Finalmente, dopo più di un mese di sosta, ho potuto riprendere i lavori sul MiG-17!!!! Questa lunga pausa è stata dovuta principalmente a una caduta domestica (che ci volete fare, è l'età!!! ) che mi ha procurato una forte contusione alle costole con conseguente riposo forzato.
Eravamo fermi al problema delle decals trasparenti. Ebbene, è stato impossibile rimuoverle dal modello... neanche con il nastro adesivo ad alta adesività, erano praticamente saldate!!!!!!!! A questo punto, con il compasso da taglio (Olfa, questa volta ), ho ritagliato delle maschere pari alla circonferenza delle coccarde e le ho coperte con una mano leggerissima di bianco Tamiya Lacquer (alta copertura, spessore irrisorio), quindi ho applicato le nuove coccarde, questa volta senza problemi. Le Hi-Decal Line hanno il pregio di essere molto sottili e lo scalino si è rivelato praticamente inesistente. Inoltre dopo averle sigillate con il trasparente lucido, le ho carteggiate con carta abrasiva grana 2500 e successiva passata di pasta lucidante per uso carrozzeria. Nelle bandierine sulla deriva ho ripassato il bianco nella parte centrale per eliminare quella orrenda retinatura e ho rifilato il fregio dal nuovo foglio decals. Non ne ho sovrapposte due, come nel caso delle coccarde, perché anche questo nuovo foglio aveva il difetto della tramatura sul bianco... boh! Dopo aver sigillato il tutto col trasparente lucido Tamiya, sono passato ai lavaggi. L'aereo operava da piste sul deserto quindi ho utilizzato dei toni terrosi. Per la prima volta ho abbandonato i miei fidati colori ad olio ed ho voluto sperimentare i Paneliner della AK. Per il sabbia, il verde chiaro e le superfici inferiori ho utilizzato il codice AK2073 (Sand and Desert Camouflage), mentre per il verde scuro il codice AK2071 (Brown and Green Camouflage). Indubbiamente hanno il gran vantaggio di essere dei pronti all'uso però... c'è un però! Forse avrei dovuto diluirli ulteriormente, perché da boccetta scorrono poco per capillarità rispetto agli oli e quindi occorre applicarli in più punti lungo la pannellatura. Inoltre, solo cinque tinte è abbastanza limitante...
Dopo 24 ore, ho sigillato tutto con il trasparente opaco Gunze e mi sono dedicato al weathering delle superfici inferiori. In questo caso, ho usato i colori ad olio per realizzare tracce di sporco, colature e i residui di cordite sui fori di espulsione dei bossoli. Finalmente, dopo tante parole, la prima foto...
Dalle foto in mio possesso, gli esemplari egiziani (come tutti i MiG-17 di qualsiasi nazionalità) risultano abbastanza malridotti, con scrostature evidenti lungo le linee dei pannelli, particolarmente in prossimità dell'abitacolo e del portello immediatamente davanti all'abitacolo. Ho utilizzato l'alluminio Vallejo della serie Metal Color picchettando con un pennellino triplo zero lungo le linee dei portelli e nelle zone più soggette ad usura, come bordo di attacco delle ali, zone di calpestio etc. Il risultato alla fine mi sembra buono ma necessita di qualche ritocco qua e la perché in alcune zone mi sembra eccessivo. Inoltre il tutto dovrà essere ulteriormente smorzato dal trasparente opaco.
Da più vicino...
Vista d'insieme...
Al momento è tutto, speriamo che da adesso le cose filino lisce fino alla fine...
Saluti.
Fabio
Che Genere di Modellista?: Prediligo modelli di jet moderni dagli anni '60 in poi, sono interessato anche alle 4 ruote, F1 in particolare. Lavorando qualcosina di buono ogni tanto esce fuori.... Sono il maestro della "sverniciatura"
Fabio mi sembra un bellissimo lavoro, il ventre è di alto livello,hai gestito gli olii in maniera superba.anzi,vorrei avere maggiori dettagli sui vari passaggi.
