Che Genere di Modellista?: aerei militari moderni, ma non disdegno i classici della 2° guerra mondiale! L'aereo preferito? una bella lotta tra Phantom e Tornado!
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Quando ricostruisco o auto costruisco i pezzi, odio farne più di uno... già replicare la stessa forma più di una volta mi dà fastidio perchè, pur con tutta la precisione del mondo, qualcosa differirà tra l'uno e l'altro.
Te invece riesci a replicare le parti con relativa facilità... il problema è che li smonti e rimonti troppe volte!!
Comunque sì... sei stato bravo... ma mai quanto Gianluca col suo poster capolavoro!!
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"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Giangio ha scritto: ↑4 maggio 2020, 13:24
Come al solito ottimi interventi Matti
Grazie Gianluca, tra un pò torno a seguire anche i tuoi ottimi lavori con la stampa che stai portando avanti!!
pitchup ha scritto: ↑4 maggio 2020, 15:16
Ciao
Belle quelle rotelline!!!
saluti
Grazie Max!!
Fly-by-wire ha scritto: ↑4 maggio 2020, 20:01
Ciao Mattia, complimenti per questi lavori di precisione! Lavorone impeccabile, L'hai studiato talmente tanto il Tornado che potresti costruirne uno vero
Grazie Fabio, in realtà ho sbagliato ad accorgermi di tanti dettagli dopo essere andato avanti, se lo avessi studiato bene prima probabilmente ne avrei costruiti due con lo stesso tempo! Ti ringrazio per le tue parole
denis ha scritto: ↑6 maggio 2020, 0:03
bene ecomi.
dopo che te l'ho detto in privato, ti ho dato un avvertimento su FB, posso esimermi nel tirarti le orecchie nella comunità che piu conta?
assolutamente no!
un po di foto che le gradiscono tutti per far capire come è nella realtà la parte, e dopo parlo!
immagine inserita a solo scopo di discussione fonte
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dunque dopo aver visto un po di culi di tornado, come si vede la zona fa parte dell'inversore di spinta, e non ce ne sta uno uguale all'altro.
quindi:
non sei un top master spruzzer modeller!!!!!
Solo una cosa Denis: NO COMMENT!!!
AHAHAHAHAHAHAH
Biscottino73 ha scritto: ↑6 maggio 2020, 10:02
Ma quando lo avrai finito (seeeh, ma quando?!), gli darai una martellata al grido “perché non voliii.... vola!” (?)
Ciao ciao
Luca
ahahahah ti immagini Luca? Rappresenterebbe l'apice di questa pazzia modellistica
siderum_tenus ha scritto: ↑6 maggio 2020, 10:14
Ciao Mattia,
il committente, vista la quantità di interventi, correzioni, dettagli, bestemmie, ecc, dovrebbe pagarti con un Tornado 1:1 in oro 24 kt.
Ma quale committente Mario, è il regalo per un mio amico che tra l'altro mi si lagna in continuazione perchè sono lento, oltre al danno di non averlo anche la beffa...
rob_zone ha scritto: ↑6 maggio 2020, 12:02
Ciao Pancottino
Come sempre di qualità i tuoi interventi, molto bene!
Invece una cosa che noto, ma tu puoi farci davvero ben poco, che lo spessore del bordo di uscita del timone del kit è davvero enorme!
Il prossimo intervento quale sarà??
rob_zone ha scritto: ↑6 maggio 2020, 12:02
Invece una cosa che noto, ma tu puoi farci davvero ben poco, che lo spessore del bordo di uscita del timone del kit è davvero enorme!
Il prossimo intervento quale sarà??
A dir la verità, da quanto si può vedere dalle foto di Denis, lo spessore sembrerebbe tutto sommato corretto, forse andrebbe arrotondato solo il timone.
Ciao ciao
Luca
Bonovox ha scritto: ↑9 maggio 2020, 14:10
Ottimo Mattia, anch'io concordo su una ritoccatina al timone!
Ciao ragazzi vi rispondo al medesimo quesito,
avete ragione la deriva è ancora spessa nonostante l'abbia assottigliata per realizzare il prolungamento sotto la base del timone, nel prossimo aggiornamento vi mostrerò come sono intervenuto ulteriormente nell'assottigliarla complice anche il pretesto di modificare gli ECM presenti sulla parte superiore della deriva, di modificare un particolare del timone e di arricchire di dettagli questa ultima zona
Ottimo occhio ragazzi e grazie per la segnalazione!
fabrizio79 ha scritto: ↑9 maggio 2020, 15:29
Ottimi dettagli!!
