Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Aquila1411 ha scritto: ↑14 aprile 2023, 23:43
Seconda domanda: Prese di corrente.
Non userei le PE... alla fine hanno spessori davvero esagerati. Piuttosto fustella un dischetto di alluminio adesivo che è ottimo per ricreare piastre o portellini.
Aquila1411 ha scritto: ↑14 aprile 2023, 23:43
Le due prese d'aria evidenziate in rosso, non so se eliminarle (come ha fatto Madd22 sul suo, ma era un 202) o se lasciarle.
Di Terlizzi fornisce indicazioni a tal proposito?
Aquila1411 ha scritto: ↑14 aprile 2023, 23:43
I 4 punti segnati con cerchi gialli sono i punti in cui andavano inseriti i martinetti per il sollevamento del velivolo?
Aquila1411 ha scritto: ↑14 aprile 2023, 23:43
Il punto segnato dalla freccia blu in tutti gli esemplari museali non c'è. Che dite? lo stucco e lo faccio sparire?
Non troverai conferme fotografiche credo... quindi l'una o l'altra decisione penso andrà comunque bene.
Aquila1411 ha scritto: ↑14 aprile 2023, 23:43
Di Terlizzi dice che vanno eliminati e rifatti circa come indicato dalle linee blu
Conoscendo di persona Maurizio e la sua maniacalità, tenderei a fidarmi.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Aquila1411 ha scritto: ↑14 aprile 2023, 23:43
Le due prese d'aria evidenziate in rosso, non so se eliminarle (come ha fatto Madd22 sul suo, ma era un 202) o se lasciarle.
Di Terlizzi fornisce indicazioni a tal proposito?
Mi sono riletto tutta la descrizione delle modifiche da fare e non mi sembra le menzioni. A volte è troppo tecnico e la descrizione sarebbe più semplice se accompagnata passo passo dalle foto, ma capisco che sarebbe troppo.
Aquila1411 ha scritto: ↑14 aprile 2023, 23:43
Di Terlizzi dice che vanno eliminati e rifatti circa come indicato dalle linee blu
Conoscendo di persona Maurizio e la sua maniacalità, tenderei a fidarmi.
Proprio a tal proposito la mia attenzione è caduta nuovamente sullo sportello del pronto soccorso: a sinistra verrà spostato senza dubbio. A destra mi sono convinto che, come anche mi ha consigliato Paolo (Tigre17), debba essere lasciato nella posizione originaria. Di Terlizzi dice letteralmente: "Rifare il pannello accesso pronto soccorso vicino al pannello radio con inclinazione opposta e stuccare il precedente (TAV C-6)". Come si può notare ne parla al singolare, inoltre la tavola C-6 riporta 2 disegni in 1/72, un profilo sul lato destro denominato "serie I" e sotto un profilo sul lato sinistro denominato "serie III" (con le giuste differenze), ed in quello sul lato destro lo sportello in questione è nella posizione originaria.
Buonasera, i lavori procedono, e anche più spediti di quello che mi aspettavo.
Per le prese di corrente ho fustellato un dischetto di nastro alluminio come suggeritomi.
Ho assotigliato gli scudi degli scarichi ed incollato dall'interno il primo pezzo del set Quickboost dedicato ad essi. Gli scarichi veri e propri verranno inseriti da fuori (ottimo visto che vuol dire poterli verniciare a parte) e il passo successivo sarà fare delle prove per calcolare esattamente quanto scudo anteriore rimuovere, operazione questa indicata da tutti, Hasegawa, Quickboost e Di Terlizzi.
Le due piccole prese d'aria di cui parlavamo in precedenza, non avendo riscontri reali, alla fine ho deciso di stuccarle come da foto degli esemplari museali.
Ho modificato anche la posizione dello sportello del pronto soccorso sul lato sinistro ed eliminato la cerniera fuori scala sul lato destro.
Nei momenti morti ho cominciato a preparare cockpit SBS e vano carrelli Eduard, entrambi davvero bellissimi e ben fatti devo dire.
È venuto poi il momento di dedicarsi alla modifica dei flaps.
