Il risultato non è stato proprio meraviglioso, ho puntato troppo in alto per una manualità oramai scomparsa ed una vista tendente a ridursi (ancora non porto gli occhiali, ma sto andando in quella direzione...). Inoltre, l'idea di fare come primo modello subito un difficilissimo metallo naturale, utilizzare l'aerografo - sogno del modellista adolescente che ero, ma completamente sconosciuto nell'utilizzo al neo-modellista anziano che sono ora - e tutte le tecniche di weathering che nei decenni sono venute affermandosi, non mi hanno semplificato le cose; se poi a questo aggiungiamo un disastro a modello pressoché completato che mi ha costretto a riverniciare l'intradosso alare con relativa necessità di ricostruire il terminale di una gamba di forza del carrello, posso dire di non essermi fatto mancare nulla...
Comunque, l'esemplare che ho cercato di raffigurare è un velivolo appartenuto alla 5^ Aerobrigata, 101° Gruppo, esemplare riportante il numero 5-4 in fusoliera ed il 19745 sulla coda (s/n 51-9745), consegnato all'AMI nel febbraio 1954 e poi dismesso e trasferito all'aviazione militare turca nel febbraio 1957.
Immagini fotografiche reali del velivolo:
Allineamento di volo nella prima base di assegnazione di Villafranca di Verona (è il quarto in secondo piano)
Immagine inserita a solo scopo di documentazione - fonte http://www.aviastore.it/wp-content/uplo ... ia.jpg.jpg
...e in occasione della dismissione degli F-84G, sostituiti dai nuovi F-84F Thunderstreak, come ultimo aereo - già privato delle insegne - a lasciare la base di Cervia-Pisignano
Immagine inserita a solo scopo di documentazione - fonte http://www.aviastore.it/wp-content/uplo ... -copia.jpg
Dal punto di vista delle verniciature, ho utilizzato:
Primer Gunze Mr.Finishing Surfacer SF-289 1500 Gray
Vernici Alclad Aluminium (white, natural e dark) e trasparente AquaGloss, applicati ad aerografo
Vernici Italeri applicate a pennello per gli interni e i dettagli e ad aerografo per le parti antiriflesso
Vernice trasparente finale Gunze Mr. Hobby H-102 Premium clear semi-gloss
Decal Cartograph dal kit Italeri (alcune anche derivanti dalle originali del kit Tamiya)
Pochissime personalizzazioni (ci mancava anche quello!), salvo apertura dei fori dell'aerofreno ventrale - lasciato in posizione chiusa - cinture di sicurezza realizzate in nastro-carta e, come detto, la ricostruzione del terminale della gamba di forza del carrello.