RN Littorio - Trumpeter 1:350
Moderatore: microciccio
- pawn
- Undead User
- Messaggi: 2618
- Iscritto il: 6 marzo 2012, 20:13
- Che Genere di Modellista?: aeroplanaro da un quarto ''
ora anche pupassettaro - Aerografo: si
- colori preferiti: mussini schmincke
- scratch builder: si
- Nome: Fabrizio
RN Littorio - Trumpeter 1:350
Il Littorio, una delle quattro corazzate italiane da 35.000t, fiore all’occhiello della Regia Marina sarà il soggetto di questo WIP.
Lo stesso nome venne usato per definire la classe, alla quale appartenevano anche il Vittorio Veneto, Il Roma e l’incompiuto Impero.
Le corazzate entrarono in servizio a partire dal 1940 e la loro vita fu breve, ma esse costituirono il punto di forza della flotta italiana nei tre lunghi e sanguinosi anni del conflitto.
immagine tratta da wikipedia.org/wiki/Littorio
Furono le più potenti unità da battaglia che la nostra Marina abbia avuto, armate con i potentissimi cannoni da 381mm ed un peso a pieno carico di quasi 46000t.
Il primo gruppo erano le due navi Littorio e Vittorio Veneto, impostate sullo scalo in occasione del 12° anniversario della marcia su Roma, il 28 ottobre 1934.
I cantieri erano quelli della Ansaldo di Genova Sestri per il Littorio, e San Marco di Trieste per il Vittorio Veneto.
La corazzata Littorio varata nel 1937, venne consegnata alla Regia Marina nel 1940 e vi rimase in servizio fino all’armistizio.
Ribattezzata Italia nel luglio 1943, venne internata assieme alla gemella nel Grande Lago Amaro in Egitto, sfortunatamente la storia per la corazzata Roma si interrompe tragicamente il giorno dopo l'armistizio, affondata dell'aviazione tedesca.
Con la sottoscrizione del trattato di pace nel 1947, le due navi lasciarono i Laghi Amari per tornare in patria per la radiazione.
Invani furono i tentativi per evitare la loro demolizione, ma assieme al Vittorio Veneto, il Littorio fornì 80.000t di acciaio per una nazione che doveva risorgere.
Il modello, sarà dal recentemente Trumpeter in scala 1:350.
La ditta cinese ha inizialmente immesso sul mercato la scatola della RN Roma nel 2012, per poi fare uscire le altre due corazzate, aggiungendo le opportune differenze con delle parti nuove.
Un kit davvero imponente quello del Littorio, più 700 pezzi, per un modello di oltre 70cm.
A mia sorpresa ho trovano molte recensioni positive sul web, un kit curato nelle forme e ricco di dettagli, non privo di errori, ma sono veramente minimi.
Il grande errore sta nella tavola dei colori, e per una corretta riproduzione è necessaria della buona documentazione.
Qui bisogna stare molto attenti, alcuni volumi e profili sono errati, tipo pubblicazioni polacche.
La vera bibbia è "Le navi da battaglia classe Littorio 1937-1948, volume ristampato anche recentemente dall'Ufficio Storico della Marina Militare.
Prima di iniziare è molto importante definire bene il periodo in cui si vuol riprodurre il modello, perché nei tre anni di guerra la nave ha subito modifiche e riparazioni, ricevendo ben tre diverse colorazioni. Inizialmente aveva le fiancate in grigio chiaro, poi una pitturazione mimetica a doppia spina di pesce, e dopo una seconda mimetizzazione a chiazze.
immagine tratta da wikipedia.org/wiki/Littorio
Per non parlare del ponte di coperta, che vedeva la presenza e non delle fasce bianche e rosse.
L'opera viva, la parte immersa dello scafo, era come per tutte le navi della Regia Marina ricoperta da strati di antiruggine Rosso, e antivegetativo verde. Quindi su una nave operativa ed allestita è verde.
Ci sono pubblicazioni e profili sul web errati, che riportano scafi in rosso anche in livree operative.
Il soggetto scelto sarà del settembre 1942, mimetizzazione a chiazze, ponte di poppa ligneo e a bande rosse bianche a prua.
Oltre alla documentazione e ricerca storica, ho portato avanti anche la ricerca di set di miglioria e modifica.
Trovo molto bello il ponte in legno che riproduce il fasciame di coperta, perfetto nelle misure e nei tagli, dedicato specificatamente a questa scatola.
