Un'altra cosa che ho notato è una spiccata quanto inopinata tendenza a schiacciare il piede sull'acceleratore! Tanto gli automobilisti, quanto i tramvieri, che sfrecciano per le vie cittadine manco fossero ai comandi di un frecciarossa!!!
Il costo della vita è molto basso, se non si hanno grosse pretese si può mangiare bene e spendere pochissimo. Un pranzo in tre con due birre, tre bottigliette d'acqua da quarto di litro, patatine fritte e altro 15 euro! ma non a testa, in totale!!!
Fra le cose che ho visto, il aprco museo delle ferrovie ungheresi che hanno molto da insegnare a noi... visto che tutti i mezzi, pur essendo un museo all'aperto, erano ben conservati e con i pezzi pregiati chiusi in un capannone. Dispiace dirlo, ma hanno molto più senso della storia di noi!
Quanto ai campionati del mondo, beh devo ammettere che a Zagabria mi sono divertito di più, c'era meno casino, meno ritmi frenetici meno stampa, ma è stato ugualmente bello! Soprattutto, ed è per quello che consiglio a tutti di andare a vedere una gara di scherma, l'atmosfera è unica. Infatti gli atleti si mischiano agli spettatori in tribuna e in tutta l'area del palazzetto, e quindi può capitare di andare a pranzare e trovarvi accanto qualche campione o campionessa con cui scambiare tranquillamente due chiacchiere senza per forza essere addetti ai lavori! Una cosa che difficilmente accade in altri sport! E magari fare qualche foto con loro e le loro medaglie...




Uscendo dall'ambito schermistico, per le strade di Budaepst è ancora possibile in vecchie glorie automobilistiche come l'immortale e mitica Trabant!

Naturalmente, avendo in casa il kit Revell, la voglia di metterci mano è tanta, magari vediamo che si può fare nei prossimi giorni! Da ultimo vi lascio con una panoramica dei mezzi presenti al succitato museo ferroviario..

Quanto alle bellezze umane del luogo.. beh niente da fare, ma mi pare che sopra ci sia già del materiale interessante!!
ciao
Ale