Ciao a tutti ,rieccomi con un'altro kit.
Sono partito dalla versione Weekend in 48 della Eduard alla quale ho aggiunto il set di conversione A.M.L. e S.B.S. per abitacolo e carrelli.
Forse prenderò in set di ruote Eduard ma non ho ancora deciso.
BOX ART ed ACCESSORI
PREPARAZIONE PER LA CONVERSIONE
Il modello oltre a ricevere il nuovo "naso",riceverà un nuovo motore ovvero l'ATAR 9C che differisce esternamente per una nuova forma della coda e i petali dell'afterburner più simili al J79 al posto dei 2 petali(superiore ed inferiore) dell'Atar 9B.
A questo punto ho voluto vedere se il modello si sarebbe "seduto " visto che il Mirage e l'F21 che ho già costruito avevano questo difetto.
Ho messo tutti i componenti della coda e del radome in sacchetti e ho simulato il fulcro della bilancia nel punto dei carrelli principali, risultato : il modello pende verso il davanti per cui non ho bisogno di ballast.
COCKPIT
Dopo aver grattato fino all'osso il cockpit e il pozzetto del carrello anteriore sono passato alla realizzazione del pit in nero non nero(ovvero un grigio molto scuro), drybrush con un mix di Nero di Marte e Bianco Titanio ad olio ,lavaggio con Lavado negro della Vallejo ad acqua e definendo poi le aree colorate con i Vallejo.
Il seggiolino è quello della confezione del set di dettaglio(MK5 se non sbaglio) anche se alcuni erano provvisti di MK6 che ho preso(Pavla) ma decisamente fuori scala(nativo per il Buccaneer della Airfix),vedrò di usare quello della Quick Boost dedicato al Kfir se non risulta enorme anche lui, comunque per ora rimane quello originale.
ZONA MOTORE
L'accoppiamento tra tratto terminale e fusoliera risulta veramente preciso, ho dovuto intervenire il minimo indispensabile pel l'allineamento dei 2 pezzi.
Il motore vero e proprio si compone di ben 2 pezzi per i petali(interno ede estern) ai quali vanno poi aggiunti i tiranti per la chiusura degli esterni sotto forma di filo di rame da tegliare a 3mm e poi incollare delle apposite sedi,gli altri pezzi sono il condotto dei fumi,la griglia(in fotoincisione), la parte iniziale del condotto fumi e la parte terminale del compressore.
I pezzi si montano senza difficoltà e il distacco dalle materozze è molto agevole; unico accorgimento, i petali esterni sono molto fragili per cui ci vuole una certa attenzione nell'evitare che si rompano.
L'unica aggiunta è la piastra in acciaio di protezione del labro salva paracadute che nel set risulta liscio e che ho riprodotto con aluminio adesivo
FUSOLIERA ED ALI
Ho sempre sostenuto che le versioni Weekend sono stampi non perfetti ,infatti i miei erano parecchio bavosi e un pò storti.
Il Mirage di Eduard è di per se un modello non facilissimoda montare in quanto mancano i riscontri ben marcati e la scomposizione del modello non facilita le cose.
Ho proceduto a tappe,una volta fissato il cockpit in una metà della fusoliera, ho iniziato ad incollare il kit dal muso stando molto attento all'allineamento tra i vari pannelli, arrivato alla zona prese d'aria ho aspettato che tuto si asciugasse prima di riprendere l'incollaggio del resto.
Per le ali ho seguito uno schema diverso dalle istruzioni,ho infatti incollato prima le semiali superiori ed avendo cura dell'allineamento alla radice dell'ala, ho incollato le 2 semiali, questo mi ha permesso di evitare noiose e pericolose stuccature che avrebbero rovinato le delicate pannellature e dettagli di quella zona.
Gli eventuali ritocchi verranno effettuati nella parte inferiore meno visibile ma anche più facile da sitemare.
Adesso mi sto dedicando alla parte inferiore delle ali dova anche qui il lavoro di allineamento e procedura a tappe è d'obbligo....ma questo alla prossima puntata