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Non perdiamo tempo e presentiamo subito il soggetto:

Fonte: airliners.net Copyright: Andrea Zeitler
Se la mimetica Splinter mi ha subito conquistato la prima volta che l'ho vista, mentre l'indecisione regna ancora sovrana riguardo al velivolo da realizzare, 08 o 56 Blu (anche se credo sia una mera decisione di decals e nulla più).
Il kit è l'arcinoto Hasegawa (00905); per quanto riguarda le decals ho preso il foglio Begemot - Sukhoi Su-27 "Flanker" family (2), la mia prima volta con decals aftermarket

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Il Kit
Su-27 Flanker ‘New Russian Knights’
Hasegawa 00905, Scala 1/72
Quando ho aperto questa scatola ho subito pensato “Mmh..finalmente ti ho preso, Hasegawa”. Il risultato è stato che è stato il kit a prendermi subito quando l’ho aperto.
Avevo sentito parlare del modello come il migliore per la scala, e per una volta ho deciso di partire da un kit buono senza dover fare troppi lavori di taglia & cuci. Ma apriamo la scatola.
All’interno troviamo sei stampate più una settima per i trasparenti per un totale di 126 pezzi (121+5 trasparenti) ed un foglietto di fotoincisioni. La plastica è abbastanza vetrosa e rigida e non sembra restia ad un’eventuale reincisione di qualche pannellatura. Riguardo proprio alle pannellature, queste sono numerose, finissime e non troppo profonde, il che richiederà un’attenzione particolare in fase di colorazione, con passate di colore molto diluito per non perdere il prezioso dettaglio. Anche i rivetti, molto numerosi, sono presenti nella giusta quantità sia nella zona motori che derive di coda; latitano un po’ nella parte superiore, ma non è un lavoro troppo impegnativo.
Per quanto riguarda il cockpit, l’Hasegawa ha pensato bene di inserire delle fotoincisioni per non lasciare il “vuoto” di dettaglio che vi sarebbe nella parte anteriore del modello. Il seggiolino è abbastanza buono, ci sono da aggiungere un paio di cinture e il gioco è fatto.
Esauriamo il discorso fotoincisioni dicendo che nel “foglietto” sono presenti anche delle griglie che andranno a sostituire alcune parti in plastica e che aggiungeranno un piccolo ma notevole dettaglio superficiale.
Zona carrelli: i pozzetti sono spogli, nient’altro da dire; i carrelli invece sono davvero ben dettagliati, ci sarà da aggiungere giusto qualche filo di rame.
Anche se potrò dire l’ultima parola a modello ultimato, gli incastri promettono davvero bene, ma al solito, lo stucco e i polpastrelli avranno da dire l’ultima.
I kit Hasegawa si distinguono da quelli delle altre marche per la (quasi) totale assenza di armamenti; fortunatamente questo non è uno di questi casi: seppur si tratti di una pattuglia acrobatica, sono presenti ben due stampate di armamenti comprensive di:
• x2 R-73E
• x2 R-27 T1
• x2 R-27 P1
• x2 R-27 R1
Non sarà il Flanker con il più grande carico bellico che si sia mai visto, ma almeno l’armamento fisso non si sentirà solo.
Le decals, stampate in proprio dall’Hasegawa, sembrano di buona fattura, con un film non troppo spesso. Anche qui, stiamo parlando di come si presentano, all’utilizzatore il verdetto finale.
Personalmente mi è sembrato il miglior kit di Su-27 in questa scala (senza considerare il Trumpeter il quale ancora non mi ha dato la soddisfazione di passare tra le mie mani): molto ben dettagliato, stampato senza incertezze e con incastri che promettono molto bene. Per tutti coloro intenzionati a realizzare una versione operativa del Flanker è necessario un foglio decal a parte, visto che le decals inserite permettono di realizzare solo un esemplare (a scelta) dei “New Russian Knights”.
Qualche foto del kit:





















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Il progetto
L'idea è quella di realizzare un Su-27 parcheggiato su una semplice piazzola assieme ad un barra da traino e una scaletta, più o meno così:

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Che dire? anche se le giornate libere da dedicare al nostro hobby sembrano ormai soltanto un ricordo.. uno ci prova e mette qualcosa sul banco da lavoro, almeno i propositi ci sono!

P.s. l'Hornet non verrà abbandonato, andrò in parallelo con questi due jettoni