Prima delle considerazioni sul modello facciamo un po di riassunto sul 190.
Verso fine Guerra il 190 subi una delle modifiche meglio riuscite della storia, ossia l'istallazione di un motore Jumo in linea dando luce alla modifica Dora-9.
Li il progetto continuò a migliorarsi ed evolversi sfociando infine nelle temute versioni Ta 152 H e C.
La versione D-12 fu una delle prime ad esser sviluppate, lo scopo era quello di un 190 in grado di svolgere sia compiti d'attacco al suolo, antinave e contemporaneamente caccia. Visti questi compiti il fattore del peso era il principale quindi furono rimosse le armi alari aggiuntive (hanno tenuto solo i 2 cannoni nella radice alare) e quelle sopra al motore.
Il primo FW190 V63 (il prototipo del D-12) era contrassegnato dai codici CS+IA, aveva la sezione di coda classica (Fw190 a muso corto +D9/11/13/14), la calotta definita "piatta" ossia la stessa dei 190 a muso corto, la presa d'aria del compressore volumetrico aumentata come quella dei futuri Ta 152H & Fw190D10/11/13 e le mitragliatrici superiori rimosse.
La versione V64 (contrassegnato dai codici CS+IB) fu un ulteriore piccolo passo in avanti, cambiando la calotta con una late stile "Blown" (bombata), e passando al motore Jumo 213F
La Versione finale fu la V65 (contrassegnato dai codici CS+IC), la quale fu anche la versione definitiva del D12, era identico al V64 se non per l'aggiunta di 4 serbatoi interni alari, e permettendo l'istallazione dei supporti ETC50 o 71 (2 per ala) per le bombe da 50 Kg.
La versione Fw190D-12/R14 era identica alla V65 se non per il cambiamento della deriva con quella "quadrata" dei TA e la possibilità di istallare due tipi di siluri l' LTF5b con il pilone ETC504 o l'LT1b con il supporto ETC505 (proposto dal kit, si vede dopo la differenza tra i due piloni) oppure una bomba BT1400.
Del D12 venne costruita una sola cellula (oltre alle altre dei prototipi), di cui non abbiamo foto, solo blue prints.
Per il mio soggetto ho scelto la configurazione definitiva con la rimozione del "cannone-motore" da 30mm, canne da 20mm allungate, siluro e tramite l'utilizzo degli adattatori VTR due taniche supplementari. Questa era la versione finale pure per il 190 D-13/R14, mentre un altro R-14 (ta 152 C-1) era senza serbatoi alari vista la maggiore grandezza delle ali, quindi non necessitava di questi supplementi.
L'utilizzo dei serbatoi aggiuntivi alari era già stato provato e testato per i Jabo (versione da bombardamento a lungo raggio) a muso corto dove veniva usato sia il VTR (ex Stuka), che dei STC-501 adattati che altre soluzioni molto "artigianali".
Per la camo ho utilizzato l'ultima nota per i Dora, differenziata da quella dei TA 152C per la mancanza del prolungamento della macchia in fusoliera sulla croce.
Per i colori ho utilizzato:
RLM-81 Gunze (V1 ossia la tonalità scura tendente all'Olivastro e marrone, presente solo sulla fusoliera e Mottels);
RLM-82/83 Gunze (la tonalità più chiara è l'82 ed è in fusoliera, ali e stabilizzatori orizzontali, quella più scura è l'83 (erroneamente inteso come 83 è in realtà l'81V3) ed è presente solo sulle ali,stabilizzatori orizzontali ed Intake del compressore volumetrico);
RLM-76 Gunze (fusoliera e superfici inferiori);
Alluminio Alclad (ala inferiore);
RLM-70 Gunze (elica ed ogiva);
RLM-02 Gunze (vani carrello);
RLM-66 Gunze (cockpit).
Per il kit è l'Hobby Boss da scatola con le seguenti aggiunte:
Cockpit Quinta Studio (ricolorato eprchè errata la tonalità del RLM66, idem Eduard)
Ruote Trudetail (nonostante abbiano un effetto peso assolutamente marcato le trovo perfette per un peso così "generoso")
Cinture Eduard (set di riciclo)
Calotta Eduard (quella HB non mi convinceva tanto essendo perfetta per quelli di media produzione)
Piloni e Taniche Eduard (chieste come Spare Parts e fortunatamente trovate disponibili dalla loro scatola Jabo)
Presa d'aria del compressore volumetrico Qickboost
Exhaust Quickboost
Il Wip è questo.
Se avete domande sono sempre a disposizione! Ora sotto con le foto! Spero che vi piaccia!













La triade dei "troppo pochi, troppo tardi"
