Che compressore avete?

[Davide_AN]

se c'è un ingegnere (o un fisico) fra noi può darmi ragione.... nella termodinamica vale la regola della triade VTP (Volume Temperatura Pressione), se il volume diminuisce e la pressione aumenta, allora aumenta anche la temperatura. Te ne accorgi quando pompi l'aria nella bicicletta, la pompa dopo un po' si scalda (l'ho studiata la liceo, 30 anni fa, quindi non so ripeterla esattamente....un professionsita sarebbe utile ). Quindi il cilindro del compressore si scalda, anche il motore elettrico si scalda del suo, il metalllo conduce il calore al massimo livello, quindi si calda l'intero accrocco...

[Starfighter84]

se c'è un ingegnere (o un fisico) fra noi può darmi ragione.... nella termodinamica vale la regola della triade VTP (Volume Temperatura Pressione), se il volume diminuisce e la pressione aumenta, allora aumenta anche la temperatura. Te ne accorgi quando pompi l'aria nella bicicletta, la pompa dopo un po' si scalda (l'ho studiata la liceo, 30 anni fa, quindi non so ripeterla esattamente....un professionsita sarebbe utile ). Quindi il cilindro del compressore si scalda, anche il motore elettrico si scalda del suo, il metalllo conduce il calore al massimo livello, quindi si calda l'intero accrocco...

In 5 righe Davide ha espresso il concetto in maniera chiara e senza troppi giri di parole tecnici. Il Fengda si scalda tutto, punto. Costa poco ed ha delle limitazioni... va bene per iniziare.... ma per strumenti più performanti bisogna investire più soldi.

[FreestyleAurelio]

Intendi dire la testa del compressore?
Perche' il motore e' dall'altra parte, la testata scalda perche' si comprime l'aria, mica per l'azione del motore. Non e' mica un motore termico tipo quello di uno scooter in cui c'e' una combustione sul cilindro. Il motore se resta fresco e' meglio, la testata e' stata progettata per stare a una certa temperatura. E' come gli hard disk dei computer: mica devono restare freddi, sono progettati con tolleranze per girare a una determinata temperatura.

eaman esattamente tu per motore cosa intendi? Ti riferisci per caso il motore (elettrico) asincrono su cui è collegato il gruppo biella-albero motore che permette la compressione meccanica dell'aria?

Leggo che stai suggerendo varie soluzioni tecniche, ma hai mai avuto l'opportunità di smontarne uno di questi compressori oil-less?

Questo tipo di compressori scaldano in primo luogo per l'attrito tra cilindro e pistone "ammortizzato" solamente da una fascia in grafite che nel tempo, vista l'assenza di lubrificazione , ne deteriora le caratteristiche di compressione mentre ne aumenta l'attrito meccanico e i tempi di ricarica.

Poi, in secondo luogo c'è il discorso dell'aumento di temperatura per via della trasformazione non adiabatica.

Sulla sommità della testata c'è una membrana metallica, una sorta di valvola di non ritorno a 1 via, che si apre una volta raggiunta una certa pressione e lascia passare l'aria compressa che finisce nel serbatoio. Dall'altro lato c'è un'altra membrana metallica che fa entrare l'aria a temperatura e pressione ambiente.
L'elevata frequenza dell'azione di queste due membrane metalliche(funzione del numero di giri dell'albero motore), che nelle fasi alternate di apertura/chiusura "sbattono" sull'alluminio della testata, genera delle onde di pressione che il nostro orecchio percepisce come suono.
A meno che non hai una connessione lasca tra gruppo compressore e serbatoio che generi interferenze meccaniche, la vedo abbastanza forzata la storia dei piedini in gomma tra i due gruppi, perchè la causa non risiede lì.

[FreestyleAurelio]

se c'è un ingegnere (o un fisico) fra noi può darmi ragione.... nella termodinamica vale la regola della triade VTP (Volume Temperatura Pressione), se il volume diminuisce e la pressione aumenta, allora aumenta anche la temperatura. Te ne accorgi quando pompi l'aria nella bicicletta, la pompa dopo un po' si scalda (l'ho studiata la liceo, 30 anni fa, quindi non so ripeterla esattamente....un professionsita sarebbe utile ). Quindi il cilindro del compressore si scalda, anche il motore elettrico si scalda del suo, il metalllo conduce il calore al massimo livello, quindi si calda l'intero accrocco...

La relazione cui fai riferimento è valida per gas perfetti: PV=nRT
Questa però, con opportune correzioni e limitazioni viene utilizzata nella pratica per spiegare in prima approssimazione le relazioni tra pressione-temperatura-volume-massa

In ogni caso nella teoria delle macchina termiche e trasformazioni adiabatiche si parla di trasformazioni ideali dove l'attrito non viene preso in considerazione.
Le trasformazioni di cui si sta parlando non sono mai adiabatiche (sistema chiuso che non scambia energia con l'ambiente esterno) e questo comporta delle perdite dovute agli attriti che si tramutano in energia dissipata sotto forma di calore nell'ambiente (e quindi dissipata).

