L'INIZIO
Per ricominciare ad avvicinarmi al mondo del modellismo statico, che avevo già praticato da giovane, data la mia passione per i motori e le corse, ho pensato di cominciare con dei modelli di auto sportive, in particolare mi ha sempre appassionato la Formula 1 e memore di un vecchio kit Tamiya scala 1/12 che mi era stato regalato e costruito in gioventù (ricordando che era per quei tempi ben dettagliato) ho optato per scegliere il marchio Tamiya come primo kit. Perchè quindi non costruire una Ferrari con grande carisma? Così ho scelto la Ferrari F2001, per la scala ho scelto la 1/20 per non complicarmi troppo la vita al primo modello (scelta invece che si è rivelata l'opposto). Ho acquistato quindi il kit ad un buon prezzo e data la mia vicinanza ad un negozio di modellismo mi sono subito attrezzato del minimo indispensabile per iniziare (pennelli, colle, colori, stucco e qualcosa ho poi acquistato on line a prezzi onesti.
LA STORIA
La Ferrari F2001 quarantasettesima vettura utilizzita dalla scuderia nella massima serie, partecipò nel campionato di Formula 1 nel 2001 ed inizi del campionato 2002 con i piloti Michael Schumacher con il numero 1 e Rubens Barrichello con il numero 2, partecipando in totale a 20 Gran Premi riscuotendo dieci vittorie tutte con Schumacher. Il motore montato è un dieci cilindri a V di 2997 cc aspirato con una potenza di 840 CV per un peso di 600 Kg, equipaggiata con un cambio longitudinale a 7 marce a comando semiautomatico sequenziale a controllo elettronico. L'auto presenta per prima in formula 1 la carenatura completa delle prese d'aria dei freni anteriori ribattezzata poi cestello, in uso poi a tutte le Formula 1. Ritorna su questa auto il numero 1 che mancava alla scuderia del cavallino dal 1990 con la mitica Ferrari 641 guidata da Alain Prost.
Nota particolare:- l'auto a Monza per il Gran Premio d'Italia il 16 settembre 2001 viene presentata totalmente in livrea rossa priva di sponsor con il musetto in nero, listata a lutto per gli eventi dell'11 settembre.
DOCUMENTAZIONE
Come ogni bravo modellista che si rispetti, ho iniziato quindi ad informarmi sul mezzo che dovevo costruire reperendo foto da libri, giornali, web e quant'altro creandomi una cartella sul computer che avrei poi consultato in fase di costruzione.
I PRIMI PASSI
Dopo aver ben lavato e asciugato gli sprue sono passato alla verniciatura con un primer nero per la plastica che doveva rimanere nera e rosa per tutti i pezzi di carrozzeria.
Ho continuato con alcuni assemblaggi verniciando prima i particolari tipo il volante e le cinture di sicurezza, peraltro ben fatte anche se in plastica, non ho voluto farle in tessuto perchè non avevo reperito un kit specifico e poi trattandosi del primo modello non volevo caricarmi troppe difficoltà.
LA COSTRUZIONE
Ho costruito poi il motore con le sospensioni posteriori, poi senza particolari difficoltà ho verniciato le parti di carrozzeria con la vernice spry Tamiya TS49, che applicata sopra al primer rosa ha dato un buon risultato. Poi ho provato a far combaciare le parti del cofano motore con l'abitacolo e ho visto che non era proprio ben allineato, il difetto comunque si è protratto nonostante i miei sforzi anche a modello concluso, un peccato, perchè pensavo che le congiunzioni fossero più precise per lo standard Tamiya che ricordavo.
Segue seconda parte.