Set fotoincisi ne esistono solo per la RN Roma, essendo molto simili ne ho preso un molto completo, ma sarà usato con continua consultazione della documentazione in possesso.
Non vi aspettate un inizio lavori in tempi brevi, ho ancora alcuni dettagli da reperire, e dei dubbi da chiarire.
Lo stesso nome venne usato per definire la classe, alla quale appartenevano anche il Vittorio Veneto, Il Roma e l’incompiuto Impero.
Le corazzate entrarono in servizio a partire dal 1940 e la loro vita fu breve, ma esse costituirono il punto di forza della flotta italiana nei tre lunghi e sanguinosi anni del conflitto.
immagine tratta da wikipedia.org/wiki/Littorio
Furono le più potenti unità da battaglia che la nostra Marina abbia avuto, armate con i potentissimi cannoni da 381mm ed un peso a pieno carico di quasi 46000t.
Il primo gruppo erano le due navi Littorio e Vittorio Veneto, impostate sullo scalo in occasione del 12° anniversario della marcia su Roma, il 28 ottobre 1934.
I cantieri erano quelli della Ansaldo di Genova Sestri per il Littorio, e San Marco di Trieste per il Vittorio Veneto.
La corazzata Littorio varata nel 1937, venne consegnata alla Regia Marina nel 1940 e vi rimase in servizio fino all’armistizio.
Ribattezzata Italia nel luglio 1943, venne internata assieme alla gemella nel Grande Lago Amaro in Egitto, sfortunatamente la storia per la corazzata Roma si interrompe tragicamente il giorno dopo l'armistizio, affondata dell'aviazione tedesca.
Con la sottoscrizione del trattato di pace nel 1947, le due navi lasciarono i Laghi Amari per tornare in patria per la radiazione.
Invani furono i tentativi per evitare la loro demolizione, ma assieme al Vittorio Veneto, il Littorio fornì 80.000t di acciaio per una nazione che doveva risorgere.
Il modello, sarà dal recentemente Trumpeter in scala 1:350.
La ditta cinese ha inizialmente immesso sul mercato la scatola della RN Roma nel 2012, per poi fare uscire le altre due corazzate, aggiungendo le opportune differenze con delle parti nuove.
Un kit davvero imponente quello del Littorio, più 700 pezzi, per un modello di oltre 70cm.
A mia sorpresa ho trovano molte recensioni positive sul web, un kit curato nelle forme e ricco di dettagli, non privo di errori, ma sono veramente minimi.
Il grande errore sta nella tavola dei colori, e per una corretta riproduzione è necessaria della buona documentazione.
Qui bisogna stare molto attenti, alcuni volumi e profili sono errati, tipo pubblicazioni polacche.
La vera bibbia è "Le navi da battaglia classe Littorio 1937-1948, volume ristampato anche recentemente dall'Ufficio Storico della Marina Militare.
Prima di iniziare è molto importante definire bene il periodo in cui si vuol riprodurre il modello, perché nei tre anni di guerra la nave ha subito modifiche e riparazioni, ricevendo ben tre diverse colorazioni. Inizialmente aveva le fiancate in grigio chiaro, poi una pitturazione mimetica a doppia spina di pesce, e dopo una seconda mimetizzazione a chiazze.
immagine tratta da wikipedia.org/wiki/Littorio
Per non parlare del ponte di coperta, che vedeva la presenza e non delle fasce bianche e rosse.
L'opera viva, la parte immersa dello scafo, era come per tutte le navi della Regia Marina ricoperta da strati di antiruggine Rosso, e antivegetativo verde. Quindi su una nave operativa ed allestita è verde.
Ci sono pubblicazioni e profili sul web errati, che riportano scafi in rosso anche in livree operative.
Il soggetto scelto sarà del settembre 1942, mimetizzazione a chiazze, ponte di poppa ligneo e a bande rosse bianche a prua.
Oltre alla documentazione e ricerca storica, ho portato avanti anche la ricerca di set di miglioria e modifica.
Trovo molto bello il ponte in legno che riproduce il fasciame di coperta, perfetto nelle misure e nei tagli, dedicato specificatamente a questa scatola.
Set fotoincisi ne esistono solo per la RN Roma, essendo molto simili ne ho preso un molto completo, ma sarà usato con continua consultazione della documentazione in possesso.
Non vi aspettate un inizio lavori in tempi brevi, ho ancora alcuni dettagli da reperire, e dei dubbi da chiarire.
-
- L'eletto
- Messaggi: 10060
- Iscritto il: 20 febbraio 2009, 22:27
- Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
- Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya,Gunze,Alclad
- scratch builder: si
- Club/Associazione: A.C.M.T.
- Nome: Roberto
- Località: Messina - Torino
Re: RN Littorio - Trumpeter 1:350
Ciao Fabri
Ti seguo molto interessato, davvero particolare come scelte, poiche i wip di navi non sono proprio di ogni giorno su MT!
Si prospetta un bel lavoro...e..grande!!
Vedo anche che sarai ben provvisto di aftermarket, bene così.
Saluti
RoB da Messina
Ti seguo molto interessato, davvero particolare come scelte, poiche i wip di navi non sono proprio di ogni giorno su MT!
Si prospetta un bel lavoro...e..grande!!
Vedo anche che sarai ben provvisto di aftermarket, bene così.
Saluti
RoB da Messina
- Massimo
- Knight User
- Messaggi: 773
- Iscritto il: 6 aprile 2020, 11:40
- Che Genere di Modellista?: ex modellista anni '80, per lo più aerei WWII, rinato dopo oltre 30 anni
- Aerografo: si
- scratch builder: no
- Club/Associazione: A.C.M. Modeling Time
- Nome: Massimo
Re: RN Littorio - Trumpeter 1:350
Un lavoro notevole anche per le dimensioni!
Molto interessante
Molto interessante
WIP:
Republic P-47D Thunderbolt - Tamiya 1/48
Modelli finiti:
F-51D Mustang Airfix 1/48 - Bf-109 G6 Eduard 1/48 - Hawker Hurricane Mk.1 Airfix 1/48 - Mitsubishi A6M5 Zero Tamiya 1/48 - Grumman F6F-5N Eduard 1/48 - Macchi MC.205 Veltro Italeri 1/48 - de Havilland DH98 Mosquito PR Mk IV Tamiya 1/48 - Yakovlev Yak-3 Zvedza 1/48 - M48A3 Patton Tamiya 1/35 - Supermarine Spitfire Mk I Eduard 1/48 - Vought F4U-1A Corsair - Tamiya 1/48 - Messerschmitt Me 262 A-1a - HobbyBoss 1/48 - Reggiane Re.2005 - Special Hobby 1/48
Republic P-47D Thunderbolt - Tamiya 1/48
Modelli finiti:
F-51D Mustang Airfix 1/48 - Bf-109 G6 Eduard 1/48 - Hawker Hurricane Mk.1 Airfix 1/48 - Mitsubishi A6M5 Zero Tamiya 1/48 - Grumman F6F-5N Eduard 1/48 - Macchi MC.205 Veltro Italeri 1/48 - de Havilland DH98 Mosquito PR Mk IV Tamiya 1/48 - Yakovlev Yak-3 Zvedza 1/48 - M48A3 Patton Tamiya 1/35 - Supermarine Spitfire Mk I Eduard 1/48 - Vought F4U-1A Corsair - Tamiya 1/48 - Messerschmitt Me 262 A-1a - HobbyBoss 1/48 - Reggiane Re.2005 - Special Hobby 1/48
- nannolo
- Jedi Knight
- Messaggi: 4394
- Iscritto il: 13 settembre 2012, 19:01
- Che Genere di Modellista?: appassionato di modelli star wars ma riesco a fare danni anche in in altri campi.
L'importante e' creare qualcosa e mettersi alla prova ogni volta cercando di imparare sempre cose nuove. - Aerografo: si
- colori preferiti: gunze
- scratch builder: si
- Club/Associazione: acm ModelingTime
- Nome: andrea
- Località: Ostia Beach
Re: RN Littorio - Trumpeter 1:350
progettone !!
A documenazione e after hai gia' iniziato bene...
E' presto per dirlo ma la inserirai in una base simulando l'acqua o su piedistallo ?
A documenazione e after hai gia' iniziato bene...
E' presto per dirlo ma la inserirai in una base simulando l'acqua o su piedistallo ?
Ricreare un modello in scala permette di allontanarci quel tanto che basta per osservare la realtà circostante dal corretto punto di vista.
Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)
Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.
" Come furia per l'anguria !!! "
Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)
Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.
" Come furia per l'anguria !!! "
- Fly-by-wire
- Burning User
- Messaggi: 2847
- Iscritto il: 27 marzo 2020, 14:12
- Aerografo: si
- scratch builder: si
- Club/Associazione: A.C.M.M.T.