Grazie Fabrizio e complimenti per il tuo F-16 appena terminato
Starfighter84 ha scritto: ↑9 maggio 2020, 16:24
Quando ricostruisco o auto costruisco i pezzi, odio farne più di uno... già replicare la stessa forma più di una volta mi dà fastidio perchè, pur con tutta la precisione del mondo, qualcosa differirà tra l'uno e l'altro.
Te invece riesci a replicare le parti con relativa facilità... il problema è che li smonti e rimonti troppe volte!!
Comunque sì... sei stato bravo... ma mai quanto Gianluca col suo poster capolavoro!!
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Giuro che ho finito davvero questa volta, mi mancano gli ultimi ritocchi prima di riattaccare le ali Vale!
Chiederò a Gianluca di realizzarmene una copia in alta definizione per realizzarne un poster personale, è troppo bello
Comunque, ora che finirai questo Tornado, sicuramente avranno fatto un altro mid-life upgrades alla macchina vera e, a quel punto, dovrai smantellarlo nuovamente
Avevo dimenticato che il modello fosse per un amico: a questo punto dovrà offrirti una cena a base di aragoste... o una serie di sedute da uno specialista.
Biscottino73 ha scritto: ↑12 maggio 2020, 22:52
Comunque, ora che finirai questo Tornado, sicuramente avranno fatto un altro mid-life upgrades alla macchina vera e, a quel punto, dovrai smantellarlo nuovamente
ciao ciao
luca
Piuttosto mi faccio prete
Vendo tutto, preghiera, stipendio garantito, Playstation e vaffanciuffo!
Grade Luca eheh
siderum_tenus ha scritto: ↑13 maggio 2020, 0:16
Ciao Mattia,
Avevo dimenticato che il modello fosse per un amico: a questo punto dovrà offrirti una cena a base di aragoste... o una serie di sedute da uno specialista.
Buonasera a tutti,
voglio annunciare con molta gioia che sto modificando l'ultima zona franca del Tornado, poveraccia, aveva resistito fino alla fine e non è riuscita a sfuggire alle mie paranoie modellistiche
Partiamo dall'argomento TIMONE: : Non è sfuggito a tanti lo spessore fuori dal comune del timone e così, nonostante vi fossi già intervenuto in precedenza per creare il prolungamento inferiore, ho continuato ad assottigliare distinguendola base del timone dal profilo squadrato contro il timone dal bordo morbido e arrotondato:
Sempre rimanendo in tema l'ulteriore assottigliamento è stato ulteriormente necessario per realizzare la luce che divide il timone dalla base della deriva e che non è prevista dal kit:
Dalla parte bassa sono poi passato al vertice della deriva, vi mostro cosa avevo fatto nella fase 1 di questo progetto, mi ero dedicato esclusivamente alla realizzazione delll'antenna presente sotto l'ECM posteriore come da foto:
Nella versione 2.0 ho modificato l'ECM posteriore e l'antenna sottostante dal profilo migliorato, ho abbassato una pannellatura troppo alta e aggiunto un portello d'ispezione circolare, in più ho aggiunto diversi punti di ancoraggio che sono assenti nel kit. Credo che mi sia impossibile essere accurato al 100%, considerate che ci sono alcune cose da profilare meglio, intanto lo reputo un netto miglioramento rispetto a quanto proposto dal kit.
Parliamo del poppino ECM anteriore:
quello del kit si presenta così: "terribilmente gonfio e sproporzionato" ho pensato in principio, come del resto tutto l'apice della deriva. Tuttavia in seguito al confronto di molto materiale fotografico ho constatato una cosa interessante (confermatami poi da Jacopo che ha realizzato un Tornado in 1/48 presente qui sul forum):
il poppino ECM degli IDS ITALIANI è diverso dal poppino ECM utilizzato sugli IDS TEDESCHI
Eccovi un pò di foto per osservare meglio la situazione (perdonate la qualità ma sono delle zoomate):
Da questo confronto ho osservato come il poppino italiano sia più corto e dallo spessore pari a quello della deriva mentre quello tedesco appare più sporgente e con un rigonfiamento ben evidente. Il kit della Revell in 1/32 era ed è tutt'oggi concepito per realizzare soltanto esemplari di IDS tedeschi e GR.1 o GR.4 inglesi quindi da qui la mancanza del secondo poppino. In cuori mio mi sento più sereno per aver notato questa differenza che potrà essere utile a molti in futuro, ovviamente fate sempre riferimento alla matricola militare del vostro esemplare per togliervi qualsiasi dubbio.
Osservate il poppino presente su questo IDS tedesco, si nota chiaramente il profilo che si "gonfia".