I disegni in scala del libro "Orange series", sebbene molto belli ed in 2 scale differenti, non sembrano essere molto affidabili. Per l'andamento mi sono quindi basato sui disegni del libro di Di Terlizzi anche se purtroppo sono solo in 72.
Questo pomeriggio, dopo diversi tentativi, mi sono creato una dima con plasticard da 0,5 mm, e prima di passare alla stuccatura e reincisione vera e propria volevo chiedervi un parere se vi sembra corretto l'andamento che ho ottenuto.
Per concludere un'altra domanda: ho letto da qualche parte, ma non ricordo dove, che qualcuno ha aggiunto i tre tubicini indicati da Eduard nel suo set di fotoincisioni, per l'esattezza i numeri 95 (x2) e 94. Se dovessi aggiungerli ovviamente non utilizzerei le fotoincisioni ma dei tubicini di diametro opportuno, ma la domanda è: c'erano davvero? E se c'erano che cosa erano?
Ciao
ammetto che mi sono già perso nelle migliaia di modifiche che hai fatto fin qui....ora....tenendo conto che io sarei tra quelli che sta aspettando il "disperso in azione" Mc 202 Italeri 1/32 mi auguro che non sia/sarà così messo male (a livello di dettagli) come il '205 Hase che stai facendo. Un ottimo lavoro il tuo !
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
pitchup ha scritto: ↑23 aprile 2023, 11:34
Ciao
ammetto che mi sono già perso nelle migliaia di modifiche che hai fatto fin qui....ora....tenendo conto che io sarei tra quelli che sta aspettando il "disperso in azione" Mc 202 Italeri 1/32 mi auguro che non sia/sarà così messo male (a livello di dettagli) come il '205 Hase che stai facendo. Un ottimo lavoro il tuo !
saluti
Grazie Max.
Personalmente non riporrei molta fiducia in Italeri visto come lavora di solito.
Poi personalmente ho deciso di boicottarla in tutto e per tutto per via dei diritti che ha acquistato dell'Aeronautica Militare Italiana (ma che cosa gli è satato in mente??? ) castrando così tutti i modellisti (e non solo!!!) che vogliono riprodurre seriamente velivoli Italiani, ma questa è una cosa mia.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Aquila1411 ha scritto: ↑22 aprile 2023, 23:03
prima di passare alla stuccatura e reincisione vera e propria volevo chiedervi un parere se vi sembra corretto l'andamento che ho ottenuto.
Secondo me l'hai presa bene la curvatura.
Aquila1411 ha scritto: ↑22 aprile 2023, 23:03
c'erano davvero? E se c'erano che cosa erano?
Quel pannello rettangolare sotto l'ala dovrebbe essere l'accesso ad uno dei serbatoi di carburante. Le cannette che indica la Eduard dovrebbero essere gli sfiati della sovrappressione carburante.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Aquila1411 ha scritto: ↑22 aprile 2023, 23:03
prima di passare alla stuccatura e reincisione vera e propria volevo chiedervi un parere se vi sembra corretto l'andamento che ho ottenuto.
Secondo me l'hai presa bene la curvatura.
Aquila1411 ha scritto: ↑22 aprile 2023, 23:03
c'erano davvero? E se c'erano che cosa erano?
Quel pannello rettangolare sotto l'ala dovrebbe essere l'accesso ad uno dei serbatoi di carburante. Le cannette che indica la Eduard dovrebbero essere gli sfiati della sovrappressione carburante.
Grazie Valerio, appena ho un po' di tranquillità allora procedo con il lavoro sui flap.
Per quanto riguarda gli sfiati, sul libro Serie Orange c'è una foto dell'esemplare conservato a Vigna Di Valle in cui si vedono benissimo. Per non pubblicare foto del libro vi rimando ad un walkaround fatto da Silvio (Dioramik) proprio qua sul forum in cui si vedono. Avendone poi avuto la conferma dalle foto del mio esemplare procederò sicuramente a riprodurle.
Ingrandimento dell'immagine proposta a pagina 1 e presa a solo scopo di discussione da qui.
