JEEP WILLYS -- { 1/35 }
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JEEP WILLYS -- { 1/35 }
Ciao a tutti, dopo lunga assenza rieccomi con un nuovo progetto... Il modello è un classico della WWII e oggi vi mostro le prime fasi di preparazione dell'ambientazione. A differenza dei precedenti progetti ho preferito iniziare dall'ambientazione, avendo un'idea chiara e avendo trovato una foto che mostra esattamente l'ambientazione che avevo in mente, ho iniziato proprio da quest'ultima.
Le ragioni sono anche altre 2... La prima è che per realizzare l'ambientazione devo per forza operare in garage dato l'utilizzo di
materiali diciamo "sporchevoli" e, visto l'avvicinarsi della stagione fredda, il garage sarà troppo freddo per poterci lavorare. La seconda è che ho un piccolo difetto, di solito quando ho completato il modello e i figurini fatico a proseguire il progetto sull'ambientazione (un po' perchè, erroneamente, la consideravo di secondo piano rispetto al modello e un po' perchè l'entusiasmo veniva un po' meno).
Comunque, bando alle ciance, in allegato potete vedere la fase di preparazione della basetta per la quale ho utilizzato i seguenti materiali:
1) FOGLI DI SUGHERO da 5mm di spessore che ho debitamente tagliato e incollato per simulare i dislivelli del terreno;
2) (di cui ho già parlato in un precedente post, vedi Striker) che ho utilizzato per la realizzazione del terreno;
3) LEGNO DI BALSA per la struttura del ponte
4) SASSI E PIASTRELLE IN COCCIO per la realizzazione dei sassi di fiume e pavimentazione del ponte
Il lampione è interamente ricostruito utilizzando parti di vecchi modelli e filo di rame in diversi spessori, imitando il lampione della MIG PRODUCTION
Le ragioni sono anche altre 2... La prima è che per realizzare l'ambientazione devo per forza operare in garage dato l'utilizzo di
materiali diciamo "sporchevoli" e, visto l'avvicinarsi della stagione fredda, il garage sarà troppo freddo per poterci lavorare. La seconda è che ho un piccolo difetto, di solito quando ho completato il modello e i figurini fatico a proseguire il progetto sull'ambientazione (un po' perchè, erroneamente, la consideravo di secondo piano rispetto al modello e un po' perchè l'entusiasmo veniva un po' meno).
Comunque, bando alle ciance, in allegato potete vedere la fase di preparazione della basetta per la quale ho utilizzato i seguenti materiali:
1) FOGLI DI SUGHERO da 5mm di spessore che ho debitamente tagliato e incollato per simulare i dislivelli del terreno;
2) (di cui ho già parlato in un precedente post, vedi Striker) che ho utilizzato per la realizzazione del terreno;
3) LEGNO DI BALSA per la struttura del ponte
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Ultima modifica di USMC il 17 ottobre 2011, 9:44, modificato 1 volta in totale.
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Re: JEEP WILLYS 1:35
Il risultato finale sarà un'ambientazione autunnale, ma come potete vedere dalla foto, lo stucco magico potrebbe benissimo essere impiegato per fare un effetto neve, sia asciutto che utilizzando un pennello bagnato si comporta proprio come se fosse "neve in miniatura". E' possibile fare sia la neve fresca, appena scesa, sia la neve bagnata e/o calpestata. E' leggermente trasparente se utilizzato come un velo sottile o bagnato il che è ottimo se sotto alla neve si vuole lasciar trasparire dei dettagli del terreno.
Secondo me è meglio dell'effetto neve della Prochima, perchè vedendo il video di quest'ultima, sembra più il rivestimento al cocco del cioccolatino "Raffaello" che neve vera e propria. Sembra un po' la neve finta dei presepi... (però non l'ho mai vista dal vivo)
Vi rimetto la foto, il mio consiglio è di provarlo...
Ciao.
Secondo me è meglio dell'effetto neve della Prochima, perchè vedendo il video di quest'ultima, sembra più il rivestimento al cocco del cioccolatino "Raffaello" che neve vera e propria. Sembra un po' la neve finta dei presepi... (però non l'ho mai vista dal vivo)
Vi rimetto la foto, il mio consiglio è di provarlo...
Ciao.
