
Nel periodo degli anni 60-70 la NASA stava facendo ricerche sul futuro Space Shuttle creando ed utilizzando vari prototipi per la ricerca dell alta velocità ad alte altitudini (X-15) e modi per il rientro nell atmosfera planando come un aliante (lifting Body).
Per non dover creare aerei molto più costosi e complicati per farli decollare da terra autonomamente si pensò di continuare la "tradizione" dell X-1 e X-2 cioè lanciando ad alta quota questi prototipi da un aereo madre.Furono così modificati due B-52 che diventarono i nuovi aerei madre sostituendo gli ormai anziani B-50.
Perciò dalla fine degli anni 50 a metà dei 70, prima con l X-15 poi con i Lifting Body ci furono decine di voli di ricerca che alla fine portarono alla luce lo Space Shuttle.... da qui il titolo dell argomento.
per quanto rigurada i kit,il Monogram è vecchio quasi come me, resta ancora l unica alternativa per creare il B-52 della NASA ma le decal sono solo quelle del famoso "Balls 8" cioè il secondo Buff modificato per diventare l aereo madre. il kit, oltre al gigantesco aereo, comprende anche le stampate del più piccolo ma velocissimo X-15. Dopodichè riguardo al poker dei Lifting Body ho acquistato il kit Mach 2 degli X-24a e X-24b, poi quelli dell HL-10 e del M2-F2 entrambi della Anigrand Craftswork.
piccola nota l X-24b non è altro che l X-24a modificato aerodinamicamente perciò nella realtà la versione A non esiste più. quello che è esposto al museo dell Usaf è in realtà il prototipo del SV-5j riadattato coma X-24a, mentre l M2-F2 che era senza motore è stato modificato e divenne l M2-F3 con l aggiuta, oltre del motore, anche della deriva per migliorare la stabilità in volo ed altre piccole cose.
Oggi tutti questi velivoli sono esposti in musei tranne il B-52 che fa da immenso Gate Guardian all ingresso nord della Edwards AFB e dell HL-10 che è all ingresso dell Dryden (oggi Armstrong) Flight Research Center della NASA sempre a Edwards.
il kit del B-52, essendo vecchio, è in rilievo e quindi..........mi è venuta in mente la malsana idea di reinciderlo tutto..........dopo questa esperienza ho capito una cosa.....MAI PIU' UN KIT IN RILIEVO!!!!!
tutti i kit mi hanno dato parecchio da fare per l assemblaggio e stuccature ma alla fine sono riuscito a spuntarla egregiamente.
dato che l X-15 l avevo già fatto qualche anno fa nella classica colorazione nera ho voluto stavolta riprodurlo con la colorazione bianca dovuta al rivestimento ablativo completo di serbatoi e dello Scramjet, perciò documentandomi per bene ho verniciato il B-52 e l X-15 in modo da farli apparire com erano la mattina del 3 ottobre 1967, cioè il giorno che William J. "Pete" Knight fece il record di Velocità (mach 6.70 cioè 7274 km/h).
per quanto riguarda invece i Lifting Body la colorazione era praticamente scontata dato che tre erano in NMF mentre uno era quasi tutto bianco.
alla fine ho proceduto così:
B-52 Alclad Aluminium dato che era verniciato e non in metallo naturale
X-15 bianco
X-24b bianco
X-24a Alclad chrome
HL-10 Alclad polished aluminium
M2-F2 Alclad Polished aluminium
putroppo avento fatto per ultimo l X-24a, e vedendo il risultato, mi sono pentito di aver usato il polished aluminium per gli altri due....pazienza....magari più avanti li rifarò usando il Chrome.
come ultima aggiunta, dato che c'era e non stona, ho messo il figurino del pilota con la classica tuta argento tipica di quegl anni anche da dare l idea dell immensità del Buff.
detto questo sono rimasto molto soddisfatto del risultato finale anche se qualche pecca come al solito c'è, però ammetto che avere un B-52 in casa.......a fianco di un XB-70, mi da parecchio soddisfazione.

ora vado di foto.... spero vi piaccia.