- Nome: Fabio
- Località: Brescia
Re: RN Littorio - Trumpeter 1:350
Un WIP sicuramente importante sia per valore storico che per le dimensioni! E dove la metti poi?
Di materiale ne hai tra after e documentazione, non resta che far partire il cantiere
Di materiale ne hai tra after e documentazione, non resta che far partire il cantiere
- microciccio
- L'eletto
- Messaggi: 24987
- Iscritto il: 3 gennaio 2010, 16:32
- Che Genere di Modellista?: Aeroplanaro onnivoro; principalmente settantaduista.
- Aerografo: si
- colori preferiti: Colori? Non basta la colla?
- scratch builder: si
- Club/Associazione: IPMS
- Nome: Paolo
- Località: Bergamo
Re: RN Littorio - Trumpeter 1:350
Ciao Fabrizio,
alla fine questa discussione si è rivelata utile.
Di solito si lanciano tutti sulla Roma, probabilmente per la tragica fine che fece e come tributo agli oltre 1.300 Marinai d'Italia che persero la vita nell'affondamento. Ne consegue che la scelta da te fatta è interessante.
Se ti dovesse capitare dai uno sguardo a Il camuflage delle navi italiane 1940-1945, 33° fascicolo di STORIA Militare DOSSIER.
Anche Pen & Sword ha pubblicato un volume della sua serie sulle mimetiche navali dal titolo Italian Naval Camouflage of World War II.
Vedo che sei anche ben dotato di after market per realizzare un piccolo - beh, si fa per dire vista la scala - capolavoro.
Buon lavoro
microciccio
alla fine questa discussione si è rivelata utile.
Di solito si lanciano tutti sulla Roma, probabilmente per la tragica fine che fece e come tributo agli oltre 1.300 Marinai d'Italia che persero la vita nell'affondamento. Ne consegue che la scelta da te fatta è interessante.
Se ti dovesse capitare dai uno sguardo a Il camuflage delle navi italiane 1940-1945, 33° fascicolo di STORIA Militare DOSSIER.
Anche Pen & Sword ha pubblicato un volume della sua serie sulle mimetiche navali dal titolo Italian Naval Camouflage of World War II.
Vedo che sei anche ben dotato di after market per realizzare un piccolo - beh, si fa per dire vista la scala - capolavoro.
Buon lavoro
microciccio
- vogliadimare
- Super Extreme User
- Messaggi: 421
- Iscritto il: 7 novembre 2018, 8:53
- Che Genere di Modellista?: Modellista Generico in particolare navi da guerra e mezzi militari
- Aerografo: si
- scratch builder: no
- Nome: marcello
- Località: Trapani
Re: RN Littorio - Trumpeter 1:350
Bella nave io a suo tempo feci la Roma
Ti seguo con interesse
Ciao e buon lavoro
Ti seguo con interesse
Ciao e buon lavoro
- pawn
- Undead User
- Messaggi: 2618
- Iscritto il: 6 marzo 2012, 20:13
- Che Genere di Modellista?: aeroplanaro da un quarto ''
ora anche pupassettaro - Aerografo: si
- colori preferiti: mussini schmincke
- scratch builder: si
- Nome: Fabrizio
Re: RN Littorio - Trumpeter 1:350
Occorre attendere ancora prima di mettere il modello sul banco, sto ancora studiando il soggetto.
Ora procedo per sottoinsiemi, sto cercando particolari e dettagli di ogni zona.
Non potete capire quante cose ci sono in quasi 240 metri di nave.
Anche io ero più attratto dal Roma, è decisamente più elegante nelle linee, ed ha una mimetica bellissima. Ora che mi sono documentato preferisco raccontare la storia del Littorio, che a differenze del Roma e del Vittorio Veneto non ha pesanti tragedie sulle spalle.
Per la base sono ancora indeciso, sicuramente cestino quello della Trumpeter.
Sono aperto ad ogni soluzione, se non fosse dificile anche l'acqua
Ora procedo per sottoinsiemi, sto cercando particolari e dettagli di ogni zona.
Non potete capire quante cose ci sono in quasi 240 metri di nave.
Non mi abbandonare, mi servirà una guida espertavogliadimare ha scritto: ↑19 febbraio 2022, 15:30 Bella nave io a suo tempo feci la Roma
Ti seguo con interesse
Ciao e buon lavoro
Il libro che hai segnalato è utilissimo e ben fatto. Interessante il Dossier, ordinatomicrociccio ha scritto: ↑18 febbraio 2022, 21:19 Ciao Fabrizio,
alla fine questa discussione si è rivelata utile.
