MODEL EXPO VERONA - 8/9 MARZO 2025 - TOPIC ORGANIZZAZIONE EVENTO! CLICK QUI!
clonare parti in plastica senza resina
Moderatore: FreestyleAurelio
- Vegas
- User who feel the Force
- Messaggi: 3556
- Iscritto il: 14 novembre 2015, 23:16
- Che Genere di Modellista?: Prediligo modelli di jet moderni dagli anni '60 in poi, sono interessato anche alle 4 ruote, F1 in particolare.
Lavorando qualcosina di buono ogni tanto esce fuori....
Sono il maestro della "sverniciatura" - Aerografo: si
- colori preferiti: Gunze e Tamiya
- scratch builder: si
- Club/Associazione: ACMT
- Nome: Michele
clonare parti in plastica senza resina
Ciao,
volevo chiedere a chi ha esperienza quale sia il miglior prodotto per replicare dei pezzi di plastica ma senza usare la resina.
Premetto che non ho mai clonato pezzi e questa sarebbe la prima volta, per questo non volevo dotarmi di kit di resine che poi andrebbero buttate.
Ho in casa il Blue stuff, che mi permette di creare lo stampo, ho letto che sia il green stuff che il milliput possono esere utilizzati per ricreare il pezzo.
Nel mio caso vorrei ricostruire il frame interno al Canopy dell'F-16, pezzo molto sottile ma anche flessibile e senza troppi dettagli.
Qualcuno mi può suggerire cosa utilizzare?
grazie
in anticipo.
Ciao
volevo chiedere a chi ha esperienza quale sia il miglior prodotto per replicare dei pezzi di plastica ma senza usare la resina.
Premetto che non ho mai clonato pezzi e questa sarebbe la prima volta, per questo non volevo dotarmi di kit di resine che poi andrebbero buttate.
Ho in casa il Blue stuff, che mi permette di creare lo stampo, ho letto che sia il green stuff che il milliput possono esere utilizzati per ricreare il pezzo.
Nel mio caso vorrei ricostruire il frame interno al Canopy dell'F-16, pezzo molto sottile ma anche flessibile e senza troppi dettagli.
Qualcuno mi può suggerire cosa utilizzare?
grazie
in anticipo.
Ciao
- Starfighter84
- Amministratore
- Messaggi: 46551
- Iscritto il: 21 febbraio 2008, 12:53
- Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
- Aerografo: si
- colori preferiti: Gunze Sangyo, Alclad!
- scratch builder: no
- Nome: Valerio
- Località: Roma
- Contatta:
Re: clonare parti in plastica senza resina
Michele dai un'occhiata QUI.
- DavideV
- Unleashed User of Modeling Time
- Messaggi: 1141
- Iscritto il: 6 giugno 2009, 11:10
- Che Genere di Modellista?: Generico
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Nome: Davide
- Località: Guidonia Montecelio (RM)
Re: clonare parti in plastica senza resina
Ciao Valerio,
rispolvero questo vecchio thread proprio perché ho la stessa esigenza di Michele. Voglio effettuare alcune modifiche al seggiolino fornito con il kit del mio A-10 Italeri 1:48 e quindi, per evitare di danneggiare il pezzo originale, ho deciso di copiare i vari pezzi e poi lavorare sulla copia, così se qualcosa va storto posso ricominciare da capo senza troppi problemi. Ho acquistato la Blue Stuff e dopo 4-5 prove sono riuscito a fare uno stampo decente seguendo questa tecnica.
Allo stesso tempo avevo acquistato la resina acrilica da te suggerita qui sopra, ma ho un po' di problemi nel processo di versamento della resina nello stampo che cola un po' ovunque senza riuscire a entrare nello stampo (forse colpa del foro di ingresso troppo stretto) e ho come l'impressione che, visti gli spessori in gioco, una volta catalizzata rimanga piuttosto fragile. Rinnovo quindi la domanda di Michele: secondo te al posto della resina acrilica - e di qualsiasi resina in generale - che tipo di materiale pensi possa essere adatto? Premetto che non ho mai avuto a che fare né con il Milliput né con qualsiasi altro tipo di stucco bicomponente, ne sento solo parlare e sono aperto a provare roba nuova, d'altronde ho ancora tantissimo da imparare.
Grazie!
Lavori in corso:
Sherman M4A3E2 - 1:35 Tamiya
Lavori posposti:
ISU-152 - 1:72 Zvezda | R.N. Zara - 1:350 Trumpeter | A-10C - 1:48 Italeri
Lavori conclusi:
Sherman M4A3 - 1:72 Armourfast | Sturmhaubitze 42 - 1:72 Italeri
- microciccio
- L'eletto
- Messaggi: 25577
- Iscritto il: 3 gennaio 2010, 16:32
- Che Genere di Modellista?: Aeroplanaro onnivoro; principalmente settantaduista.