Questo è l'ECM anteriore prima della modifica:
E questo è la situazione attuale, devo ancora raccordare un paio di pannellature e rifare il dielettrico sopra la deriva ma fondamentalmente la situazione è migliorata e il tutto è un pò più in scala:
Il poppino ECM anteriore è stato ricostruito in plasticard di vari spessore stratificati e sagomati a dovere, riattaccarlo alla deriva non è stata un'operazione proprio semplice in quanto tutto il blocco deve andare a fondersi nella deriva stessa mentre il pezzo proposto dal kit rimane parzialmente staccato con un certo spessore di troppo:
IL MIO CONSIGLIO E' DI ASSOTTIGLIARE LA PLASTICA DELLE DUE META' DELLA DERIVA PRIMA CHE VENGANO SALDATE TRA LORO, io ho penato non poco, ho perso le pannellature e i rivetti sul bordo d'attacco e ho dovuto ripristinare tutto successivamente, gli errori ahimè si pagano e sono questi episodi spesso a farci passare la voglia di porvi rimedio. Questa è la nuova deriva, adesso si:
CONTINUA
Ultima modifica di pankit il 13 maggio 2020, 14:38, modificato 1 volta in totale.
E siamo giunti alla conclusione della deriva (dopo sole due ore e mezza di editing). Quando l'occhio comincia ad allenarsi difficilmente gli sfugge un particolare ghiotto e quando hai un ottimo allenatore come Andrea Pinto alias trachio001 qui sul forum non puoi che ringraziarlo per tutti i dettagli che ti ha insegnato ad osservare più a fondo, reputo Andrea un "maestro dei volumi" nel senso che riesce a guardare un dettaglio in tutte le sue forme e proporzioni, in qualunque prospettiva questo venga rappresentato. Ne farò tesoro dopo questo lungo work in progress, grazie.
Penultimo dettaglio: i due sfoghi laterali sulla deriva (presumo scambiatori di calore) che si presentano cosi:
Ho deciso di metter mano agli ultimi sgoccioli della mia pazienza ricreando le griglie ovali posteriori: servendomi di un bisturi con lama nuova e di un lamierino preso in prestito (leggi "rubato codardamente dal frigo" ) da un tubetto di concentrato di pomodoro quasi finito ho realizzato e profilato le griglie a 6 fori, per creare la cornice principale mi sono servito di un rettangolo di plasticard da 0.75mm intorno al quale ho curvato una sottile striscia di lamierino molto duttile:
A seguire ho ritagliato striscioline rettangolari per ricreare le alette interne, 5 per ogni griglia:
Non è fondamentale che la lunghezza delle alette sia uguale nella parte posteriore della griglia dato che spariranno all'interno dell'apposita cavità precedentemente ripulita delle alette in plastica preesistenti:
Eccovi una delle nuove griglie posizionata in loco:
L'ultima modifica che effettuerò sulla deriva sarà quello di sostituire i generatori di vortice in plastica con generatori in metallo ricavati da telai di vecchie fotoincisioni, molto più aerodinamici e dallo spessore giusto, per adesso mi sono limitato a ricreare le piccole piastre esagonali, sulle quali andranno posizionati i generatori, realizzate in nastro Kabuki ritagliato, si intravedono nelle ultime foto di questo intervento.
P. S. Nell'ultima foto l'aerofreno chiuso sembra non avere un buon fit con la fusoliera, non preoccupatevi, in realtà chiude molto bene ma mi si scolla di continuo con la tendenza a riaprirsi perché il modello é continuamente sottoposto a pressioni, torsioni, compressioni di mani (le mie) che non lo mollano mai. In pratica chiede pietà ahahah. Lo richiuderó con un pó di colla Tamiya tappo giallo per capillarità.
stavo giusto per farti notare che i generatori di vortici apparivano un pò "spianati", quando ho letto che metterai mano anche a questi...
...Mi chiedo se ci sia un solo centimetro quadrato di questo modello al quale non siano state apportate modifiche, ma ho il forte sospetto che la risposta sia uno stentoreo NO!
Tornando seri, hai fatto e stai facendo un lavoro incredibile... potresti pubblicare un libro (come peraltro fanno vari modellisti) "come modellare il Tornado IDS, e le sue differenze rispetto agli IDS delle altre Aeronautiche utilizzatrici".
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) da un tubetto di concentrato di pomodoro quasi finito ho realizzato e profilato le griglie a 6 fori, per creare la cornice principale mi sono servito di un rettangolo di plasticard da 0.75mm intorno al quale ho curvato una sottile striscia di lamierino molto duttile: