Riporto qui di seguito alcune immagini del mio C-130 in 1/72 in versione britannica con una descrizione (la più breve possibile) sul lavoro svolto. Modello completato a fine ottobre 2023.
"Ingredienti":
Zvezda 7321
Paragon Designs 72066 bulged wheels
Flightpath 72101 detail set
Eduard 72243 interiors for AMT/ESCI kit
Eduard 72461 exteriors for Italeri kit
Eduard 72713 exteriors for Zvezda kit
Eduard 73729 interiors for Zvezda kit
Eduard 73730 cargo seatbelts for Zvezda kit
Eduard 73731 cargo interiors for Zvezda kit
Eduard 73732 cargo floor for Zvezda kit
Reskit 72157 exhaust nozzles for Zvezda kit
Airdecal 72024 C-130K Hercules RAF Early Dk Earth/Light Stone/Black camouflage
A ciò si aggiunga il kit della MakeThemMove (versione Static) per l'illuminazione del modello.
il kit Zvezda, che per inciso è eccellente sotto ogni aspetto, pur prevedendo una versione britannica fornisce una soluzione semplicistica della parte retrostante della cabina piloti. Ho quindi fatto ricorso ai set fotoincisi Eduard dedicati al kit Italeri in quanto quelli dedicati al kit Zvezda non la riguardano proprio. Diciamo che Eduard, pur fornendo parti pre-colorate per Zvezda, pecca in termini di numerosità di pezzi. Le strumentazioni sono tutte analogiche, sia per i piloti sia per il navigatore. Nella parte posteriore ho dovuto ricostruire le “zone di riposo” (un lettino e una seduta). Parimenti, nella zona di accesso sono state autocostruite le strumentazioni poste sulla sinistra (entrando) laddove il kit propone un pannello chiuso. Sempre nell’area di accesso, sulla destra, sono presenti delle scaffalature che accolgono libri e manuali. La parete che divide l’abitacolo dal vano cargo è stata dettagliata lato quest’ultimo.
Dato che la parte più interessante di questo velivolo è il vano cargo ho voluto, come detto, ricorrere al kit della MakeThemMove per l'illuminazione degli interni oltre che, esternamente, per le luci di navigazione, anticollisione e di atterraggio. Sul modello ci sono in totale 17 led collegati dunque a 34 fili: il tutto non deve ovviamente comparire a modello finito. Il primo punto di illuminazione riguarda l’abitacolo:
I collegamenti elettrici corrono lungo il cielo della cabina piloti e poi, assieme agli altri, lungo il cielo del vano cargo. Da qui, grazie alla scomposizione del kit Zvezda, verranno prolungati tra la fusoliera e il pezzo centrale dell'ala per poi scendere dietro i vani carrello e attraverseranno le ruote per poi terminare sulla scheda madre posta sotto la base del modello che, al termine, sarà fissato alla stessa. Le immagini parlano meglio:
Anche per i led di coda, quello posto sulla sommità della deriva e quello bianco (uno in questa versione) in coda i collegamenti hanno fatto il medesimo percorso ma a ritroso:
Il vano cargo è stato dettagliato al meglio con svariate aggiunte (filo di rame, plasticard, parti in resina autocostruite e duplicate, ecc. .... insomma non mi sono fatto mancare nulla). Trovare una documentazione decente per la versione britannica è praticamente impossibile: per i velivoli statunitensi ce ne sono a bizzeffe ma per quelli britannici ... lasciamo perdere. Mi sono venuti in aiuto il LockOn di Verlinden e alcuni suggerimenti degli amici di oltremanica di Britmodeler.
continua ....