- Aerografo: si
- colori preferiti: Colori? Non basta la colla?
- scratch builder: si
- Club/Associazione: IPMS
- Nome: Paolo
- Località: Bergamo
Re: clonare parti in plastica senza resina
Ciao Davide,
se vuoi puoi provare a usare la tecnica descritta nella parte finale di questo post. Sostituire il Maskol con Blue Stuff ritengo consenta comunque di ottenere un buon risultato. Infine, al posto della trielina, che è fuori commercio da parecchio tempo, puoi usare un qualsiasi altro solvente per il polistirene.
Considera che l'evaporazione del solvente comporta un certo ritiro, quindi dovrai eseguire delle prove anche se, per parti prevalentemente piane, ritengo che non avrai problemi.
microciccio
se vuoi puoi provare a usare la tecnica descritta nella parte finale di questo post. Sostituire il Maskol con Blue Stuff ritengo consenta comunque di ottenere un buon risultato. Infine, al posto della trielina, che è fuori commercio da parecchio tempo, puoi usare un qualsiasi altro solvente per il polistirene.
Considera che l'evaporazione del solvente comporta un certo ritiro, quindi dovrai eseguire delle prove anche se, per parti prevalentemente piane, ritengo che non avrai problemi.
microciccio
- ponisch
- Burning User
- Messaggi: 2855
- Iscritto il: 23 novembre 2012, 22:29
- Che Genere di Modellista?: modellista generico con interesse ma poco tempo per modellare
scale d'interesse 1/48 1/35 1/24 1/12 1/10 - Aerografo: si
- colori preferiti: tamiya. no al vinile
- scratch builder: si
- Club/Associazione: ass modelingtime
- Nome: Nicola
- Località: Maserà di padova
Re: clonare parti in plastica senza resina
Esiste la dielina che sostituisce la trielina.microciccio ha scritto: ↑20 aprile 2022, 21:19 Ciao Davide,
, al posto della trielina, che è fuori commercio da parecchio tempo, puoi usare un qualsiasi altro solvente per il polistirene.
microciccio
Nicola
- DavideV
- Unleashed User of Modeling Time
- Messaggi: 1141
- Iscritto il: 6 giugno 2009, 11:10
- Che Genere di Modellista?: Generico
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Nome: Davide
- Località: Guidonia Montecelio (RM)
Re: clonare parti in plastica senza resina
Wow, enciclopedia illustrata del modellismo!!microciccio ha scritto: ↑20 aprile 2022, 21:19 se vuoi puoi provare a usare la tecnica descritta nella parte finale di questo post.
Non lo so Paolo, se devo mettermi a trafficare con plastica e solvente per creare una soluzione liquida da usare per riempire lo stampo allora tanto vale continuare a usare la resina acrilica suggerita da Valerio (e che ho già in casa) che è anche di più rapido utilizzo. Il punto che mi crea difficoltà è che ho creato uno stampo non "aperto", come nel tuo caso, ma chiuso e accessibile solo con un foro che ho lasciato aperto mettendo un pezzo di sprue nello stampo prima chiuderlo.
Questa in foto è solo metà dello stampo, poi ho pressato l'altra metà sopra, aspettato che si asciugasse, separato i due pezzi (il bello di questo Blue Stuff è che se si lascia ben freddare una metà, dopo si può chiudere lo stampo con altro Blue Stuff senza che il secondo si incolli al primo), tolto l'originale e riunito in pezzi con delle mollette da bucato. Il problema è che la resina colava ovunque ma non riusciva a entrare nello stampo e allora cercavo una soluzione diversa utilizzando un qualche tipo di materiale solido al posto della resina liquida.
Mi viene il dubbio, per il caso specifico, che forse dovrei creare un foro d'ingresso ben più ampio in modo che si crei l'equivalente delle materozze nella resina "normale".
Lavori in corso:
Sherman M4A3E2 - 1:35 Tamiya
Lavori posposti:
ISU-152 - 1:72 Zvezda | R.N. Zara - 1:350 Trumpeter | A-10C - 1:48 Italeri
Lavori conclusi:
Sherman M4A3 - 1:72 Armourfast | Sturmhaubitze 42 - 1:72 Italeri
- Starfighter84
- Amministratore
- Messaggi: 46551
- Iscritto il: 21 febbraio 2008, 12:53
- Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
- Aerografo: si
- colori preferiti: Gunze Sangyo, Alclad!
- scratch builder: no
- Nome: Valerio
- Località: Roma
- Contatta:
Re: clonare parti in plastica senza resina
Secondo me stai sbagliando approccio Davide.