Sopra ci hai dato dentro con le scostature, a me piace,anche se ne avrei fatte meno.
Gran bel recupero sulle decals.complimenti.
ADORO LE CAMO TUTTE GRIGIE verniciare o sverniciare è sempre modellare
Ciao Fabio
Per me è bellissimo! Se le foto dicono che le scrostature ci sono è giusto riprodurle, io avrei accentuato l'usura della mimetica tra i bordi dei pannelli e lungo le linee di rivettatura ma è solo una considerazione personale. Ottimo lavoro.
Saluti cari
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
L'hai recuperato alla grande Fabio, il lavoro sulle coccarde è pregevole... e non era facile anche perchè, immagino, un pò di nervoso per la qualità delle decal sarà venuto fuori.
Discorso scrostature... qualcuna la eliminerei anche io, in particolare sui pannelli a metà fusoliera.
In ogni caso... il tuo stile si avvicina sempre più alla mia idea di modellismo!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Starfighter84 ha scritto: ↑23 febbraio 2020, 12:36
L'hai recuperato alla grande Fabio, il lavoro sulle coccarde è pregevole... e non era facile anche perchè, immagino, un pò di nervoso per la qualità delle decal sarà venuto fuori.
Discorso scrostature... qualcuna la eliminerei anche io, in particolare sui pannelli a metà fusoliera.
In ogni caso... il tuo stile si avvicina sempre più alla mia idea di modellismo!
Non ti puoi immaginare lo stato in cui ero quando non sono riuscito a staccare le decals... se avessi dovuto mascherarle per mie esigenze sono sicuro che, per la legge di Murphy, si sarebbero distrutte Tra parentesi, non avevo neanche applicato l'ammorbidente... sono proprio coriacee!!!
Sulle scrostature siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Speriamo bene!
Saluti.
Fabio
Che Genere di Modellista?: Modellista (si fa per dire) aeronautico, soggetti dal dopoguerra ad oggi: intercettori, sperimentali, guerra elettronica, awacs ed elicotteri... Ogni tanto anche qualche moto...
) che mi ha procurato una forte contusione alle costole con conseguente riposo forzato. 
), ho ritagliato delle maschere pari alla circonferenza delle coccarde e le ho coperte con una mano leggerissima di bianco Tamiya Lacquer (alta copertura, spessore irrisorio), quindi ho applicato le nuove coccarde, questa volta senza problemi. Le Hi-Decal Line hanno il pregio di essere molto sottili e lo scalino si è rivelato praticamente inesistente. Inoltre dopo averle sigillate con il trasparente lucido, le ho carteggiate con carta abrasiva grana 2500 e successiva passata di pasta lucidante per uso carrozzeria. Nelle bandierine sulla deriva ho ripassato il bianco nella parte centrale per eliminare quella orrenda retinatura e ho rifilato il fregio dal nuovo foglio decals. Non ne ho sovrapposte due, come nel caso delle coccarde, perché anche questo nuovo foglio aveva il difetto della tramatura sul bianco... boh! Dopo aver sigillato il tutto col trasparente lucido Tamiya, sono passato ai lavaggi. L'aereo operava da piste sul deserto quindi ho utilizzato dei toni terrosi. Per la prima volta ho abbandonato i miei fidati colori ad olio ed ho voluto sperimentare i Paneliner della AK. Per il sabbia, il verde chiaro e le superfici inferiori ho utilizzato il codice AK2073 (Sand and Desert Camouflage), mentre per il verde scuro il codice AK2071 (Brown and Green Camouflage). Indubbiamente hanno il gran vantaggio di essere dei pronti all'uso però... c'è un però! Forse avrei dovuto diluirli ulteriormente, perché da boccetta scorrono poco per capillarità rispetto agli oli e quindi occorre applicarli in più punti lungo la pannellatura. Inoltre, solo cinque tinte è abbastanza limitante...
