Come da titolo quali sono le misure da prendere e che tipo?
Ne ho alcuni in casa di martora ma grossi ( tipo 0 e maggiori) e hanno più o meno tenuti la punta, il m io 3/0 amati è durato 3 modelli e poi ha perso la punta e quindi mi è difficile usarlo per far qualsiasi cosa.
A me servono dei pennelli per sporcare ( ricreare piccole scheggiature) e colorare piccoli particolari.
quindi cosa mi consigliate di prendere? sintetico o martora e che misura ( magari anche la marca se vi siete trovati bene)?
ciao e grazie.
Per i pennelli fini 00 000 cerco di prendere prodotti di qualità (amati è già una garanzia!) e nei negozi di elle arti, ma anche in qualche brico ben fornito, ne trovi di varie marche .... ricordati sempre di dire con quali tipo di colore e solventi dovrai lavorare per farti ben consigliare, specie se pennelli sintetici.
Su misure grandi vado anche dai cinesi dove trovo pennelli marchiati "giotto" buoni per pescare colore, miscelare, fare dry brush .... roba da sacrificare. Questi a volte li taglio per ottenere pennelli a setola corta.
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Per fare quel genere di cose, di solito si usano i vecchi pennelli che hanno perso la punta...
Vai di sintetico e vedrai che non te ne pentirai sia come qualità, sia come prezzo.
Per i dettagli, allora devi prendere quelli in martora. Ho preso ieri due DaVinci, uno 0 corto e un 2. Come dice Luca, quelli troppo piccoli (tipo 00/000 etc) non caricano abbastanza colore.
Ultima modifica di Alecs® il 4 novembre 2018, 22:24, modificato 1 volta in totale.
Io i 000 e 00, non li compro nemmeno, o solo misure 0 e 1, i più fini pescano poco poco colore e si rovinano quasi subito. I pennelli vanno curati bene, lavati bene dopo l'uso e mai stoccarli con la punta in su, sempre in orizzontale, così mantengono la loro punta.
Marca Windsor e Newton serie 7, o Da Vinci, sempre in pelo di martora Kolinnsky.
Se riesci a leggeri il file o a scaricarlo, ti passo un documento che ho salvato da una discussione sui pennelli tempo fa, un post che Sebastian (Seby) ha ampiamente descritto i pennelli ma non solo.
Magari non ci trovi tutto quello che chiedi ma certamente ti da alcune informazioni importanti e interessanti.
Almeno spero.
ok adesso ho capito, inizio con i sintetici e inizio a pulirli come si deve... se uso acrilici base vinilica per pulirli non posso usare la nitro? Li rovinerei?
anamici31 ha scritto: ↑4 novembre 2018, 22:29
ok adesso ho capito, inizio con i sintetici e inizio a pulirli come si deve... se uso acrilici base vinilica per pulirli non posso usare la nitro? Li rovinerei?
Quando uso i vinilici, i Vallejo per l'esattezza, a pennello, li diluisco e li pulisco con acqua, invece se uso acrilici tipo i Tamiya o i Gunze, allora uso la nitro per pulirli.
Comunque sia, dopo lavati, lasciandoli un pochino umidi, li do due pennellate su una saponetta di "Sapone di Marsiglia" , con questo metodo ho ancora pennelli che uso da 30 anni, pennelli di qualità ovviamente, costano ma vivono a lungo se trattati bene.
anamici31 ha scritto: ↑4 novembre 2018, 22:29
ok adesso ho capito, inizio con i sintetici e inizio a pulirli come si deve... se uso acrilici base vinilica per pulirli non posso usare la nitro? Li rovinerei?
Quando uso i vinilici, i Vallejo per l'esattezza, a pennello, li diluisco e li pulisco con acqua, invece se uso acrilici tipo i Tamiya o i Gunze, allora uso la nitro per pulirli.
Comunque sia, dopo lavati, lasciandoli un pochino umidi, li do due pennellate su una saponetta di "Sapone di Marsiglia" , con questo metodo ho ancora pennelli che uso da 30 anni, pennelli di qualità ovviamente, costano ma vivono a lungo se trattati bene.
Quoto quello che dice Silvio, mi raccomando non usare lo Chante Clair, che contenendo soda rovina le setole.
Che Genere di Modellista?: Modellista statico. La mia passione sono i jet anche se non disdegno qualche elica. Il mio preferito è senza dubbio l'F-14 dal mitico film Top-Gun. Grande Maverick!
anamici31 ha scritto: ↑4 novembre 2018, 22:29
ok adesso ho capito, inizio con i sintetici e inizio a pulirli come si deve... se uso acrilici base vinilica per pulirli non posso usare la nitro? Li rovinerei?
Quando uso i vinilici, i Vallejo per l'esattezza, a pennello, li diluisco e li pulisco con acqua, invece se uso acrilici tipo i Tamiya o i Gunze, allora uso la nitro per pulirli.
Comunque sia, dopo lavati, lasciandoli un pochino umidi, li do due pennellate su una saponetta di "Sapone di Marsiglia" , con questo metodo ho ancora pennelli che uso da 30 anni, pennelli di qualità ovviamente, costano ma vivono a lungo se trattati bene.
Quoto quello che dice Silvio, mi raccomando non usare lo Chante Clair, che contenendo soda rovina le setole.
"Ma ricordatevi una cosa, fate una stronzata anche piccola...e vi farò pilotare un cargo pieno di M£!*a di cavallo per il resto della vostra vita!" [Top-Gun]
Perdonate l'intromissione, ragazzi, ma ricordo che per prolungare la durata dei pennelli di martora, dopo averli puliti ed immersi nel sapone per piatti, si consiglia di dare una "leccata" alla punta.
Confermate? E quando va fatta questa cosa? Prima o dopo il sapone per piatti?