Buongiorno a tutti,
vado avanti con il carrello posteriore, ecco come appare il primo terminato, seguirà una bella prova con primer bagnato e altri elementi verranno aggiunti dopo la verniciatura, posso considere conclusi i cablaggi e le modifiche alla parte superiore:
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Buongiorno a tutti,
mentre mi districo con i carrelli porto avanti anche la fusoliera, ho attacco i piloni ventrali e ho dovuto affrontare l'orrenda situazione di trovarmi una superficie inferiore svergolata, non uniforme e piena di avvallamenti, questo anche in seguito alla modifica del vano avionica sul lato sinistro della fusoliera per il quale ho dovuto asportare e mangiare parecchia plastica durante la carteggiatura. Al momento la situazione è questa, i tre rail ventrali hanno trovato pace al loro posto ma ci sono tanti ritocchi da fare, su un bestione del genere si vede praticamente ogni sbavatura:
Buonasera a tutti e rieccoci con aggiornamenti,
ho terminato i serbatoi che attendono solo la verniciatura: ho ricreato le numerose saldature che si perdono inevitabilmente incollando le due metà di ogni serbatoio, allo scopo ho utilizzato il nastro bianco Tamiya per la precisione del suo tratto, poi nastro kabuki e poi passate di Mr.Surfacer 1200 diluito al 60% per ricreare lo spessore della saldatura:
La prima mano di primer:
Come potete vedere tutte le saldature si interrompono inesorabilmente, ho notato che in altri modelli costruiti di Tornado in 1/32 sono state direttamente eliminate dai modellisti ma secondo è un bell'errore:
Il lavoro di mascheratura è lungo e richiede parecchia pazienza in diverse sessioni per raccordare la superficie superiore e poi l'inferiore:
I serbatoi conclusi:
In questa ultima foto si intravede in dettaglio parte del risultato, se qualche saldatura non risultasse esattamente uguale alle altre non preoccupatevene, la loro diversità rende il tutto più naturale. Alla prossima
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Che Genere di Modellista?: aerei militari moderni, ma non disdegno i classici della 2° guerra mondiale! L'aereo preferito? una bella lotta tra Phantom e Tornado!
Sono sbigottito dalla cura nei dettagli, la pulizia e la precisione con la quale fai tutte queste cose.
Sei davvero molto bravo !
Alcune delle cose che hai detto per me non sono note ma è palese la quantità di lavoro e impegno che c’è dietro.
pitchup ha scritto: ↑7 febbraio 2020, 18:36
Ciao Mattia
Non mi preoccupo affatto infatti delle diversità presenti sui serbatoi. Basta con questi serbatoi omologati e formali.
saluti
Omologatissimi Max, anzi ora pure troppo eheh userò questi serbatoi come prima base di prova per un invecchiamento convincente!
Bonovox ha scritto: ↑7 febbraio 2020, 19:00
centrato alla grande!
Grazie Francesco
fabrizio79 ha scritto: ↑7 febbraio 2020, 19:23
Ottimo per i serbatoi!!
io pensavo usassi dello sprue finissimo!
Ciao Fabri!!!
Si la prima opzione è stata quella ma ho usato dello sprue filato così sottile che non sono riuscito ad incollarlo in quanto la colla lo squagliava o lo spezzava, per la prossima volta ho capito una cosa fondamentale, lo sprue va curvato PRIMA di incollarlo in quanto si adatta meglio alla superficie nonostante sia già sottile per essere curvato, in questo modo la colla non lo rovina!
Grazie
Kuma ha scritto: ↑7 febbraio 2020, 22:51
Sono sbigottito dalla cura nei dettagli, la pulizia e la precisione con la quale fai tutte queste cose.
Sei davvero molto bravo !
Alcune delle cose che hai detto per me non sono note ma è palese la quantità di lavoro e impegno che c’è dietro.
Grazie per le tue parole, sono un bel riconoscimento per tutto il lavoro che sto facendo su questo modello, non amo le imperfezioni e lavorare su un bestione in restauro crea il doppio problema di metter delle pezze a tutte le impurità della plastica già montata e incollata negli anni precedenti quindi non si finisce mai in pratica!
Sono contento che questo work in progress ti abbia dato qualche spunto o qualche nozione in più, io imparo un sacco dal leggermi i wip altrui!
Buon sabato a tutti,
oggi vi voglio mostrare le prese d'aria terminate con l'interno dipinto pronte da montare sulla fusoliera e stuccare. Vi faccio una premessa, il lavoro su queste ultime è stato davvero massacrante sia per la fragilità della plastica sia per le forme che nonostante la modifica da me effettuata sulla curvatura della parete interna non mi convincono al 100% anche il relazione al bordo nero interno che, in relazione alla mia documentazione fotografica, non trova il massimo riscontro.
Me ne devo fare una ragione e andare avanti.
In queste prime foto potete osservare in nero la parte che ho modificato nella parete interna della presa d'aria, la curvatura deve essere più pronunciata e la parte terminale superiore decisamente più stretta:
In corso d'opera, da notare come la plastica originale verde si sia sbriciolata e abbia dovuto ricostruire la parte interna con listelli di plasticard dallo spessore differenti e risagomati:
Eccoci al risultato finale: le prese d'aria terminate e dipinte all'interno con un grigio medio chiaro, non ho trovato riferimenti precisi sulla colorazione interna delle prese d'aria, c'è chi dice dello stesso colore dell'esterno, c'è chi dice di un grigio più chiaro, io mi sono tenuto su un grigio più chiaro che all'occorrenza potrà essere modificato anche se a dirla tutta una volta montate questo sarà l'ultimo dei problemi.
Ho effettuato un leggerissimo invecchiamento interno creando zone di sporco, sporcando leggermente il nero dei bordi d'entrata ma soprattutto ricreando le scrostature che spesso ho visto sulle paratie mobili interne con un colore acrilico Vallejo, lo "yellow green" 70881, dato con un pennello molto sottile.
NOTA IMPORTANTE: ricordate che soltanto all'interno della presa d'aria sinistra va inserito il deviatore di flusso che serve a mitigare l'effetto giroscopico del motore incanalando meglio il flusso d'aria.