Davide_AN ha scritto: ↑15 marzo 2021, 9:06Grazie dell'intervento.
Rimando tentativi seri al prossimo sommergibile (già in costruzione, poi apro il WIP). Purtroppo sul Typ XXI foto originali del tempo di guerra sono rare (il cospicuo numero di esemplari non è stato mai impegato in combattimento, la guerra è finita prima...) e non si capisce bene come fosse tutto il corredo di Snorkell, Periscopi ed Antenne... mi sono limitato a colorare solo la sommità dello snorkell color "steel", cioè acciaio scuro, perchè su qualche esemplare si distingueva che quel pezzo era più scuro (probilmente perchè da lì uscivano i gas di scarico quando la nave usava i diesel in immersione.
Il prossimo Sub è un U-Boot Typ IX-B che ha avuto un diffuso impego bellico (sarebbe la classe con il numero di affondamnti/per-unità più elevato) e dovrei avere più riscontri. Sulla falsa-torre ci sono anche meno "tubi", il che aiuta.
Nel frattempo ho sostituito i cavi con il filo "Lycra" Infini Model e l'effetto è milgiore anche se ormai ho "schifato" i punti di attacco con il cianoacrilato... mi serve di lezione, la prossima volta vado direttmante con questi fili che sono appositi per la scala 1/350 (e che avevo comperato appositamente, dimenticandomene...):
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UBoot Typ XXI - 1/350 - AFV Club - (FINITO)
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Re: UBoot Typ XXI - 1/350 - AFV Club
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Re: UBoot Typ XXI - 1/350 - AFV Club
Ciao Davide, a me piace, solo vorrei vedere qualche colatura di ruggine... Per i cavi, io (finora li uso per gli aerei) mi trovo benone con la seta chirurgica 6/0; basta fare un microforo nel punto di inserimento, tagliare col tronchesino l'estremità dell'ago ed inserircelo incollandolo con la ciano: se per caso hai un amico chirurgo/strumentista/infermiere...Prova!
Ciao
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Re: UBoot Typ XXI - 1/350 - AFV Club
Grazie dellì'intervento... chirurgico!
Con i fili sembra che ormai la soluzione ci sia... anzi, ce l'avevo già. Questi fili in Lycra sopportano una certa trazione e sono così fini da non esercitare nessuna forza sul punto di collante, quindi alla fine si gestiscono bene, basta tenerli in posizione qualche minuto finchè il cianoacrilato non fa un minimo di presa. Reggono bene anche la colorazione (che ho fatto con Gunze acrilico "steel" steso con un pennellino sottile) senza spanciare o deformarsi.
Le colature ci sarebbero, blande... non volevo farmi prendere la mano. Sul prossimo sommergibile (apro il WIP fra poco, ho già chiuso lo scafo) ci andrò un po' più pesante cercando di limitare l'intervento all'"opera morta"cioè la parte emersa esposta all'aria: la parte parte sommersa dello scafo invece non è esposta e non dovrebbe arrugginire, al massimo incrostazioni di salsedine e vegetazione.
L'U-Boot Typ XXI è un tipo di nave con una storia operativa "strana", limitata all'ultimo anno di guerra con solo 2 esemplari che hanno svolto crociere operative negli ultimi giorni prima della resa; per questo la maggior parte delle foto rappresneta esemplari catturati in porto o rimessi in linea dopo la cattura dai vincitori (questo U-2513 fu collaudato dalgi americani, quindi è anche difficile capire come fosse al momento della resa, la maggior parte delle foto gliele ha fatte il nuovo proprietario durante le prove...).
Il prossimo è un U-Boot Typ IX-B che invece ha avuto largo impiego con crociere oceaniche per tutto l'arco della guerra, quindi ho un po' più di foto di riferimento che mi dovrebbero aiutare a capire dove si sviluppavano ruggine e incrostazioni.
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Re: UBoot Typ XXI - 1/350 - AFV Club
Grazie Davide; questi fili in Lycra dove li trovi?Davide_AN ha scritto: ↑17 marzo 2021, 7:50Grazie dellì'intervento... chirurgico!
Con i fili sembra che ormai la soluzione ci sia... anzi, ce l'avevo già. Questi fili in Lycra sopportano una certa trazione e sono così fini da non esercitare nessuna forza sul punto di collante, quindi alla fine si gestiscono bene, basta tenerli in posizione qualche minuto finchè il cianoacrilato non fa un minimo di presa. Reggono bene anche la colorazione (che ho fatto con Gunze acrilico "steel" steso con un pennellino sottile) senza spanciare o deformarsi.
Le colature ci sarebbero, blande... non volevo farmi prendere la mano. Sul prossimo sommergibile (apro il WIP fra poco, ho già chiuso lo scafo) ci andrò un po' più pesante cercando di limitare l'intervento all'"opera morta"cioè la parte emersa esposta all'aria: la parte parte sommersa dello scafo invece non è esposta e non dovrebbe arrugginire, al massimo incrostazioni di salsedine e vegetazione.
L'U-Boot Typ XXI è un tipo di nave con una storia operativa "strana", limitata all'ultimo anno di guerra con solo 2 esemplari che hanno svolto crociere operative negli ultimi giorni prima della resa; per questo la maggior parte delle foto rappresneta esemplari catturati in porto o rimessi in linea dopo la cattura dai vincitori (questo U-2513 fu collaudato dalgi americani, quindi è anche difficile capire come fosse al momento della resa, la maggior parte delle foto gliele ha fatte il nuovo proprietario durante le prove...).
Il prossimo è un U-Boot Typ IX-B che invece ha avuto largo impiego con crociere oceaniche per tutto l'arco della guerra, quindi ho un po' più di foto di riferimento che mi dovrebbero aiutare a capire dove si sviluppavano ruggine e incrostazioni.
Ciao!
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Re: UBoot Typ XXI - 1/350 - AFV Club
... Marca Infiny Model, se guardi in giro si trova bianco o nero in più diametri. Purtroppo l'ho preso oltre 1 anno fa on-line e non ricordo. Sicuramente da qualcuno di quei rivenditori tedeschi di Scalemates oppure un polacco...
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Re: UBoot Typ XXI - 1/350 - AFV Club - (FINITO)
Ciao Davide, a distanza di quasi 1 anno non si vedono più molte foto di questo wip.
Il problema è solo mio o sono state rimosse da server dove erano caricate?
Il problema è solo mio o sono state rimosse da server dove erano caricate?
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Re: UBoot Typ XXI - 1/350 - AFV Club - (FINITO)
Non le vedo neanch'ioFreestyleAurelio ha scritto: ↑28 gennaio 2022, 16:55 Ciao Davide, a distanza di quasi 1 anno non si vedono più molte foto di questo wip.
Il problema è solo mio o sono state rimosse da server dove erano caricate?
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