Mini GB Aggressor - F-16 A NSAWC - Hasegawa 1/48.

[pitchup]

Ciao

Tu sei decisamente un invasato!

...il nome scientifico è ergomania! A me già un filo di stucco da carteggiare mi deprime
Veramente però un altro bell'esempio sulle difficoltà d'uso di questi set che, se da una parte facilitano il superdettaglio, dall'altra implicano molta manualità.
saluti
Massimo da Livorno

[BernaAM]

Caro Valerio è invidiabile la tua capacità nell'addattare i vari set in resina dovresti farci delle lezioni, per il resto era ora che ricominciavi a modellare sei stato un pò troppo assente sui campi di battaglia, quando puoi facci vedere il lavoro finito sulle luci di navigazione, il vano carrelli dell'Aires è ottimo con una sapiente colorazione tirerai fuori un bel lavoro. Buon proseguimento.
Ciao.
Fabrizio.

[Kikerman]

Grande Valerio! Come al tuo solito un lavoro di fino.

[f12aaa]

Mi fa piacere vedere che il pozzetto e la presa d'aria si possono far combaciare. Quello che mi sconforta è il lavoro necessario

[Starfighter84]

Mi fa piacere vedere che il pozzetto e la presa d'aria si possono far combaciare. Quello che mi sconforta è il lavoro necessario

Con un pò di pazienza tutti i set riescono a "convivere" pacificamente Simò! per te sarà una passeggiata...

[rotaliscia]

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[Psycho]

ooooh e che cavolo, era ora che tornassi al lavoro! inutile che mi esprima, sempre un ottimo lavoro!

[errico]

fortuna che a me l'f-16 non piace, quindi non m'impressioni con tutta quella resina .
Scherzi a parte sono molto curioso di vedere la colorazione di questo gioiellino.

[Starfighter84]

Nuove news! finalmente oggi è stata una giornata molto proficua a livello modellistico... sono riuscito a dedicare un bel pò di ore al mio Viper e i progressi lo dimostrano. Adesso sotto con le foto :





Un'oretta di lavoro è stata dedicata alla presa d'aria... già dalle prime prove a secco mi sono accorto che le due fence (paratie) per l'ingestione dello strato limite erano più corte rispetto al normale. Oggi, con l'aiuto di due pezzetti in plasticard incollari, stuccati e lisciati, le ho riportate alla giusta dimensione.



La ventola del primo stadio poco prima di essere incollata alla fine del condotto della presa d'aria. Il dry brush in argento l'ho voluto marcare un pò di più per evitare che il dettaglio si perdesse nel "buio" della presa d'aria....





Con la mia visita a Cervia dell'anno scorso, mi ero reso conto che i Viper, a terra, hanno quasi sempre gli aerofreni estratti. Sfogliano la documentazione e studiando le foto degli esemplari Aggressor dell'NSAWC, questa particolarità è stata ancora confermata. Quindi, mediante una seghetta a mano fotoincisa, ho separato gli aerofreni e li ho rifilati con una limetta da unghie.



Ho poi riempito le grandi fessure del pozzetto principale con del Milliput... la prossima mossa sarà carteggiare e lucidare le stuccature.



La presa d'aria incollata in posizione. Non mi posso lamentare più di tanto sul fitting del pezzo in resina... tutto sommato è molto buono! rimane giusto un pò fuori sagoma sui lati ma, con una carteggiata, tutto torna a posto.





E finalmente la fusoliera è unita! da notare che le luci di posizione sono state sverniciate e rifatte con il fondo in bianco (anche grazie alla segnalazione di Fulvio - Spillone - thanks! ). In effetti non sono di color ambra... mi sono fatto fuorviare da un riflesso della foto pubblicata sul DACO che ritrae proprio la luce di navigazione....

Stay Tuned... prossimi aggiornamenti nel week end!

[willy74]

Wow,comincia a prendere forma !!!