In effetti è fotografato sul polistirolo.... e poi devo dire che grazie alle vostre tirate d'orecchie mi sono messo a smanettare con la mia vecchia Canon e ne ho scoperto funzioni impensabili!
Comunque, in effetti il cockpit del Phantom non è un cockpit asettico tipo F16 pulito e luminoso ma, di contro, è affollatissimo di strumenti, cavi, cassette varie, scrostature, zozzerie, specie sui phantom vietnamiti. Inoltre il colore scuro (ho usato nero corretto con rosso, drybrush grigio chiaro e matita argento e lavaggio ad olio nero ) di alcune parti in evidenza rende il drybrush piacevolissimo da usare. Ora si passa al lavoro "duro": stucco e cartavetro

saluti