Il modello è grande e per renderlo meno "giocattoloso" bisogna lavorare parecchio aggiungendo dettagli e particolari. Ho scelto un approccio diverso anche con la verniciatura ed il weathering: in pratica, a modello completamente opaco, ho creato una miscela ad olio con un blu leggermente più scuro di quello della mimetica. Il colore, diluito per renderlo molto liquido, è stato prelevato con un pezzo di spugnetta contenuta nei set Aires in resina ed è stato, poi, applicato sul modello picchiettando la superficie in modo molto irregolare.
Prima che l'olio asciugasse del tutto, ho sfumato e integrato le macchie con un cotton fioc appena inumidito di thinner Humbrol. A seguire, ancora una mano di opaco ha sigillato il tutto e uniformato ulteriormente i contrasti.
Purtroppo non ho avuto tempo di fotografare il procedimento anche perchè, per me, era la prima volta ed il metodo era tutto da sperimentare! vi prometto di farvi un piccolo tutorial quanto prima... così vi spiegherò meglio i vari passaggi.
La tecnica mi piace... più la spugnetta è irregolare, più l'effetto dei filtri migliora. Simula bene il calpestio e l'usura della salsedine... mi riprometto di utilizzarla ancora, ne vale la pena!
Le foto sono poche, per ora. Non ho avuto la possibilità di fotografarlo per bene... ma domani in mattinata dovrei riuscire a terminare anche la sessione fotografica! Intanto, ecco quelle che ho scattato poco dopo il termine dei lavori!







Le antenne a filo mi hanno fatto penare! il sistema è complesso è presenta molte controventature... fortunatamente il ilo elastico della Uschi Van Der Rosten si è comportato egregiamente: incolla in un attimo, è resistente e si può tendere quasi all'infinito! in più, è anche già di colore nero... un toccasana.

Sui serbatoi mi sono voluto divertire! dopo la mano di fondo in White Alluminiun Alclad ho, come già fatto anche sui bordi di attacco di ali e nache motori, picchiettato del Maskol per ricreare le scrostature.
Dopo aver dato i colori di base ho eseguito direttamente dei lavaggi pesanti senza coprire le vernici con il trasparente lucido; in questo modo ho ottenuto dei filtri molto accentuati... ma era proprio quello che cercavo per simulare sporcizia e trafilature di carburante che si adagiano, per gravità, sul fondo del serbatoio stesso.
Poi, per uniformare l'usura della vernice, ho iniziato ad asportare piccoli strati con un cottonfioc imbevuto di pasta abrasiva Tamiya grana Course. Il risultato non mi dispiace... e a voi?


Purtroppo, come già immaginavo, a furia di girare il modello sotto sopra per la verniciatura qualche impurità ha iniziato a vagare per la fusoliera sporcando i vetrini dall'interno. E questa cosa mi provoca un fastidio veramente enorme!
Odio quando i vetrini non sono puliti.... e nonostante tutti gli accorgimenti non sono riuscito a limitare il problema. Peccato...
Non mi soddisfano molto neanche i portelloni del vano bombe. Sono spessi e si nota molto questo difetto.... purtroppo, data la conformazione e la grandezza dei pezzi, non era semplice ridurne gli spessori... altro punto a sfavore di questo modello.
Vabbè... il prossimo bimotore sarà con stiva chiusa!

Per ora è tutto. Enjoy!
Ciao a tutti!