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Re: JEEP WILLYS 1:35
Ciao Alessandro, non so dove tu abbia preso l'idea ma sembra proprio neve vera!!!! 

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Re: JEEP WILLYS 1:35
Beh, la storia dello Stucco è nata per caso... Ero andato all'Leroy Merlin per prendere una confezione di stucco murale (quello classico per stoppare i buchi nel muro) che spesso utilizzo nel modellismo. Ebbene, mi sono trovato di fronte ad uno scaffale di 4 mq di stucchi e quì l'imbarazzo della scelta... Ad un certo punto l'occhio mi cade per caso su un prodotto segnalato come NOVITA' ho provato a sollevarne una confezione e subito ho pensato: "E' vuoto?" (pensanso ad una confezione difettosa), ne prendo un'altra e... stesso discorso... invece il prodotto è proprio leggerissimo!
Allora leggo le istruzioni e l'etichetta e mi sono convinto a provarlo. Inizialmente mi serviva per ricreare un muretto ad intonaco per l'ambientazione del mio Stryker (vedi miei post precedenti) e devo ammettere che per quello scopo è risultato ottimo. I normali stucchi e/o il gesso generalemente hanno un peso elevato, invece questo, anche asciutto è leggero come il polistirolo.
Per la neve è stata una scoperta di ieri, mentre creavo il terreno per la Willys.
Allora mi son detto: "perchè non condividere questa informazione con gli amici del forum?"
Il prodotto si presenta in diverse confezioni (da sito Leroy Merlin):
TUBO DA 0,2 KG a euro 3,95
CONFEZIONE DA 0,25 KG a euro 4,25
CONFEZIONE DA 0,8 KG a euro 7,95
Secchiello da 4 KG a euro 28,20 (anche se 4 kg mi sembrano tantini)
Allego schermate.
Allora leggo le istruzioni e l'etichetta e mi sono convinto a provarlo. Inizialmente mi serviva per ricreare un muretto ad intonaco per l'ambientazione del mio Stryker (vedi miei post precedenti) e devo ammettere che per quello scopo è risultato ottimo. I normali stucchi e/o il gesso generalemente hanno un peso elevato, invece questo, anche asciutto è leggero come il polistirolo.
Per la neve è stata una scoperta di ieri, mentre creavo il terreno per la Willys.
Allora mi son detto: "perchè non condividere questa informazione con gli amici del forum?"
Il prodotto si presenta in diverse confezioni (da sito Leroy Merlin):
TUBO DA 0,2 KG a euro 3,95
CONFEZIONE DA 0,25 KG a euro 4,25
CONFEZIONE DA 0,8 KG a euro 7,95
Secchiello da 4 KG a euro 28,20 (anche se 4 kg mi sembrano tantini)
Allego schermate.
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Re: JEEP WILLYS 1:35
Ciao
cavolo adesso potrei innevare il mio Viggen!
saluti
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Re: JEEP WILLYS 1:35
Che effetto fantastico!!!! Una bella dimostrazione di come lo hai usato sarebbe interessante!
e' in pasta? E' molto liquido?
Il lavoro e' molto bello, spero di vederelo finito al pu' presto!!!

Il lavoro e' molto bello, spero di vederelo finito al pu' presto!!!
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Re: JEEP WILLYS 1:35
TUTORIAL STUCCHEVOLMENTE INNEVATO CERCASI!
Bella scoperta Alessandro
.
microciccio

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Re: JEEP WILLYS 1:35
Ciao a tutti, innanzitutto grazie mille per i commenti positivi alla mia "scoperta", poi alcune delucidazioni...
Lo stucco è in pasta, o meglio, avete presente la panna montata appena fatta quando è bella compatta e schiumosa?
Ebbene il nostro stucco, una volta aperta la confezione si presenta proprio così... La difficoltà maggiore, dato che è inodore
(anzi, a detta dell'etichetta dovrebbe avere un profumo di lavanda), è resistere alla tentazione di cacciarne in bocca un bel cucchiaione.