L'unico appunto doveroso da fare è che Eduard nelle istruzioni li ha posizionati sul lato opposto...
Sulla fusoliera lato destro ho fatto il foro per l'alloggiamento del tubo di Venturi, e già che c'ero ho preparato anche lo stesso forandolo da entrambi i lati.
Mi sono dedicato anche agli scarichi. Nella parte anteriore era da accorciare di circa 2 mm lo scudo parafiamma che copre parzialmente il primo scarico (lo riporta anche Hasegawa nelle istruzioni come operazione da fare). Ho quindi smaterozzato gli scarichi Quickboost e a colpi di lima e continue prove a secco ho accorciato gli scudi fino alla lunghezza corretta, anche perché Quickboost fornisce il primo scarico tagliato a metà (penso per ingannare lo spessore della plastica facendola sembrare una lamiera sottile) e quindi deve assolutamente combaciare in modo preciso.
Riguardo a questi scarichi Quickboost posso dire che sono molto belli e di forme corrette per i 205, ma per come sono progettati sono anche fragilissimi. Una volta tolti dalla materozza resta un sottilissimo strato di resina a tenere unito il tutto, e il primo scarico, quello tagliato a metà, è attaccato "per miracolo" con pochissma resina, quindi basta guardarlo storto perché si stacchi da solo. Credo che siano stati fatti così per far sì che si possano inserire dall'esterno come previsto da Hasegawa che ha fatto due supporti interni che in realtà restano abbastanza alti verso l'esterno. L'ideale sarebbe stato rifare i supporti interni in posizione diversa e lasciare più materiale alla base degli scarichi, ma la base di questi era anch'essa una strisciolina di resina sottile e di forma irregolare, quindi alla fine ho fatto come previsto dalle istruzioni.
Al momento sono solo appoggiati nella loro sede e sto decidendo se incollarli subito proprio per via della loro fragilità, a scapito di un'agevole e più corretta verniciatura, oppure se rischiare e lavorarli a parte come previsto per poi inserirli solo verso la fine, prima dell'opaco finale.
Consgli a riguardo sono molto bene accetti.
A questo punto sono tornato alle ali. Ho eliminato le due 7,7 appena abbozzate in plastica e armato di micropunte e ago di siringa da 0,6 mm le ho rifatte.
Visto che avevo in mano ancora una parte dell'ago da 0,6 mm ed era del diametro giusto ho deciso di rifare anche il tubo di pitot. Esso è fatto di due diametri differenti, il terminale è appunto di 0,6 mm mentre il corpo principale è di 0,9 mm. Ho quindi preso i tubi in ottone da 0,9 mm dell'AK comprati tempo fà pensando di inserire senza troppi problemi uno dentro l'altro ma... ho scoperto che i "tubi" della AK sono "tubi" per proforma più che altro in quanto, indipendentemente dal loro diametro, hanno al centro solo un piccolo forellino da 0,2 mm circa tra l'altro neanche preciso.
Convinto comunque di fare questo benedetto pitot mi sono armato di micropunte per allargare il foro interno fino ad arrivare a 0,6 mm. Dopo diversi tentativi, un sacco di micropunte rotte (ogni punta voleva dire tagliare un pezzetto di tubo e ricominciare ) e tutto il pomeriggio perso, a caro perzzo (come testimonia la terza foto) sono riuscito ad ottenere qualcosa di buono.
Anche qua i due tubi non sono incollati, l'idea è quella di incollare prima della verniciatura solo quello in ottone, in modo da mettere la parte terminale già cromata di suo solo a modello terminato.
Sicuramente dovrò andare in cerca di tubi in ottone più seri, se avete marche da consigliare sono tutt'orecchi!
A questo punto potrei anche incollare le semiali superiori a quelle inferiori, ma non so se conviene farlo solo dopo aver incollato le inferiori alla fusoliera. In caso aspetto consigli preziosi da chi l'ha già montato. Grazie.
Bhe, Andrea, secondo me stai facendo un megalavorone di miglioria e dettaglio e poi con grande piacere noto che non sono solo io ad avere tutte le punte del trapanino rotte
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)