Di solito si lanciano tutti sulla Roma, probabilmente per la tragica fine che fece e come tributo agli oltre 1.300 Marinai d'Italia che persero la vita nell'affondamento. Ne consegue che la scelta da te fatta è interessante.
Se ti dovesse capitare dai uno sguardo a Il camuflage delle navi italiane 1940-1945, 33° fascicolo di STORIA Militare DOSSIER.
Anche Pen & Sword ha pubblicato un volume della sua serie sulle mimetiche navali dal titolo Italian Naval Camouflage of World War II.
Vedo che sei anche ben dotato di after market per realizzare un piccolo - beh, si fa per dire vista la scala - capolavoro.
Buon lavoro
microciccio
Anche io ero più attratto dal Roma, è decisamente più elegante nelle linee, ed ha una mimetica bellissima. Ora che mi sono documentato preferisco raccontare la storia del Littorio, che a differenze del Roma e del Vittorio Veneto non ha pesanti tragedie sulle spalle.
Sicuramente andrà in una teca in plexiglas, avetenotato quanto è aumentato il prezzo di questo materiale?
Per la base sono ancora indeciso, sicuramente cestino quello della Trumpeter.
Sono aperto ad ogni soluzione, se non fosse dificile anche l'acqua
- microciccio
- L'eletto
- Messaggi: 24987
- Iscritto il: 3 gennaio 2010, 16:32
- Che Genere di Modellista?: Aeroplanaro onnivoro; principalmente settantaduista.
- Aerografo: si
- colori preferiti: Colori? Non basta la colla?
- scratch builder: si
- Club/Associazione: IPMS
- Nome: Paolo
- Località: Bergamo
Re: RN Littorio - Trumpeter 1:350
Off Topic
Ciao Fabrizio,
toglimi una curiosità: come mai usi il maschile per queste navi da battaglia*?
Mancando di esperienza nel settore navale, ero convinto che si usasse il femminile in quanto nella nostra marineria, pur omettendo il termine per semplicità, si da per scontato che, al nome proprio del vascello, sia premesso il termine Nave. Quindi nave da battaglia Littorio, o più sinteticamente nave Littorio, da cui, abbreviando ancora, la Littorio.
Come ho scritto potrei sbagliare.
toglimi una curiosità: come mai usi il maschile per queste navi da battaglia*?
Mancando di esperienza nel settore navale, ero convinto che si usasse il femminile in quanto nella nostra marineria, pur omettendo il termine per semplicità, si da per scontato che, al nome proprio del vascello, sia premesso il termine Nave. Quindi nave da battaglia Littorio, o più sinteticamente nave Littorio, da cui, abbreviando ancora, la Littorio.
Come ho scritto potrei sbagliare.
* A quanto ne so è più corretto che corazzate anche se quest'ultimo è un termine di uso comune molto diffuso.
- pawn
- Undead User
- Messaggi: 2618
- Iscritto il: 6 marzo 2012, 20:13
- Che Genere di Modellista?: aeroplanaro da un quarto ''
ora anche pupassettaro - Aerografo: si
- colori preferiti: mussini schmincke
- scratch builder: si
- Nome: Fabrizio
Re: RN Littorio - Trumpeter 1:350
Anche io potrei sbagliare, chiedo aiuto così non commetto ulteriori errori.microciccio ha scritto: ↑20 febbraio 2022, 10:35microciccioOff TopicCiao Fabrizio,
toglimi una curiosità: come mai usi il maschile per queste navi da battaglia*?
Mancando di esperienza nel settore navale, ero convinto che si usasse il femminile in quanto nella nostra marineria, pur omettendo il termine per semplicità, si da per scontato che, al nome proprio del vascello, sia premesso il termine Nave. Quindi nave da battaglia Littorio, o più sinteticamente nave Littorio, da cui, abbreviando ancora, la Littorio.
Come ho scritto potrei sbagliare.
* A quanto ne so è più corretto che corazzate anche se quest'ultimo è un termine di uso comune molto diffuso.
Da quanto ho capito il nome della nave è maschile, quindi il Littorio , il Roma etc.
Ma se ci riferiamo al sostantivo nave o corazzata diventa femminile, quindi la nave Vittorio Veneto, la corazzata Roma.