Tutto questo va spiegato facendo riferimento alla termodinamica e le sue leggi.

L'energia chimica dei tuoi muscoli viene tramutata in azione meccanica al tuo braccio e in parte dissipata all'ambiente esterno tramite un innalzamento della temperatura del tuo corpo.
L'energia meccanica trasmessa dai tuoi muscoli alla pompa meccanica viene in parte utilizzata per la compressione e in parte utilizzata a vincere gli attriti interni della pompa.
L'energia che gli attriti generano viene quantificata come calore ceduto all'ambiente. A questo devi aggiungere quello generato chimicamente dalla compressione.

Tutto va sotto il principio che: nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma da una forma di energia ad un'altra.

[Davide_AN]

In sintesi mi daresti ragione...dicamo che al "trojaio" termico si aggiunge anche l'energia creata per attrito delle parti meccaniche (e qui la testa della biella senza manovellismo non aiuta) e quella prodotta dalla resa gicoforza imperfetta del motore elettrico (fosse anche efficiente al 90% da qualche parte quell'energia che non viene trasemssa all'albero motore, deve pur andare...).
Fra l'altro nelle moto DKW da Gran Premio pre-belliche a due tempi con 3° cilindro-pompa per la sovralimentazione, anche quel cilindro era fittamente alettato...

[eaman]

<i>Il mio</i> compressore oiless scalda per effetto della compressione dell'aria, che porta a aumemeto della temperatura, tant'e che la parte piu' calda e' il connettore dell'aria e non il motore. E il mio fa 1/3 della pressione. Comunque fate presto: prendete una pistola a infrarossi e puntatela su una parte in metallo collegata alla camera di compressione, poi puntatela sul cilindro, poi sul motore elettrico.
O metteteci le sante manine: toccate sopra la testa 18, toccate attorno al corpo 10, toccate il rear body 5.
- http://www.airbrush-fengda.co.uk/upload ... -parts.jpg
O fategli una fot termica a infrarossi...

A me fa strano che la temperatura di quel bagaglio dipenda dagli attriti delle parti in movimento, poi non avendolo davanti da poter smontare non posso valutare gli attriti o almeno i loro effetti. Ne avete uno? Lasciate aperta una delle viti nella testata 18 da dove si puo' prendere l'aria (dho, oppure smollate la testata cosi' nojn comprime), tipo quella che butta nel serbatoio, fatelo girare per 10 minuti e valutate se e' piu' o meno caldo di quando comprime. Se e' caldo uguale sono gli attriti, se scalda una sega e' la compressione d'aria.

Ma se e' il cilindro che scalda il dissipatore lo mettevano attorno a quello (vabbe che praticamente e' come se fosse la testa), se era il motore il dissipatore andava sul motore. Io lo vedo sopra alla camera di compressione dell'aria, poi non avendolo d'avanti...

Example: Air is compressed adiabatically from an absolute pressure of 1 bar to 3 bar. The initial temperature is 300 K (kelvins). What is the final temperature?

Answer: T2=T1(P2/P1)^((k-1)/k) = 300(3/1)^(0.406/1.406)=300x3^0.28876=412 K

https://www.quora.com/What-are-the-air- ... -1-450-PSI

[eaman]

se c'è un ingegnere (o un fisico) fra noi può darmi ragione.... nella termodinamica vale la regola della triade VTP (Volume Temperatura Pressione), se il volume diminuisce e la pressione aumenta, allora aumenta anche la temperatura. Te ne accorgi quando pompi l'aria nella bicicletta, la pompa dopo un po' si scalda (l'ho studiata la liceo, 30 anni fa, quindi non so ripeterla esattamente....un professionsita sarebbe utile ). Quindi il cilindro del compressore si scalda, anche il motore elettrico si scalda del suo, il metalllo conduce il calore al massimo livello, quindi si calda l'intero accrocco...

In 5 righe Davide ha espresso il concetto in maniera chiara e senza troppi giri di parole tecnici. Il Fengda si scalda tutto, punto. Costa poco ed ha delle limitazioni... va bene per iniziare.... ma per strumenti più performanti bisogna investire più soldi.

Ecco allora buone vacanze a tutti e siamo a posto, dormiamo sogni tranquilli con i nostri compressori da 500 euro che tutto il resto fa venire solo il mal di testa!
Vuoi sapere cosa e dove scalda? Piglialo fuori, accendilo, guardaci.

