Il modello raffigura uno dei 109, nello specifico un G6 R2, che ha militato nelle file dell'Aeronautica Nazionale Repubblicana. Aereo di stanza a Pavia nel 2°gruppo nel giugno 1944. L'aereo mantiene parte delle insegne tedesche, sulle quali, sono apposti i fasci contrapposti.
Purtroppo dei piloti italiani è impresa ardua recuperare storia e imprese .... per vari motivi, sia di ordine interno (durante il fascismo non veniva premiato l'individualismo ma l'azione collettiva) e sia di opportunità in quanto nazione sconfitta. Quindi, a differenza di altri paesi, ove i nomi degli assi erano sulla bocca della gente già durante la guerra .... in italia, invece, la cosa richiede studi difficoltosi su archivi non sempre completi, visto che a fine conflitto avemmo due aeronautiche distinte e contrapposte ...
Arriviamo al mio modello. Costruito in circa tre mesi (qui il wip https://www.modelingtime.com/forum/viewt ... 29&t=12371) dove, tra alterne fortune, ho fatto tante piccole grandi esperienze che torneranno utili sui prossimi .... 109

La scatola è quella Italeri, presa per le decal dei mezzi italiani, che permette poche possibilità di "movimento". Volendo riprendere in mano un'aereo, dopo una pausa di circa 15 anni in cui ho fatto più mezzi terrestri e divagazioni varie, sapevo che non potevo andare molto in alto. Su questo modello volevo anche porre termine al mio conflitto con lavaggi a base oleosa o comunque con solvente ragia, che tanto mi hanno fatto penare le volte che ho provato. In passato ho sempre usato lavaggi/filtri in acrilico sui mezzi dove sia la scala, più grande, e il mio gusto per pannellature non eccessivamente marcate andava più che bene.
In più volevo cominciare ad usare più acrilici possibili ad aerografo, visto l'uso massimo che faccio degli smalti ..... che comunque adoro, alla faccia vostra

Ecco sotto questi punti di vista il modello è un successo. Ho provato tutto e tutto è filato bene. Ho fatto lavaggi.... poi cancellati e rifatti. Ho fatto post con acrilici e ho provato a rimuoverli e rifarli (lo ho fatto sotto il muso ... così se veniva male era poco visibile

Anzi, a causa dell'eccessiva sicurezza, ho fatto errori con gli smalti ..... uno tra tutti sui trasparenti, che nei carri non ci sono!!!!
Alla fine credo di aver tirato fuori un modello gradevole, con tutte le sbavature .... la camo quasi giusta, frutto di un cambio del soggetto in corso d'opera .... i vetri, di cui ho già detto ..... ma anche i pozzetti dei carrelli, dove si poteva aumentare il dettaglio e fare lo scasso delle bugne alari .... ecc ecc
Bando alle ciance ecco le foto:





