aleZ ha scritto: ↑8 aprile 2019, 21:28
Recuperato inchiostro (trovato solo nero o seppia) e preso cartoncini appena posso si parte!con che pressioni è meglio usare l'inchiostro?
Ottimo;setta 0,5 bar
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Ciao
Ora prendi un modello (anche vecchio) e fai delle prove. Tieni conto che le cose variano perchè il profilo di un velivolo è diverso e variabile rispetto ad una superficie piatta bidimensionale. Quindi bisogna cercare di evitare gli accumuli sulle parti in rilievo. Il segreto è avere l'aerografo sempre in movimento e terminare la spruzzata fuori dal perimetro del modello.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Bene.
Adesso fai delle righe contenenti cerchi chiusi con al centro un punto.
Sempre su cartoncino
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Che Genere di Modellista?: Modellista genere Sci-Fi e fantasy, dalle astronavi alle figure in vinile 1/8 o 1/6, anche busti e figurini in scale varie, faccio esperienza anche in altre tipologie e in scratchbuilding.
con questi prodotti non intasi l'aerografo e puoi concentrarti su come usare lo strumento per ricavarne le massime prestazioni.
Non sono adatti al modellismo ma solo per impiego su cartoncini. Il liquitex (che fanno pagare a peso d'oro) se farai mezzi terrestri, usato a pennello, può esserti utile per simulare le venature del legno.
Ecoline, fantastico, lo usavo a scuola del fumetto molti anni fa, ci devo fare una prova ad aerografo.
aleZ ha scritto: ↑5 aprile 2019, 22:51
Si trovano nei negozi di faidatè o in cartoleria? Volevo capire solo che esercizi fare per partire ad usare l aerografo con questi inchiostri o se c'è un post o un video che spiega meglio cosa fare!
Una marca vale l'altra.
Pelikan,Windsor &Newton, Pebeo sono da preferire.
Scegli un tono scuro come il nero ed uno vivace, magari anche i 3 colori primari: cyan, magenta, giallo primario.
Li versi nella coppetta e ti dimentichi degli sbattimenti di diluizioni, depositi di colore sul puntale e dello smonta e rimonta per la pulizia dello strumento che ti costringono ad applicare le altre tipologie di colori, come quelli per il modellusmo.
Con gli inchiostri basta semplicemente far scorrere abbondante alcool nell'aerografo per pulirlo a fondo. Questa cosa è ammissibile solo con gli inchiostri di China.
In questo modo ti concentri solo sulla tecnica e sul feeling tra la tua mano e l'aeropenna.....Ti assicuro che ti divertirai tanto.
Ricorda però, non avere mai fretta a fare il passo successivo.
Per ora c'è già tanta carne al fuoco, inoltre cosi facendo e con pazienza capirai qual'è la giusta pressione da utilizzare e cosa accade/come risponde l'aeropenna quando vai fuori dal valore ottimale perchè i bar sono troppo alti o troppo bassi.
Come supporto usa inizialmente dei cartoncini bianchi e liscii, misura 35x50 cm.
Successivamente ti avvicini a delle condizioni più simili al modellismo con un pannello in plexiglass verniciato di bianco opaco. Usa una bomboletta spray ;bianco opaco, mi raccomando!
Esercitati sempre con gli inchiostri.
Non pensare sia banale il passaggio da un supporto ad un altro.....vedrai che cambierà tutto.
Posta i risultati qui, tienici aggiornati.
Ciao Aurelio,
Ho letto con interesse questo consiglio per iniziare ad usare l’aerografo.
Quindi: compro inchiostro di china, lo uso direttamente nell’aerografo senza alcuna diluizione (0,5 bar) e poi pulisco tutto anche solo con semplice alcool rosa?
Ciao Simone, va benissimo anche l'acqua distillata ma mi sento di consigliarti l'alcool rosa.
Le chine sono molto meno resistenti e persistenti sulle superfici rispetto i prodotti da modellismo e le rimuovi davvero con poco dell'aeropenna. Alla fine però e sempre meglio smontare il puntale e dargli una ripulita più approfondita.
Esercitati a creare il feeling tra mano ed aeropenna, varia la pressione d'aria così da conoscere anche i comportamenti dell'atomizzazione del fluido a differenti valori di pressione. Questa è la seconda diluizione da imparare dopo quella tra colore e diluente; ovvero quella tra aria e fluido.
C'è infine una importante regola da tenere a mente:
L'aria è la prima ad uscire ....l'aria è l'ultima ad uscire dall'aeropenna.
All'inizio sembra complicato perché su un doppia azione vorrai fare tutto insieme ma devi persistere a correggere questo errato movimento. Aria e colore non devono uscire mai insieme nè terminare contemporaneamente.
Buon divertimento e posta i risultati.
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Grazie Aurelio per i preziosi consigli, non vedo l'ora di iniziare.
Manca ancora qualche giorno - utilizzo il tempo libero delle vacanze per chiarirmi le idee su molti aspetti e fare la lista della spesa.
Appena mi arriverà tutto i primi di Gennaio posterò sicuramente qualche foto così che possiate anche indicarmi eventuali errori da correggere.
Vorrei partire ad utilizzare i colori sul modello dopo aver già acquisito una minima tecnica di base. Poi sicuramente un pezzo tridimensionale da colorare ad acrilico non è uguale ad un foglio da disegnare a china.