
[ Aerografo & Compressore ] _ consiglio primo acquisto
Moderatore: FreestyleAurelio
- Starfighter84
- Amministratore
- Messaggi: 47384
- Iscritto il: 21 febbraio 2008, 12:53
- Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
- Aerografo: si
- colori preferiti: Gunze Sangyo, Alclad!
- scratch builder: no
- Nome: Valerio
- Località: Roma
- Contatta:
Re: aiuto per scelta primo aerografo
Quoto Marco... ha ragione. E se ti scoppia sotto la scrivania perchè le saldature o i componenti di riciclo sono fallati??
meglio spendere qualche soldi in più... per la propria salute!

- DanKat
- Super Extreme User
- Messaggi: 344
- Iscritto il: 9 novembre 2009, 9:31
- Che Genere di Modellista?: Aerei moderni in 1/48
- Aerografo: si
- colori preferiti: Gunze - Tamiya
- scratch builder: si
- Club/Associazione: Modellisti Aretini
- Nome: Daniele
- Località: Rieti
Re: aiuto per scelta primo aerografo
Ciao ragazzi, a prosito del mio compressore volevo dire che:
Il serbatoio del compressore non è altro che un estintore svuotato, che per legge viene testato fino ed omologato a pressioni ben superiori a quella di lavoro del compressore che è stato realizzato (e questo è proprio il motivo per cui vengono utilizzati gli estintori e non si è costruito un serbatoio in officina.) Dopo aver modificato l' estintore per l' utilizzo, è stato provato personalmente il serbatoio fino a 15 atm per assicurarsi che qualsiasi imperfezione sia assente.
Sul serbatoio (fra il pressostato e l' attacco al serbatoio) è stata montata di serie una valvola di sicurezza tarata a 10 atm proprio per evitare qualsiasi tipo di sovrapressione e quindi garantita la sicurezza dallo (improbabilissimo) scoppio del serbatoio. Proprio per ulterirore grado di sicurezza è stato tarato il pressostato come carica fino a 8 atm proprio per evitare di arrivare vicino ai 10 atm a cui apre la valvola di sicurezza.
In caso di rottura di un qualsiasi componente di raccordo (tipo i tubi, le giunzioni, il manometro) la fuorisucita di aria non può generare scoppio, o recare danni alle persone a causa del ridotto passaggio di aria nel punto di rottura. Questi componenti sono stati acquistati nuovi e sono tutti prodotti da ditte specializzate come la Festo, GMC, e altre, per impianti di aria in pressione , senza inventarsi nulla, e praticamente costano quasi l' intero costo del compressore proprio per non lesinare a rischio di rotture.
Tutto questo per garantire la bontà del mio acquisto, ed assicurare che chi ha costruito il compressore lo ha fatto con assoluta competenza e nel massimo rispetto della sicurezza, come se lo facesse per se stesso.
Restano per me soldi spesi bene, dato che da solo non sarei stato in grado di costruirlo.
Ciao
Il serbatoio del compressore non è altro che un estintore svuotato, che per legge viene testato fino ed omologato a pressioni ben superiori a quella di lavoro del compressore che è stato realizzato (e questo è proprio il motivo per cui vengono utilizzati gli estintori e non si è costruito un serbatoio in officina.) Dopo aver modificato l' estintore per l' utilizzo, è stato provato personalmente il serbatoio fino a 15 atm per assicurarsi che qualsiasi imperfezione sia assente.
Sul serbatoio (fra il pressostato e l' attacco al serbatoio) è stata montata di serie una valvola di sicurezza tarata a 10 atm proprio per evitare qualsiasi tipo di sovrapressione e quindi garantita la sicurezza dallo (improbabilissimo) scoppio del serbatoio. Proprio per ulterirore grado di sicurezza è stato tarato il pressostato come carica fino a 8 atm proprio per evitare di arrivare vicino ai 10 atm a cui apre la valvola di sicurezza.
In caso di rottura di un qualsiasi componente di raccordo (tipo i tubi, le giunzioni, il manometro) la fuorisucita di aria non può generare scoppio, o recare danni alle persone a causa del ridotto passaggio di aria nel punto di rottura. Questi componenti sono stati acquistati nuovi e sono tutti prodotti da ditte specializzate come la Festo, GMC, e altre, per impianti di aria in pressione , senza inventarsi nulla, e praticamente costano quasi l' intero costo del compressore proprio per non lesinare a rischio di rotture.
Tutto questo per garantire la bontà del mio acquisto, ed assicurare che chi ha costruito il compressore lo ha fatto con assoluta competenza e nel massimo rispetto della sicurezza, come se lo facesse per se stesso.
Restano per me soldi spesi bene, dato che da solo non sarei stato in grado di costruirlo.


