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Sono arrivato alla gallery, anche questa volta.

Per chi non lo sapesse il modello è stato fatto in parallelo con una scatola sempre Academy di un P-40 N1 e quindi c'è un unico work in progress infatti valeva la pena farli in parallelo e gustare le differenze tra queste due versioni della stessa macchina.

Ho inserito numerosissimi riferimenti bibliografici (i vari libri letti rimarranno un bel tesoro) e spiegazioni sui dettagli tecnici nel WIP quindi consiglio agli interessati di dare un'occhiata, forse è più interessante del misero risultato finale.

Ho rivolto la mia attenzione a
1 sottolineare le differenze tra il P40 E1 ed N1
2 fare qualche esperimento con la colorazione - quella dell'E1 peraltro, è piuttosto difficile da gestire
3 fare il modello del P40 N1 del pilota Samuel Hammer che era un progetto che avevo in testa da due-tre anni e non riuscivo mai a fare.

Ovviamente c'è anche la gallery per il P40 N1

È stato per me un lavoro interessante che ha aumentato le mie conoscenze storiche sulla macchina e i reparti, ho fatto però una gran fatica e quindi dal punto di vista modellistico credo che, avendo puntato alla sufficienza, non l'ho raggiunta affatto. Sono stato anche molto condizionato nel risultato dalle decals usate, che per vari motivi non sono il non-plu-ultra, ma dati i soggetti scelti non ci si può proprio lamentare...anzi! Il dettaglio di questa faccenda, nel WIP.

Curtiss P-40 E-1 "Warhawk", 49th F.G. 9th F.S. ET 603- Stardust / Oklahoma Kid - flown by Lt Andrew Reynolds, Spring 1942, Darwin, Australia - Academy Model 1:72

Curtiss P-40 E-1, 49th F.G. 9th F.S. - Stardust / Oklahoma Kid -Lt Andrew Reynolds - Academy Model 1:72 by Sebastian Di Guardo, su Flickr










From left to right Landers, Donalson, Reynolds and Sauber by Sebastian Di Guardo, su Flickr

Consueto fotomontaggio
Curtiss P-40 E-1 - Stardust / Oklahoma Kid - Lt Andrew Reynolds - photomontage by Sebastian Di Guardo, su Flickr




in fila


finita la collezione degli assi americani al 72: in realtà mi ero iscritto per questo... per ogni aereo tantissima ricerca, anche sui piloti.


Morto un papa, se ne fa un altro: vorrei passare a una nuova fase modellistica... piano piano... e in buona compagnia

Ciao Seby, molto bello anche questo, anche se avrei osato dei lavaggi un pelo più scuri, soprattutto nelle parti in verde.
In ogni caso, bellissima accoppiata!
Saluti.
Fabio

Ciao Sebastian, questo è bellissimo, fatto con cura e precisione.
Poi con i pennelli ci sai proprio fare, raggiungi risultati che molti nemmeno con l'aerografo ci riescono. Bravissimo.
Complimenti.

Devo dire che tra i due... preferisco più il Ruth Marie. Ti faccio una domanda cui potrei trovare risposta sicuramente nel WIP.. perdona la pigrizia: come mai la scelta di queste tonalità per la mimetica? i colori mi sembrano molto chiari...

Ciao Sebastian,

Ammetto qualche incertezza nel seguire il wip per la contemporaneità di due modelli, per cui approfitto delle gallery per gustarmi il risultato.

Con i pennelli sei ormai una garanzia, posso solo immaginare cosa sfornerai quando ti sarai dotato di aerografo!

fabio1967 ha scritto: 13 gennaio 2019, 18:23 Ciao Seby, molto bello anche questo, anche se avrei osato dei lavaggi un pelo più scuri, soprattutto nelle parti in verde.
In ogni caso, bellissima accoppiata!
Saluti.
Fabio

Grazie Fabio, anche del suggerimento ho preferito lasciare una maggiore uniformità

Dioramik ha scritto: 13 gennaio 2019, 18:30 Ciao Sebastian, questo è bellissimo, fatto con cura e precisione.
Poi con i pennelli ci sai proprio fare, raggiungi risultati che molti nemmeno con l'aerografo ci riescono. Bravissimo.
Complimenti.

Grazie infinite

Starfighter84 ha scritto: 13 gennaio 2019, 18:50 Devo dire che tra i due... preferisco più il Ruth Marie. Ti faccio una domanda cui potrei trovare risposta sicuramente nel WIP.. perdona la pigrizia: come mai la scelta di queste tonalità per la mimetica? i colori mi sembrano molto chiari...

