Per completezza d'informazioni, posto gli ultimi passaggi fatti prima della fine del modello!
ecco le immagini:
il modello come appariva poco dopo la posa delle decal. Quest'ultime provengono da parecchi fogli... ecco una lista:
- Coccarde - Turomodel 48528. Da notare che la dimensione delle coccarde alari dedicate al Texan non è corretta in quanto troppo sovradimensionate. Vanno bene, al contrario, le coccarde dedicate al T-33 presenti sempre sullo stesso foglio. Per le coccarde in fusoliera vanno bene quelle specifiche per il texan.
- Numeri di carrozzella: foglio Skymodel dedicato all'F-104.
- Stemma RSV sulla deriva: prelevato dal foglio in scala 1/72 Tauromodel 72571.
- Numeri di matricola (MM 53828): prelevati dal foglio 1/72 Tauromodel 72541
Il pitor autocostruito con una sezione di ago ipodermico, rod plastico diametro 0,2 mm e plasticard.
Gli pneumatici sono in resina della True Details. Il ruotini di coda, invece, proviene da un P-51 Mustang (molto simile nelle forme del battistrada e del cerchione anche a quello del T-6). Il ruotino originale da scatola è stato scartato perchè completamente errato...
Lo scarico completo. Il tutto è stato verniciato in Jet Exhaust della Aclad.
Il motore completato con le fotoincisioni Eduard per i cavetti delle candele.
microciccio ha scritto:Ciao Valè,
i commenti in galleria. Adesso le domande:
- nella posa delle decalcomanie domestiche è filato tutto liscio come se fossero di marca?
Con le decal custom è filato tutto liscio... ma c'è stato da lottare! avevano la fastidiosa tendenza ad arrotolarsi su se stesse ed è, quindi, stato difficile stenderle e fargli assumere la posizione corretta sul modello. Dopo una prima prova andata decisamente male (decal buttata nel secchio), ho adottato un escamotage: ho aggiunto nell'acqua qualche goccia di Set della Microscale e, dopo averla tirata fuori dalla soluzione, ho continuato a spennellare la decalcomania con il prodotto sopra citato.
Si è parzialmente ammorbidita e il lavoro è diventato più semplice!
un altro problema, come già accennato, era dovuto alla stampa... guarda questa foto:
Purtroppo la qualità del supporto trasparente non è delle migliori... hai notato che il colore blu di fondo non si è steso bene?
Non potevo certo lasciare tutto così... quindi, armato di santa pazienza, ho mascherato la decal (dopo averla protetta con due mani abbondanti di lucido) e ripassato il fondo con del blu opaco Tamiya. Ovviamente, pressione bassissima e diluizione massima mi hanno permesso di non combinare disastri! confesso che ero molto preoccupato da questo intervento... mi poteva costare caro!
Ed ecco il risultato finale:
Questa, invece, è l'antenna a filo:
microciccio ha scritto:[*]come hai risolto la faccenda dei pesi (sicuro non si tratti di isolatori elettrostatici?) sul cavo dell'antenna?[/list]
microciccio
I pesi (sono sicuro che erano pesi perchè, quando li ho toccati con mano, erano in materiale mettalico... quindi dubito che potessero essere isolatori), li ho riprodotti con un pezzo del solito ago ipodermico da siringa. Il cavo, invece, è l'elastometro della SBM... devo dire, veramente ottimo! verniciabile anche a pennello, molto resistente e, sopratutto, si fissa facilmente con la cianacrilica.
Ho preferito preparare l'antenna a filo separamente e poi unire il tutto al modello in un secondo momento; almeno ho evitato rischi di sbavauture di colla o pericoli di rotture varie.
IL WIP è UFFICIALMENTE CHIUSO!
TROVATE LE FOTO DEL MODELLO FINITO QUI!