
@Roberto: per gli Spitfires i costruttori di eliche erano due: la De Havilland e la Rotol; nella Battaglia di Inghilterra tutti i Mk. I ebbero la De Havilland dapprima a due passi, e poi - verso Luglio 1940 - cominciarono ad essere tutti equipaggiati con quella a giri costanti (sempre D.H.); verso il Dicembre 1940 uscì la versione Mk. II dello Spitfire, che aveva un motore leggermente più potente - il Merlin XII da 1175 Cv con avviamento a cartuccia Coffmann (lo vedevi da una piccola bugna vicino l' ogiva dell' elica) - e l' elica Rotol di legno, ma sempre con ogiva arrotondata.
Era costruito esclusivamente nella nuova "shadow factory" di Castle Bromwich, vicino Birmingham.
Quando uscirono i Mk. V, nella Primavera del '41 si cominciò con l' avere le eliche De Havilland identiche ai Mk. I (quindi quella del tuo modello); ma quando la produzione si allargò anche ad altre ditte (la Westland di Cunliffe Owen) le eliche non bastarono più: allora si adottarono anche quelle Rotol Hydrolignum originariamente destinate agli Hurricanes; queste ultime eliche erano in legno pressato (jablo-Wood) e avevano un' ogiva più a punta: tipico esempio ne è l' esemplare BM144 dell' Asso Polacco Sqn/Ldr Jan Zumbach, del 303° Squadrone "Kosciusko" di base a Northolt nel 1942.
Lo Spitfire Mk. V è la versione in assoluto più costruita; tranquillo Rob, la tua elica è giusta!

Su un mega-librone (Edward & Shacklady Ed.) ho letto che questo era andato perso in quel modo: sono curioso di verificare ...

Grazie per la info!