Che Genere di Modellista?: Modellista sci-fi in prevalenza (gunpla, SW) con la tendenza a rubare dal modellismo bello e sbatterlo al meglio nei miei lavori
Paolo, io ho sistemato un paio di foto (quelle che ho potuto) ma, riguardando bene tutta la discussione, una buona parte delle foto da sistemare sono in messaggi di Davide che non posso editare io (non essendo l'autore). Ho presente le fonti però. Siccome credo che il problema abbia alla base solo un motivo di distrazione in buona fede, possiamo valutare di mettere un paio di link "cumulativi" a seguire che rimandino alle pagine di origine delle foto?
Fargo ha scritto: ↑9 aprile 2024, 14:33... devo sgridare Davide per questo?
Cercherò di sistemare la cosa, mi servirà solo il tempo di farlo...
Fargo ha scritto: ↑10 aprile 2024, 23:49
Paolo, io ho sistemato un paio di foto (quelle che ho potuto) ma, riguardando bene tutta la discussione, una buona parte delle foto da sistemare sono in messaggi di Davide che non posso editare io (non essendo l'autore). Ho presente le fonti però. Siccome credo che il problema abbia alla base solo un motivo di distrazione in buona fede, possiamo valutare di mettere un paio di link "cumulativi" a seguire che rimandino alle pagine di origine delle foto?
Direi che come soluzione ci può stare.
DavideV ha scritto: ↑11 aprile 2024, 6:27
Appena posso sistemo, scusate!
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
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Domenica sono riuscito a dare le prime mani di colore, spero di aver occasione di fare alcune foto decenti a breve, anche perché mi serve una illuminazione dignitosa altrimenti non rendono affatto. Ad ogni modo qui si apre un potenziale dibattito: il soggetto che ho in mente è un mezzo "quadratico medio" relativamente identificabile delle forze polacche che hanno combattuto in Italia nella primavera del '44. Dico così perché è praticamente impossibile trovare una foto a colori di uno dei quei mezzi. Le uniche disponibili sono foto d'epoca in b/n e di qualità che vi lascio immaginare. L'unica pubblicazione (bella per altro, almeno per me) che ho a disposizione però mostra alcuni disegni che, se non sbaglio, non posso pubblicare, ma menziona soprattutto i colori esatti, che sono i seguenti:
- fondo British light mud (cerchioni inclusi e quasi tutto il resto, a parte gli attrezzi pendenti e le browning)
- macchie camo in SCC 14 blue-black
(immagini tratte dal sito super-hobby.it a scopo di discussione)
Non potendo mostrarvi la pubblicazione posso però darvi un'idea di come dovrebbe essere la camo
Grossomodo così, anche se qui i colori sono sbagliati. Ho anche già le decal....
Vengo al dunque: non ho mai fatto una camo, mai. Che tecnica mi suggerite di utilizzare? Da quello che ho avuto modo di capire si tratta di camo fatte in stile II guerra, per cui non precisissime ed i margini in particolare non netti. Diciamo non sfumati completamente ma nemmeno "secchi". Aggiungo anche altra domanda: per quanto riguarda i copertoni, ho visto solo colori chiarissimi di materiale molto vissuto e sbiadito, per non parlare della polvere depositata sopra... però saranno pur stati di un qualche colore di partenza, nero immagino. Ecco, per voi quale potrei utilizzare?
Utilizza la tecnica del salsicciotto di patafix come bordo della mimetica. Crea prima i bordi con una matita.
Il salsicciotto, vista la scala, fallo non più di 4 mm di diametro.
Se cerchi nel forum troverai discussioni apposite che spiegano in dettaglio la tecnica
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
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FreestyleAurelio ha scritto: ↑16 aprile 2024, 14:36
Utilizza la tecnica del salsicciotto di patafix come bordo della mimetica. Crea prima i bordi con una matita.
Il salsicciotto, vista la scala, fallo non più di 4 mm di diametro.
Se cerchi nel forum troverai discussioni apposite che spiegano in dettaglio la tecnica
Grazie Aurelio! Ho letto alcune cose interessanti qua sul forum in effetti, devo procurarmi il materiale. Ma i salsicciotti, usati una volta, vanno eliminati per forza? Non riciclabili per altri modelli?
Figurati Filippo.
Certo che puoi riutilizzarli, per almeno un altro paio di volte dal primo utilizzo. Poi dipende dall'adesività residua che avranno i salsicciotti utilizzati.
Usa il patafix UHU, non altre marche
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E finalmente le foto a colori. M spiace, il canonico passaggio delle immagini con primer è stato bypassato, ho steso anche la mano di colore di fondo (british light mud). Il colore dal vivo è appena più chiaro di come appare in foto: si tratta del prodotto AK Real Colors (che credo sia una lacca e non un "acrilico" vero e proprio tipo i Gunze Aqueous), l'unica marca che aveva i colori precisi (o almeno credo) necessari per il lavoro (già che c'ero ho preso anche il "grigioquelcheè" IDF moderno, che mi servirà più avanti). A matita vedete inoltre i segni di dove andranno le macchie della camo. Qualche piccolo difettuccio qua e la c'è, ma mi viene in contro il fatto che anche nel mezzo vero alcune parti del metallo dello chassis non erano propriamente lisce, per cui forse mi salvo in corner Ho incollato il cannoncino e la sua protezione, le ruote sono solo appoggiate, mancano inoltre alcuni elementi volutamente omessi per comodità di foto ma già colorati (per ex le taniche laterali).
Adesso, non appena il tempo, i pollini dei pioppi e la rinite allergica me lo consentono vedrò di stendere anche il resto.