Partendo dal presupposto che nel tuo caso è più la spesa che l'impresa (a quel punto conviene acquistare un seggiolino Quickboost che costa pochi €), per quel tipo di pezzi non è funzionale uno stampo come lo hai creato te.
Dovresti assemblare il sedile e stamparlo con il metodo mono valva.
Partendo dal presupposto che nel tuo caso è più la spesa che l'impresa (a quel punto conviene acquistare un seggiolino Quickboost che costa pochi €), per quel tipo di pezzi non è funzionale uno stampo come lo hai creato te.
Dovresti assemblare il sedile e stamparlo con il metodo mono valva.
- DavideV
- Unleashed User of Modeling Time
- Messaggi: 1141
- Iscritto il: 6 giugno 2009, 11:10
- Che Genere di Modellista?: Generico
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Nome: Davide
- Località: Guidonia Montecelio (RM)
Re: clonare parti in plastica senza resina
Avevo infatti provato ad assemblarlo, ma dal montaggio a secco ci sono alcune forme che non tornano con l'ACES II, quindi pensavo di lavorare sui singoli pezzi.
Non vorrei sbagliarmi, ma quello che ho fatto io è applicare il metodo mono valva perché la Blue Stuff avvolge completamente i pezzi, anche se le due metà dello stampo le ho fatte in due tempi diversi.
Sul discorso aftermarket al momento abbracciamo due filosofie differenti, cioè per me il divertimento è proprio crearmi qualcosa anche se so che con pochi euro ne posso prendere uno già bello e fatto (e sicuramente migliore)... che poi sappiamo bene che alla fine una ciliegia tira l'altra: pochi € per il seggiolino, pochi € per il pit, pochi € per le ruote, pochi € per gli scarichi e le ventole degli intake... non sono più pochi €
Non vorrei sbagliarmi, ma quello che ho fatto io è applicare il metodo mono valva perché la Blue Stuff avvolge completamente i pezzi, anche se le due metà dello stampo le ho fatte in due tempi diversi.
Sul discorso aftermarket al momento abbracciamo due filosofie differenti, cioè per me il divertimento è proprio crearmi qualcosa anche se so che con pochi euro ne posso prendere uno già bello e fatto (e sicuramente migliore)... che poi sappiamo bene che alla fine una ciliegia tira l'altra: pochi € per il seggiolino, pochi € per il pit, pochi € per le ruote, pochi € per gli scarichi e le ventole degli intake... non sono più pochi €
Lavori in corso:
Sherman M4A3E2 - 1:35 Tamiya
Lavori posposti:
ISU-152 - 1:72 Zvezda | R.N. Zara - 1:350 Trumpeter | A-10C - 1:48 Italeri
Lavori conclusi:
Sherman M4A3 - 1:72 Armourfast | Sturmhaubitze 42 - 1:72 Italeri
- microciccio
- L'eletto
- Messaggi: 25577
- Iscritto il: 3 gennaio 2010, 16:32
- Che Genere di Modellista?: Aeroplanaro onnivoro; principalmente settantaduista.
- Aerografo: si
- colori preferiti: Colori? Non basta la colla?
- scratch builder: si
- Club/Associazione: IPMS
- Nome: Paolo
- Località: Bergamo
Re: clonare parti in plastica senza resina
Ciao Davide,DavideV ha scritto: ↑21 aprile 2022, 8:19Wow, enciclopedia illustrata del modellismo!!microciccio ha scritto: ↑20 aprile 2022, 21:19 se vuoi puoi provare a usare la tecnica descritta nella parte finale di questo post.
Non lo so Paolo, se devo mettermi a trafficare con plastica e solvente per creare una soluzione liquida da usare per riempire lo stampo allora tanto vale continuare a usare la resina acrilica suggerita da Valerio (e che ho già in casa) che è anche di più rapido utilizzo. ...
quello che ho suggerito è un metodo alternativo che evita di dover ricorrere alla resina. Serve, di norma, una nottata per avere il prodotto pronto all'uso ma è comunque di rapido utilizzo anch'esso. Ha il vantaggio che i pezzi sono realizzati nel medesimo materiale usato per i modelli, specialmente se si usa lo sprue del modello in lavorazione.
L'ho usato anche con uno stampo chiuso ma aveva forme più semplici di un sedile eiettabile.
A quanto vedo la colatura della resina penso dipenda dall'imperfetta adesione dei bordi dello stampo. Il Blue Stuff mi sembra abbi la tendenza ad arrotondarsi mentre devi riuscire a dargli bordi netti. Magari puoi riuscire tagliandolo con un tagliabalsa per ottenere lo scopo. Ma scrivo senza aver mai usato il prodotto.DavideV ha scritto: ↑21 aprile 2022, 8:19... Il punto che mi crea difficoltà è che ho creato uno stampo non "aperto", come nel tuo caso, ma chiuso e accessibile solo con un foro che ho lasciato aperto mettendo un pezzo di sprue nello stampo prima chiuderlo.