Grazie Valerio, figurati che pigrizia.

Questi P40 prelevati dallo stock destinato alla RAF dovrebbero avere questi colori piuttosto chiari.
Un elemento utile per capirli è questo, l'ala dell'aereo di Sauber: questo pilota era un grande amico di Reynolds e lui stesso ne recuperò questo elemento e i poveri resti quando purtroppo perse la vita.

fonte immagine inserita al solo scopo di discussione
conservato nell'Australian aviation heritage center

Ovviamente i colori, specie il verde, sono sbiaditi. Ho fatto una lunga ricerca bibliografica confrontando tute le ipotesi con le foto originali e facendo poi qualche prova colore. Come scrivevo nel wip, i risultati sono quindi empirici e potrei aver sbagliato; tuttavia il risultato finale dovrebbe essere approssimativamente buono, ossia mi sono fermato quando "a intuito" ho pescato dei bei colori.

Il tutto qui sotto sintetizzato:

siderum_tenus ha scritto: 13 gennaio 2019, 19:16 Ciao Sebastian,
Ammetto qualche incertezza nel seguire il wip per la contemporaneità di due modelli, per cui approfitto delle gallery per gustarmi il risultato.
Con i pennelli sei ormai una garanzia, posso solo immaginare cosa sfornerai quando ti sarai dotato di aerografo!

Magari sarò una schiappa! Però mi sento maturo per provare perché sull'argomento pennelli ammetto di avere un pò esaurito l'interesse.

Seby ha scritto: 13 gennaio 2019, 20:05... mi sento maturo per provare perché sull'argomento pennelli ammetto di avere un pò esaurito l'interesse.

Ciao Sebastian,

magari esaurito è persino eccessivo ma era ora che ti dedicassi ad uno degli strumenti più importanti per il modellismo.

Bella la carrellata di assi statunitensi.

Il modello si fa apprezzare insieme alla ricerca che hai svolto per realizzarlo.

Rispetto a Valerio la mia sensazionme è forse di elevata brillantezza, in paticolare del verde, anche guardando l'immagine dove hai mostrato la ricerca eseguita sui colori. Magari dipende solo dall'illuminazione del soggetto, quindi bene così!

microciccio

Nota: Elenco gallerie aggiornato.

Anche a me i colori mi hanno fatto storcere il naso in un primo momento, ma dopo aver letto ho capito, concordo comunque con Paolo che forse le foto falsano un po l'effetto finale! detto questo davvero un ottimo lavoro!!! bene così

Ciao
sicuramente da punto di vista meramente estetico si nota davvero di più del "Ruth marie" per via dei colori più sgargianti.
Bellissimo davvero anche questo. Bei dettagli, complimenti.
saluti

Jacopo ha scritto: 14 gennaio 2019, 8:10 Anche a me i colori mi hanno fatto storcere il naso in un primo momento, ma dopo aver letto ho capito, concordo comunque con Paolo che forse le foto falsano un po l'effetto finale! detto questo davvero un ottimo lavoro!!! bene così

grazie mille

pitchup ha scritto: 14 gennaio 2019, 8:17 Ciao
sicuramente da punto di vista meramente estetico si nota davvero di più del "Ruth marie" per via dei colori più sgargianti.
Bellissimo davvero anche questo. Bei dettagli, complimenti.
saluti

io non ho ancora deciso quale mi piace di più grazie davvero

microciccio ha scritto: 13 gennaio 2019, 23:50 Ciao Sebastian,
magari esaurito è persino eccessivo ma era ora che ti dedicassi ad uno degli strumenti più importanti per il modellismo.
Bella la carrellata di assi statunitensi.
Il modello si fa apprezzare insieme alla ricerca che hai svolto per realizzarlo.
Rispetto a Valerio la mia sensazionme è forse di elevata brillantezza, in paticolare del verde, anche guardando l'immagine dove hai mostrato la ricerca eseguita sui colori. Magari dipende solo dall'illuminazione del soggetto, quindi bene così!
microciccio

Grazie Paolo,
è vero forse la luce un pò brillante lo ha fatto sembrare più brillante. Difficile dire quanto lo fosse in realtà date le pessime foto dell'epoca, magari un pelino più opaco. Grazie dell'osservazione, a buon rendere