio Ndrew
Biscottino73 ha scritto: ↑21 agosto 2020, 0:21
ahahah.... l'ho pensato anch'io notando il particolare prima di aprire la discussione, non ti preoccupare per il wip, so che Mattia è già stato contattato da Hachette per una comoda raccolta di 105 volumi di spiegazioni passo passo
ciao ciao
luca
ahahahah molto comoda, pensa che qui siamo a pagina 66 e la gente già si sta suicidando
ciaooo Luca!!
pankit ha scritto: ↑22 agosto 2020, 12:02
Ciao Fabio, grazie!!! Anche nella scatola del Revell in 1/72 quindi manca il secondo pod? Ricordo che le scatole trattano solo soggetti inglesi o tedeschi quindi ahimè credo che avrò il tuo stesso problema. Io farei come per questi, partirei da qualche serbatoio di risulta, qualche carico alare in 1/72 della lunghezza e diametro grossomodo giusto e poi vai a risagomare la punta e ricostruire il corpo centrale con ali e parti in rilievo, certo ammetto che lavorare in 1/32 si è rivelato comodissimo per le dimensioni del pezzo che sta sui 10cm
Teniamoci aggiornati a riguardo!
Ciao Mattia, grazie! ti confermo che nella scatola Revell 1/72 c'è un solo Boz perchè il soggetto proposto è un Gr.1
Siccome vorrei realizzare in futuro un Tornado del 6 Stormo ho comprato un altro kit Revell così da avere i due Boz per quello. Dovrei appunto autocostruirne uno per realizzare, con la seconda scatola, un'esemplare inglese. La soluzione che hai adottato tu di partire da qualche serbatoio avanzato sembra la migliore Oppure dovrei farlo con solo i serbatoi alari e niente pod come si vede raramente ma a me il Tornado piace bello carico
Assolutamente si! Ti terrò aggiornado quando lo metterò sul banco
Ciao Mattia
Bellissimi serbatoi e anche i Boz...faranno un figurone!
Fly-by-wire ha scritto: ↑22 agosto 2020, 12:37
Ciao Mattia, grazie! ti confermo che nella scatola Revell 1/72 c'è un solo Boz perchè il soggetto proposto è un Gr.1
...nelle scatole Italeri IDS ECR 1/72 (non però quella ultima riedita "Gulf War" dedicata ai desert storm) ne trovi due...non sono bellissimi ma alla fine utili.... poi ti tieni le decals ed a limite gli tagli il naso che è migliore di quello revell comne dimensioni.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo degli ultimi carichi con cui ho deciso di armare il mio Tornado IDS, due AS-34 Kormoran per la lotta antinave o ASW (Anti-Surface Warfare) che ha svolto il 156esimo gruppo durante la permanenza alla base di Gioia del colle (BA) prima del 2008.
Il kit che ho acquistato è quello prodotto dalla ceca CMK che comprende due missili AS-34 Kormoran in resina e un foglio di RBF fotoincise prodotte dalla Eduard, prezzo: intorno ai 30€.
Eccovi il contenuto della confezione:
Ed eccovi un esempio di missile montato con rotaia:
All'inizio sono rimasto entusiasta della qualità di questo kit, complice il numero di parti stampate davvero bene e per la presenza di decal e accessori, pertanto ho realizzato il tutto senza alcun problema di sorta, ho solo voluto controllare la lunghezza in scala del corpo del missile soprattutto pensando alla disavventura di Valerio e la lunghezza dei Phoenix della Brassin.
Nella foto che segue potete osservare i due missili montati:
Una volta terminati i missili ho deciso di posizionarli sotto il Tornado e mi sono reso conto che provandoli a secco, insieme alla gamba del carrello posteriore, le ali dei Kormoran raschiavano letteralmente l'asfalto inizialmente ho pensato a qualche errore di montaggio da parte del sottoscritto, invece a seguito di un confronto con Valerio e il confronto fotografico della poca documentazione mi sono reso conto che le ali anteriori dei missili sono assurdamente enormi.
Adesso riguardate bene la foto precedente:
In alto il missile da scatola, in basso quello con le ali modificate, le ho staccate e ne ho diminuito il profilo seguendo il disegno proposto da CMK
In seguito anche il buon caro amico Fulvio alias spillone mi ha fatto notare come avrei potuto migliorare il lato posteriore delle ali mediane perchè poco obliquo, detto fatto: ho cestinato TUTTE le ali, anteriori e posteriori e mi sono ricostruito tutto in plasticard, basta resina, rischiavo l'intossicazione.
COME SE NON BASTASSE vi voglio ricordare che ho dovuto modificare anche l'attacco delle rotaie in resina per poterle aggangiare alla pancia del mio bestione, quindi un sacco di lavoro per adattare un aftermarket che dobrebbe essere pronto all'uso:
Quelli che vi mostro in pratica sono i MIEI AS-34 Kormoran, decal incluse: quelle del set sono talmente sottili che si accartocciano non appena si prova a muoverle dal supporto
I missili sono stati dotati di ali nuove in plasticard, RBF e dei tappi rossi di sicurezza visti in fotografia, sono stati scrostati leggermente sui bordi d'attacco delle ali sempre secondo documentazione fotografica sugli ordigni dipinti in verde.
Ogni pezzo di questo Tornado è un'odissea, direi che adesso sono soddisfatto di questi mal.. Kormoran