[Phenix72]

PS: ...e comunque dal budget ci ho fatto uscire questo, che avevo 20 anni fa e che non trovo più. Al tempo non ne potevo fare a meno qundi, comuqne vada, l'ho ordinato!

meglio la versione con manico squadrato

[Starfighter84]

Ecco allora buone vacanze a tutti e siamo a posto, dormiamo sogni tranquilli con i nostri compressori da 500 euro che tutto il resto fa venire solo il mal di testa!
Vuoi sapere cosa e dove scalda? Piglialo fuori, accendilo, guardaci.

Ma tu pensi che qui parliamo a vanvera? apriamo la bocca solo per dare fiato? credi che si facciano affermazioni senza cognizione di causa?
In casa ho un compressore a bagno d'olio, come associazione utilizziamo proprio un Fengda AS-186A, quello con copertura. Guarda caso lo scorso fine settimana lo abbiamo tirato fuori per l'ennesima volta in occasione del Model Expo 2019 allo scopo di fare qualche dimostrazione al pubblico... è stato utilizzato da varie persone, non continuativamente, ma comunque possiamo dire che è stato sfruttato più o meno come si farebbe in un contesto casalingo (forse un pò di più del normale, ma la cosa è soggettiva e molto dipende da che mano e abitudini hai con l'aerografo).
Dopo un'ora di sessione lo abbiamo dovuto spegnere perchè la temperatura del motore... o del compressore (come dice te) era troppo alta; toccandolo con la "manina" scottava al punto di non poterla tenere sulla superficie.
Abbiamo anche notato che, negli anni, il compressorino sta iniziando a vibrare maggiormente sicuramente a causa delle "scaldate" che ha preso... evidentemente qualche componente all'interno sta risentendo delle alte temperature che lo strumento raggiunge.
Ora.... possiamo parlare di ciò che vuoi... di sofismi, di tecnicismi... di fisica della materia... tutti argomenti interessanti, per carità, ma che al modellista medio importano meno della metà del vero succo del discorso: QUANTO MI DURA IL COMPRESSORE? CHE PRESTAZIONI HA? SE FACCIO L'INVESTIMENTO ME LO PORTERO' AVANTI PER QUALCHE ANNO ALMENO?

Sicuramente il 99% dei modellisti che conosci te, eaman (di cui ancora non conosciamo il nome reale), hanno in casa una pistola termica (chi non ne ha per controllare se davvero l'acqua bolle a 100°?) o una fotocamera a infrarossi... il 99% di quelli che frequento io quest'attrezzatura non la possiedono e, sinceramente, non servirebbe neanche a nulla averla.
Il compressore è caldo? ci metti la mano sopra e valuti... come fanno tutti. Senza smontare parti, allentare viti... inventarsi cose strane.

Sei su un forum, che è pubblico, ed è letto da tante persone... anche neofiti in cerca di risposte. Hai acquistato un Fengda AS-186 o simile? bene... dì chiaramente come ti trovi e quali sono le tue impressioni senza assumere un atteggiamento da esperto di compressori (qui nessuno lo è, a meno che tu non li costruisca per lavoro). Non entrare troppo in tecnicismi che poi, tra l'altro, ci costringi a rispondere in modo ancor più tecnico (come ha fatto Aurelio) per correggere più o meno parzialmente le cose che scrivi.
E soprattutto, facci vedere qualcosa di quello che stai facendo con l'aerografo e il compressore che ti sei comprato. Va bene la teoria... ma anche la pratica è importante.
Anzi, per certi versi è più importante... perchè se il risultato c'è i forumisti se ne accorgono e capiscono se davvero ci si può fidare di quello che affermi.

Grazie.

[eaman]

Ecco allora buone vacanze a tutti e siamo a posto, dormiamo sogni tranquilli con i nostri compressori da 500 euro che tutto il resto fa venire solo il mal di testa!
Vuoi sapere cosa e dove scalda? Piglialo fuori, accendilo, guardaci.

Ma tu pensi che qui parliamo a vanvera? apriamo la bocca solo per dare fiato? credi che si facciano affermazioni senza cognizione di causa?
In casa ho un compressore a bagno d'olio, come associazione utilizziamo proprio un Fengda AS-186A, quello con copertura. Guarda caso lo scorso fine settimana lo abbiamo tirato fuori per l'ennesima volta in occasione del Model Expo 2019 allo scopo di fare qualche dimostrazione al pubblico... è stato utilizzato da varie persone, non continuativamente, ma comunque possiamo dire che è stato sfruttato più o meno come si farebbe in un contesto casalingo (forse un pò di più del normale, ma la cosa è soggettiva e molto dipende da che mano e abitudini hai con l'aerografo).
Dopo un'ora di sessione lo abbiamo dovuto spegnere perchè la temperatura del motore... o del compressore (come dice te) era troppo alta; toccandolo con la "manina" scottava al punto di non poterla tenere sulla superficie.