Il suo utilizzo è veramente semplicissimo. Io l'ho steso con cazzuolina per le belle arti. L'unico neo (forse) è che la prima stesura è un po' antipatica perchè tende a restare sulla spatola quando lo si cerca di "rasare" o livellare è per questo che consiglio una stesura a diversi strati nel caso si voglia un discreto spessore. (Non abbiate paura di mettercene dei chili, è veramente leggero). Per quanto riguarda l'effetto neve è molto semplice: una volta steso lo stucco si prende un pennello medio (io ho usato un pellikan n°8, un cimelio del liceo che tengo per i "lavoracci") lo si imbeve molto e lo si picchietta sullo stucco per inumidirlo e il gioco è fatto... Io l'ho scoperto per caso mentre cercavo di dare l'effetto irregolare del terreno. Se invece si vogliono dare effetti come quello della sabbia modellata dalla corrente di un tranquillo fiume: si prende un po' di stucco (poco meno di un cucchiaio da caffè), lo si deposita nella zona interessata e poi con il pennello bagnato lo si inumidisce e lo si tira ruotando il pennello... Ma è più facile farlo che spiegarlo...
Facciamo così, nel prossimo weekand, se riesco cerco di girare un video.
Lo stucco è in pasta, o meglio, avete presente la panna montata appena fatta quando è bella compatta e schiumosa?
Ebbene il nostro stucco, una volta aperta la confezione si presenta proprio così... La difficoltà maggiore, dato che è inodore
(anzi, a detta dell'etichetta dovrebbe avere un profumo di lavanda), è resistere alla tentazione di cacciarne in bocca un bel cucchiaione.



Il suo utilizzo è veramente semplicissimo. Io l'ho steso con cazzuolina per le belle arti. L'unico neo (forse) è che la prima stesura è un po' antipatica perchè tende a restare sulla spatola quando lo si cerca di "rasare" o livellare è per questo che consiglio una stesura a diversi strati nel caso si voglia un discreto spessore. (Non abbiate paura di mettercene dei chili, è veramente leggero). Per quanto riguarda l'effetto neve è molto semplice: una volta steso lo stucco si prende un pennello medio (io ho usato un pellikan n°8, un cimelio del liceo che tengo per i "lavoracci") lo si imbeve molto e lo si picchietta sullo stucco per inumidirlo e il gioco è fatto... Io l'ho scoperto per caso mentre cercavo di dare l'effetto irregolare del terreno. Se invece si vogliono dare effetti come quello della sabbia modellata dalla corrente di un tranquillo fiume: si prende un po' di stucco (poco meno di un cucchiaio da caffè), lo si deposita nella zona interessata e poi con il pennello bagnato lo si inumidisce e lo si tira ruotando il pennello... Ma è più facile farlo che spiegarlo...
Facciamo così, nel prossimo weekand, se riesco cerco di girare un video.
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Re: JEEP WILLYS 1:35
Nel frattempo vi posto un paio di foto ancora.
Nella seconda potete vedere il ponte che comincia a prendere forma, è ancora una bozza, ci vorrà ancora molto lavoro, ma già si può intuirne il carattere, mentre nell'altra (se si riesce a vedere perchè la qualità della foto non è proprio il massimo) si può notare l'effetto della sabbia smossa dalla corrente, sul fondo di un fiumiciattolo di campagna. Ho cercato di imitare l'effetto dei sedimenti che si accumula davanti agli ostacoli e le classiche "striature" di sabbia nei punti in cui la corrente dovrebbe essere un po' più forte. Anche quì il lavoro è solo all'inizio e secondo me sarà molto importante la colorazione... Cosa che mi preoccupa un pochino, ma da come è iniziato il progetto credo che vincerò la sfida...
Nella seconda potete vedere il ponte che comincia a prendere forma, è ancora una bozza, ci vorrà ancora molto lavoro, ma già si può intuirne il carattere, mentre nell'altra (se si riesce a vedere perchè la qualità della foto non è proprio il massimo) si può notare l'effetto della sabbia smossa dalla corrente, sul fondo di un fiumiciattolo di campagna. Ho cercato di imitare l'effetto dei sedimenti che si accumula davanti agli ostacoli e le classiche "striature" di sabbia nei punti in cui la corrente dovrebbe essere un po' più forte. Anche quì il lavoro è solo all'inizio e secondo me sarà molto importante la colorazione... Cosa che mi preoccupa un pochino, ma da come è iniziato il progetto credo che vincerò la sfida...
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