ciao a tutti
vado un po' a rilento .... poi magari spiego tutto in un post. Questa volta ho dato il Chrome tamiya, ho sistemato qualche casino, poi lisciato con carta abrasiva 5000 e poi lucidato. Ora comincio a pensare alle "pezzature" ali/fusoliera.
prima di cominciare:
Domanda: questi velivoli non sono metallo naturale giusto?
(almeno credo siano alluminati perché sembrano praticamente grigi o è l'utilizzo ad averli ridotti così??)
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Ciao a tutti
cominciamo a fare sul serio. Dopo avere dato il "metallo" che metallo non è ho pensato di non eseguire pezzature per variare il tono perchè in effetti sui velivoli alluminati non si vedono (solo sui piani di coda si intravede la zona centrale più scura). magari varierò un po' solo il tono dei flap e alettoni. Il resto saranno solo lavaggi perchè il postshading sui pannelli la vedo dura o almeno magari farò qualche prova.
Rimane però LA zona di coda. Qui niente mezze misure perchè basta guardare una foto per capire:
intanto mascheriamo la zona incriminata:
poi creo la base:
La base è stata spruzzata con vari toni Mr color super metallic e poi "cotta" con un mix smoke yellow e red tamiya clear.
per il momento mi fermo perchè il rischio di esagerare pe stanchezza (o meglio trance da entusiasmo ) è in agguato.
Mi riguarderò meglio qualche foto di altri WIP e del velivolo. Fondamentalmente mi domando come sia meglio affrontare le classiche striature viola/blu/arancio: aerografo? oli? pennarelli (!)?
consigliatemi e spremetevi le meningi anche voi...tanto non è bellissimo il tempo
saluti
Massimo da Livorno
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Ciao Max
Fino a qui tutto bene come disse a metà strada quello che si era buttato senza paracadute. Lungi da me il voler consigliare la tecnica più adatta per riprodurre l'effetto metallo cotto ma potrei suggerirti di dare un'occhiata al sabre fransoso di Aurelio ( ).
La zona scarico, con tanto di spiegazione fisico/chimica di come il calore produce la cromaticità, è spettacolare.
Saluti cari
enrico
pitchup ha scritto: ↑6 aprile 2025, 12:05... mi domando come sia meglio affrontare le classiche striature viola/blu/arancio: aerografo? oli? pennarelli (!)?
consigliatemi e spremetevi le meningi anche voi...tanto non è bellissimo il tempo ...
Ciao Max,
economizza il tuo tempo e leggi direttamente quanto ha scritto Aurelio a partire da qui.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Ciao Paolo
Ovviamente il WIP di Aurelio è nella mia "hall of fame" di preferiti. Ho visto i passaggi. Mi chiedevo con ciò che ho a disposizione in zona cosa si può fare. Farò delle prove su vecchi modelli con oli e trasparenti. Vorrei anche provare i pennarelli alla maniera dei mecha modellisti, o gli inchiostri invece?? Magari passo nel negozio di "belle arti". Intanto ci dormo su.
saluti
Massimo da Livorno
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Max per procedere in maniera precisa con l'effetto del surriscaldamento metallico in quella zona, io mi ero creato delle mascherine ritagliate da fogli di acetato così da essere preciso, sia nel posizionamento che nel pattern da ricreare.
Se fossi andato di sola aeropenna, avrei creato macchie "informi" di colore di per sé già molto lontane dalla realtà.
Non so se con i pennarelli o con pennelli riesci a costruire i vari effetti termici con le tipiche sfumature e transizioni di colori che hanno gli F-100 in quella zona.
Fai tante prove, Max, anche su delle delle parti di plexiglass in cui ti riporti lo stesso dettaglio superficiale di pannellature e rivetti per poi sperimentare.
Ho fatto così prima di trovare la mia "strada" e riportare poi l'effetto cottura sul modello.
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Ciao Aurelio
Anche a me ieri è balzata in testa l'idea di uno stencils per le macchie colorate. Hai ragione devo fare un po' di prove. A Pasqua ho qualche giorno di ferie.
Intanto ho smascherato alcune zone per vedere l'effetto che fa. Voglio intervenire nuovamente scurendo maggiormente la zona in prossimità dello scarico. Il fatto è che non c'è n'è uno uguale all'altro e del "Pretty penny" non ho trovato una sola foto intera.
saluti
Massimo da Livorno
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di recente in un altro thread (ma non ricordo quale) ho suggerito questo tutorial che ho salvato nella playlist dedicata al modellismo, vedi se ti può interessare. Ti consiglio di vederlo dalla seconda metà, dove esegue l'effetto metallo bruciato coi pennelli. Potrebbe essere un lavoro lungo e laborioso data anche la forma e le gradazioni particolari che si vengono a formare in questo aereo in particolare, ma chissà magari può tornarti utile
Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
pitchup ha scritto: ↑7 aprile 2025, 7:48
Ciao Aurelio
Anche a me ieri è balzata in testa l'idea di uno stencils per le macchie colorate. Hai ragione devo fare un po' di prove. A Pasqua ho qualche giorno di ferie.
Intanto ho smascherato alcune zone per vedere l'effetto che fa. Voglio intervenire nuovamente scurendo maggiormente la zona in prossimità dello scarico. Il fatto è che non c'è n'è uno uguale all'altro e del "Pretty penny" non ho trovato una sola foto intera.
saluti
Qualcosa si trova Max, anche di molto simili. Io mi concentrai nel riprodurre questo effetto ed un pò di materiale lo trovai. Vedi anche tra gli esemplari francesi o comunque di altre nazioni. Immagini reperite in rete da supersabre, airliners, flick e utilizzate per uso personale. Tutti i diritti sono dei legittimi proprietari
Per realizzare le varie zone di temperatura differente, aiutati con una mascherina volante in acetato, dove avrai rivacato il pattern con un cutter o plotter da taglio per iniziare a ricreare ad aerografo i primi step dell'effetto cottura in queste zone, come feci anche io:
Il resto lo si ottiene mettendo le mani sul modello, con pigmenti vari, sfumini, gomma cancellabile e tante tante prove NON SUL MODELLO
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