Questa in foto è solo metà dello stampo, poi ho pressato l'altra metà sopra, aspettato che si asciugasse, separato i due pezzi (il bello di questo Blue Stuff è che se si lascia ben freddare una metà, dopo si può chiudere lo stampo con altro Blue Stuff senza che il secondo si incolli al primo), tolto l'originale e riunito in pezzi con delle mollette da bucato. Il problema è che la resina colava ovunque ma non riusciva a entrare nello stampo e allora cercavo una soluzione diversa utilizzando un qualche tipo di materiale solido al posto della resina liquida. ...
Oltre al foro di ingresso, che si tende a realizzare di forma conica, con la base rivolta verso il punto di colata, devi considerare anche i sottosquadri dei pezzi.
In altre parole tutti i punti in cui la resina farà fatica a incunearsi naturalmente per colata eseguita con la sola forza di gravità. In quei punti possono anche rimanere delle bolle d'aria che, a pezzo estratto si manifestano come forellini (facili da tappare) o, se sono di dimensioni rilevanti, come assenza di parti del pezzo finito.
Per compensare questo aspetto negli stampi più difficili da riempire si ricorre, a livello industriale, quindi professionale, ad una centrifuga o a una autoclave (l'ho visto fare con una pentola a pressione ma sconsiglio decisamente anche se si ritiene di aver predisposto le necessarie precauzioni di sicurezza perché può diventare una vera bomba - meglio lasciare queste lavorazioni con grado di rischio elevato ai professionisti).
Un metodo più casereccio consiste nell'individuare i sottosquadri e prevedere in loro corrispondenza uno sfogo per il materiale di colata. Ne risulteranno delle piccole escrescenze da tagliare e lisciare sul pezzo finito, un po' la stessa lavorazione richiesta per rimuovere la materozza di colata.
Così come, negli stampi in silicone, e anche nel tuo caso, si può far vibrare lo stampo e il il contenuto ancora liquido con le mani.
Ancora, si può deformare il silicone che, essendo elastico (non ho idea di come sia il Blue Stuff), tornerà naturalmente alla sua forma originaria.
In entrambi i casi lo scopo è quello di consentire all'aria intrappolata nel fluido di colata di spostarsi dai punti più rognosi e, nel migliore dei casi uscire fuori, negli altri restare intrappolata in punti meno difficili sui quali intervenire a pezzo estratto.
Per ulteriori approfondimenti ti rimando a questa discussione dove trovi un tutorial sulla realizzazione di stampi e pezzi in resina. Per eventuali approfondimenti Luca sarà certamente disponibile.
Se desideri approfondire ulteriormente nella sezione Resine, Fotoincisioni e Stampi in gomma o simili trovi altre discussioni che potranno rivelarsi utili.
microciccio
- Federciccio
- Modeling Time Addicted
- Messaggi: 185
- Iscritto il: 5 febbraio 2021, 8:44
- Che Genere di Modellista?: Modellista principiante
- Aerografo: si
- scratch builder: no
- Nome: Federico
Re: clonare parti in plastica senza resina
ciao Davide,
magari mi sbaglio, il bluestuff mi sembra la versione monocomponente e forse più comoda di un silicone bicomponente per stampi, però con i soliti soldi ce ne compri 10 volte tanto,
ci puoi colare dentro sia la resina acrilica che la bicomponente, forse un pò più resistente dell'acrilica.
Il silicone l'ho usato un paio di volte per realizzare stampi in negativo e aperti di fianchetti di moto d'epoca, penso possia copiare senza problemi anche dettagli piccoli.
Se realizzi uno stampo chiuso ricordati oltre al canale di colata di prevederne anche uno per la fuoriuscita dell'aria, altrimenti il composto che ci verserai dentro avrà difficoltà ad entrare e comunque non sarai mai sicuro che tutta l'aria sia uscita.
un saluto
magari mi sbaglio, il bluestuff mi sembra la versione monocomponente e forse più comoda di un silicone bicomponente per stampi, però con i soliti soldi ce ne compri 10 volte tanto,
ci puoi colare dentro sia la resina acrilica che la bicomponente, forse un pò più resistente dell'acrilica.
Il silicone l'ho usato un paio di volte per realizzare stampi in negativo e aperti di fianchetti di moto d'epoca, penso possia copiare senza problemi anche dettagli piccoli.
Se realizzi uno stampo chiuso ricordati oltre al canale di colata di prevederne anche uno per la fuoriuscita dell'aria, altrimenti il composto che ci verserai dentro avrà difficoltà ad entrare e comunque non sarai mai sicuro che tutta l'aria sia uscita.
un saluto
Non predetemi troppo sul serio