Apro questo primo thread postumo, in quanto il lavoro in se è concluso da un paio d'anni ed invetrinato ormai da allora. Ho anche qualcosa in corso d'opera attualmente, arriverò a mettere su anche quello.
Come accennavo nel post di presentazione, il mio amore per SW è atavico ed in particolar modo nei confronti delle navi della prima trilogia che, sicuramente per una questione anagrafica, ho avuto modo di conoscere molto grazie agli ormai vecchissimi simulatori di volo della Lucasarts (nostalgia!) che giravano sul vecchio 486 di mio padre (un po' a scarpate ma quello c'era). Questa nave in particolare è forse la mia seconda preferita dopo il T-65 X-Wing (forse un po' scontato, ma è così) e, a dir il vero, non è la prima volta che mi cimento nella sua costruzione: allo storico ne risultano due... anzi, una e mezza per la precisione, in particolare l'unico modello sul mercato per diverso tempo (spero di aver linkato correttamente e in modo regolare), una ciofeca totale talmente brutta e sbagliata in termini di dettagli, scala, assemblaggio ecc da essere tentati di richiedere il rimborso... ma all'epoca avevo 14-15 anni e andava bene tutto

Domando scusa per la pallosissima introduzione ( non capiterà più, promesso) e passo alle foto che, ahimè, essendo state incautamente mal conservate dal sottoscritto in parte sono andate perse, per cui mancano alcune fasi della lavorazione che avrei gradito mostrarvi per avere delle critiche da cui prendere spunto. Se non altro da allora sono migliorato un po' in questo aspetto.
Foto:
- Box (foto non mia per praticità)
immagine inserita a scopo di discussione
- PE parts della Greenstrawberry, molto belle a mio parere
- Cabina di pilotaggio, discretamente dettagliata ma si può fare di meglio, per cui ho recuperato un po' di cose qua e la e buttate dentro. Non c'è nulla di realmente indicativo su queste navi, nemmeno le pubblicazioni "ufficiali" delle line art ecc sono coerenti in realtà, un volume mostra delle cose che spariscono in quello successivo, per cui libertà di movimento...
Il seggiolino aveva un simpatico diaframma di plastica che si infilava dritto nelle chiappe del pilota. Come si vede, eliminato e abraso per bene. Ho dato una passata di ciano sul sedile per simulare qualche irregolarità del tessuto (qualunque tipo sia). Purtroppo ho perso la foto dove si vede l'aggiunta di una specie di ulteriore rivestimento, si vedrà meglio nella gallery finale. Aggiunto poi un paio di aggeggi per dare volume...