Ciao

Non esiste ne un modo onorevole di uccidere, ne un modo gentile di distruggere. Non c'è nulla di buono nella guerra, eccetto la sua fine.
(A. Lincoln)
(A. Lincoln)
- phantomfan
- Extreme User
- Messaggi: 206
- Iscritto il: 26 ottobre 2009, 12:15
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Località: Roma
Re: aiuto per scelta primo aerografo
A parte il marameo finale, spero ironico, per esperienza personale, con €200 ci compravi i componenti per 3/4 compressori, oppure un compressore professionale, il discorso si riferiva anche alla cifra elevata per un qualcosa realizzato in casa da un amico.DanKat ha scritto::
Ciao
Sicuramente la bombola non può esplodere, il problema con il sottopressione è l'eventuale "effeto proiettile" dei vari componenti che ci vengono assemblati sopra.
Non pubblicizzerei troppo questo "mercato parallelo", dovesse andare qualcosa storto a qualcuno (facciamo le corna, grattiamoci, tocchiamo ferro, e tutto qullo che ritenete opportuno), quello che ha fatto "l'accrocco" da chi è autorizzato?
Se te lo fai da solo, artefice del tuo destino, sono affari tuoi, ma se ti affidi a qualcuno non prorpio professionista poi sono dolori, che succede???
Sarò io un pò troppo pauroso, ma una cosa del genere sotto al tavolo di lavoro non la metterei...
Ciao.
Marco
"Remember... There is a thin line between a hobby and mental illness"
- DanKat
- Super Extreme User
- Messaggi: 344
- Iscritto il: 9 novembre 2009, 9:31
- Che Genere di Modellista?: Aerei moderni in 1/48
- Aerografo: si
- colori preferiti: Gunze - Tamiya
- scratch builder: si
- Club/Associazione: Modellisti Aretini
- Nome: Daniele
- Località: Rieti
Re: aiuto per scelta primo aerografo
Il marameo finale è ironico e lo metto sempre alla fine in tutti i messaggi, e non era in senso di scherno per nessuno nella maniera più assolutaphantomfan ha scritto:A parte il marameo finale, spero ironicoDanKat ha scritto::
Ciao

Ciao
Non esiste ne un modo onorevole di uccidere, ne un modo gentile di distruggere. Non c'è nulla di buono nella guerra, eccetto la sua fine.
(A. Lincoln)
(A. Lincoln)
- phantomfan
- Extreme User
- Messaggi: 206
- Iscritto il: 26 ottobre 2009, 12:15
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Località: Roma
Re: aiuto per scelta primo aerografo
DanKat ha scritto: Il marameo finale è ironico e lo metto sempre alla fine in tutti i messaggi, e non era in senso di scherno per nessuno nella maniera più assoluta![]()
Ciao
Immaginavo.
Ciao!

"Remember... There is a thin line between a hobby and mental illness"
- Starfighter84
- Amministratore
- Messaggi: 47384
- Iscritto il: 21 febbraio 2008, 12:53
- Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
- Aerografo: si
- colori preferiti: Gunze Sangyo, Alclad!
- scratch builder: no
- Nome: Valerio
- Località: Roma
- Contatta:
Re: aiuto per scelta primo aerografo
Ragazzi, credo che alla fine di tutte le discussioni valga sempre una regola generale: ognuno i soldi li spende come vuole! questo per dire che tutti siamo qui per consigliarci, ma ognuno fa quello che reputa più giusto.
Non è una "tirata d'orecchie" da Admin... è solo una mia opinione personale! ciao a tutti!
Non è una "tirata d'orecchie" da Admin... è solo una mia opinione personale! ciao a tutti!

Re: aiuto per scelta primo aerografo
avevo pensato pure io di dotarm di un compressore silenzioso avendo un fiac da 25 litri che è un casinista bestiale !!! però ho riflettuto che vivendo alla periferia di Lecce in una villetta al centro di un ettaro di giardino (non sono io il ricco è tutto di proprietà di mia suocera che abita in un altra villa a 10 metri di distanza
) e che la sera non dipingo, ho ritenuto che il mio buon vecchio FIAC usato all'aria aperta con il povero modello sottoposto alle mie attenzioni al riparo di una camera di cartoncino potesse andare più che bene (anche se una mattina di due domenica fa mi sono preso un bel colpo di vento alla schiena
) ...Quindi il problema compressore è superato ma mi sta venendo lo schiribizzo di dotarmi di un aerografo a caduta: io ho una Paashe H per i fondi uniformi (dopo aver consumato un Badger 350) + una Badger 150 per i lavori tipo mimetiche del R.E. e simili oltre a due Badger 200 che orami non uso più. Mi hanno infatti evidenziato che i colori acrilici rendono meglio se usati con un aerografo a gravità e visto che finalmente a Lecce sono arrivati i Tamiya vorrei abbandonare i fidati ma sempre smalti sono Humborl e Testor's...Ora vengo quindi al punto: su e-bay circolano delle copie spudorate e cinesi della Iwata ovvero le Feng Da. C'è un asta di un modello base da 0,3 mm, è un BD-130 ad € 25,00. Il venditore è di Bari e mi garantisce avere una certa disponibilità di ricambi. Che ne pensate di queste copie ?







