Ciao Paolo
bella verniciatura. Vedo solo un po' incerta la linea nera sulla sommità della deriva.
Per il resto mi sembra pronto per gli altri trattamenti!
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
pitchup ha scritto: ↑20 agosto 2023, 11:44
Ciao Paolo
bella verniciatura. Vedo solo un po' incerta la linea nera sulla sommità della deriva.
Per il resto mi sembra pronto per gli altri trattamenti!
saluti
lillino ha scritto: ↑11 agosto 2023, 11:26
Quello che secondo me è quasi uguale nella forma (parlo solo del raddome) in scala 1/72 è Italeri.
... In effetti
Ricordo ora che pure la Monogram negli anni '80 aveva un Tornado in catalogo....non ho mai visto le stampate o un modello finito però
fonte: https://www.ebay.com/itm/134113576800 ...
Sicuramente l'avete dimenticato ma c'era una discussione, purtroppo perduta in una delle occasioni in cui i server hanno fatto i capricci, su MT in cui venivano descritti tutti i modelli di Tornado da attacco in scala 1/72 messi in commercio. La sequenza fu sostanzialmente:
1975 - Airfix: stampo su base prototipo più volte aggiornato negli anni senza realizzare un vero salto di qualità;
1978 - Italeri: vale lo stesso commento dell'Airfix;
1980 - ESCI: il primo stampo realizzato pensando alle macchine di serie;
1982 - Monogram: all'uscita divenne il migliore sul mercato pur essendo, di base, un velivolo britannico da modificare per realizzarlo delle altre nazioni;
1989 - Hasegawa: stampo nuovo realizzato con la consueta finezza dei prodotti dell'epoca della casa nipponica ma non un reale passo avanti come sarebbe stato lecito aspettarsi;
1998 - Revell: l'attuale stampo che vanta un prezzo competitivo e una buona reperibilità anche se neppure una scatola è stata dedicata ai velivoli italiani (agli inglesi invece si).
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Ciao
In merito allo stampo Monogram, più che altro, tenuto conto dei problemi "nasali" di tutti gli altri stampi (piccolo, ogivale, schiacciato ecc), sarei stato curioso di vederne il radome (ma anche il resto) per un confronto con altri kit. Mi sembra che sul catalogo Monogram all'epoca c'era il modello montato.
saluti
Massimo da Livorno
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Bel lavoro sin qui, Paolo.
Ottima la lucidatura.
Forse solo il grigio di base sembra un filo scuro ma sicuramente è la luce e il lucido a darmi questa sensazione.
Sui lavaggi cosa hai in mente?
Se posso, io mi terrei su un tono poco più scuro del grigio della camo
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
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