Ed e' perfettamente normale che il dissipatore sopra al compressore si scaldi e anche "molto" visto che tira a 6atm.

Il motore invece come stava?
Appunto perche' so che ne hai uno ti ho detto: tiralo fuori e fai la prova.

Ora.... possiamo parlare di ciò che vuoi... di sofismi, di tecnicismi... di fisica della materia...

No guarda io mi guardo bene di fare sofismi, usare paroloni o formule matematiche: io ho consigliato di acdenderlo e misurare la temperature, anche con le sante manine.

tutti argomenti interessanti, per carità, ma che al modellista medio importano meno della metà del vero succo del discorso: QUANTO MI DURA IL COMPRESSORE? CHE PRESTAZIONI HA? SE FACCIO L'INVESTIMENTO ME LO PORTERO' AVANTI PER QUALCHE ANNO ALMENO?

E a questo come ci siamo arrivati? Ancora sta storia del quanto dura?
Ma quanto costa no? Quanto costa mantenerlo?
Se compri un compressore da 60euro ha due anni di garanzia, quindi almeno quelli fai e ti e' costato trenta euro l'anno massimo. Vuoi sapere quanto costa il mio?
12 euro all'anno.

Sicuramente il 99% dei modellisti che conosci te, eaman (di cui ancora non conosciamo il nome reale), hanno in casa una pistola termica (chi non ne ha per controllare se davvero l'acqua bolle a 100°?)

Manco un tester con la sonda termica? 10 euro?

o una fotocamera a infrarossi... il 99% di quelli che frequento io quest'attrezzatura non la possiedono e, sinceramente, non servirebbe neanche a nulla averla.
Il compressore è caldo? ci metti la mano sopra e valuti... come fanno tutti. Senza smontare parti, allentare viti... inventarsi cose strane.

E io che ti ho detto? Metti le sante manine sul dissipatore, sul corpo del cilindro e sul motore e senti come va.
Ce l'avrai una brugola? Svita un po' la testa cosi' non comprime l'aria e senti se scalda di piu' il motore o la compressione.

Poi se qualcuno proprio vuole mettersi a tirare fuori formule e calcoli allora avranno anche gli strumenti per raccogliere i dati, cosa che comunque e' del tutto fuori luyogo su un forum di modellismo: non ci si riuscira' mai a tirare un modello decente degli effetti della pressione sulle parti del compressore, l'unica e' cercare di farsi un'idea delle temperature nelle varie zone e nei varie configurazioni.

Sei su un forum, che è pubblico, ed è letto da tante persone... anche neofiti in cerca di risposte. Hai acquistato un Fengda AS-186 o simile? bene... dì chiaramente come ti trovi e quali sono le tue impressioni senza assumere un atteggiamento da esperto di compressori (qui nessuno lo è, a meno che tu non li costruisca per lavoro). Non entrare troppo in tecnicismi che poi, tra l'altro, ci costringi a rispondere in modo ancor più tecnico (come ha fatto Aurelio) per correggere più o meno parzialmente le cose che scrivi.

Io non sono entrato in tecnicismi, o almeno per me non e' un tecnicismo distinguere tra motore e compressore (e non voglio aprire una discussione sulla conduzione di calore nei metalli...).

Quello che non capisco e come si passi dal dire che il motore e il compressore sono due parti distinte a uno totalitario:

In 5 righe Davide ha espresso il concetto in maniera chiara e senza troppi giri di parole tecnici. Il Fengda si scalda tutto, punto. Costa poco ed ha delle limitazioni... va bene per iniziare.... ma per strumenti più performanti bisogna investire più soldi.

Ma che vuol dire?
Il Fengda scalda perche' e' naturale che quando coprimi aria questa si scaldi, comprime l'aria e non c'e' nessuna differenza tra 1 litro d'aria fatta con la pompa di una bicicletta e quella fatta con un compressore da 1000euro.

E soprattutto, facci vedere qualcosa di quello che stai facendo con l'aerografo e il compressore che ti sei comprato. Va bene la teoria... ma anche la pratica è importante.
Anzi, per certi versi è più importante... perchè se il risultato c'è i forumisti se ne accorgono e capiscono se davvero ci si può fidare di quello che affermi.

Grazie.

Quindi se i miei modellini sono belli il compressore scalda meno? Ma che ragionamento e'?
Qui stiamo parlando di compressori: se vuoi ti faccio una foto del mio manometro, o un video di come il mio flusso d'aria resta costante.
Uno dovrebbe comprare un compressore da 400 euro perche' tu fai dei bei modelli e pensi che uno da 60 non sia inutilizzabile?
Fino a una pagina fa manco sapevi quale era il motore e quale il compressore di questo modello.