- pitchup
- L'eletto
- Messaggi: 35280
- Iscritto il: 16 giugno 2008, 14:34
- Che Genere di Modellista?: Mi piacerebbe essere un modellista generico, ci ho anche provato ma alla fine il jet è sempre il primo amore!
- Aerografo: si
- colori preferiti: il verde
- scratch builder: si
- Nome: Max
- Località: Livorno
Re: aiuto per scelta primo aerografo
Ciao Gabriele
Io parlo per esperienza personale: dopo aver usato senza mai troppa soddisfazione un Bagder200 ad aspirazione ho fatto il grande passo per un aerografo a gravita e a doppia azione. Non avendo la più pallida idea di cosa andavo in contro e con molta incoscienza ho preso una copia Iwata (credo, perchè gli somiglia moltissimo) da 40 Euro. Uno immagina che possa essere una ciofeca tale strumento eppure mi è durato 3 anni e senza alcuna esperienza mi ha fatto fare le amebe del '205 al primo colpo ed al primo uso di acrilici. Alla fine dopo tre anni mi si è rovinata la duse per normale uso. Quindi più che pezzi di ricambi ho preso un aerografo di ricambio stessa marca sconosciuta (li trovi anche a meno su Ebay) e quando non spruzza più cambio direttamente l'aerografo, tanto sommando quello che spenderesti in pezzi di ricambio alla cifra ci arrivi.
PS: più o meno è simile ho visto a quello che vendeva F12aaa in queste pagine.. Io ho la riduzione per l'attacco Badger.
saluti
Massimo da Livorno
Io parlo per esperienza personale: dopo aver usato senza mai troppa soddisfazione un Bagder200 ad aspirazione ho fatto il grande passo per un aerografo a gravita e a doppia azione. Non avendo la più pallida idea di cosa andavo in contro e con molta incoscienza ho preso una copia Iwata (credo, perchè gli somiglia moltissimo) da 40 Euro. Uno immagina che possa essere una ciofeca tale strumento eppure mi è durato 3 anni e senza alcuna esperienza mi ha fatto fare le amebe del '205 al primo colpo ed al primo uso di acrilici. Alla fine dopo tre anni mi si è rovinata la duse per normale uso. Quindi più che pezzi di ricambi ho preso un aerografo di ricambio stessa marca sconosciuta (li trovi anche a meno su Ebay) e quando non spruzza più cambio direttamente l'aerografo, tanto sommando quello che spenderesti in pezzi di ricambio alla cifra ci arrivi.
PS: più o meno è simile ho visto a quello che vendeva F12aaa in queste pagine.. Io ho la riduzione per l'attacco Badger.
saluti
Massimo da Livorno
Re: aiuto per scelta primo aerografo
Massimo carissimo
la tua celere e completa risposta è la palese dimostrazione di come un buon sito ed un buon forum come questo servano veramente a farti apprendere realmente nuove "cose" sul modellismo statico! Oltre a ringraziare te di tutto cuore devo anche ringraziare Valerio e lo staff di modelingtime per le opportunità che mi offrono frequentandoVi...Ho un solo rammarico : quello che abitando in un posto bellissimo ma un pò fuori mano come il Salento e viaggiando ora molto ma molto poco (mi è bastato quello che ho fatto da giovane...) avrò purtroppo poche possibilità di conscerVi personalmente
la tua celere e completa risposta è la palese dimostrazione di come un buon sito ed un buon forum come questo servano veramente a farti apprendere realmente nuove "cose" sul modellismo statico! Oltre a ringraziare te di tutto cuore devo anche ringraziare Valerio e lo staff di modelingtime per le opportunità che mi offrono frequentandoVi...Ho un solo rammarico : quello che abitando in un posto bellissimo ma un pò fuori mano come il Salento e viaggiando ora molto ma molto poco (mi è bastato quello che ho fatto da giovane...) avrò purtroppo poche possibilità di conscerVi personalmente

- pitchup
- L'eletto
- Messaggi: 35280
- Iscritto il: 16 giugno 2008, 14:34
- Che Genere di Modellista?: Mi piacerebbe essere un modellista generico, ci ho anche provato ma alla fine il jet è sempre il primo amore!
- Aerografo: si
- colori preferiti: il verde
- scratch builder: si
- Nome: Max
- Località: Livorno
Re: aiuto per scelta primo aerografo
Ciao Gabriele
saluti
Massimo da Livorno
...Gabriele ha scritto:Oltre a ringraziare te di tutto cuore

saluti
Massimo da Livorno