Nel novembre 1944 venne inaugurato questo cattivone del Pacifico, il caccia da molti considerato il miglior giapponese del conflitto: l'Hayate Ki.84; potentemente armato, dotato di notevole autonomia e veloce (anche se non come avrebbe potuto: le macchine catturate, con i lubrificanti USA e i carburanti 120/140 ottani miglioravano le prestazioni di oltre il 10%). Dopo avervi tediato

con queste nozioni tecniche, vi propongo questo paleo-kit Tamiya (1972!) nella versione della 502° unità intercettori Kurai (sergente Joten Naito, maggio 1945).
Il kit è vecchio ma la qualità già tipicamente Tam: mi sono limitato a risagomare lo schienale del seggiolino, che era quadrato, a forarlo e mettervi le cinture ricavate dalla solita lattina di birra Asahi (un'altra, quella dello Zero era finita

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Per l'invecchiamento, dopo aver pensato al sale, mi sono affidato al solito pennellino (almeno non mi sale la pressione).
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La versione di Naito era caratterizzata dall'assenza del montante centrale sopra blindovetro (l'ho scelta per questo, una menata in meno!)
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Scherzi a parte, questa versione mi piace perché molto colorata; questi velivoli erano spesso caratterizzati da splendide e coloratissime decorazioni sulla deriva caudale, con fiori di loto ed ideogrammi: purtroppo erano appannaggio dei reparti suicidi

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Arigatò per la pazienza, un salutone a tutti!!